Promossi
9 al ritorno in tv del Dopofestival. Non sempre i tentativi lodevoli si trasformano in successo, ma accogliamo con estremo favore la ricomparsa sugli schermi di Rai1 dell’altra faccia del Festival. L’auspicio è che la squadra di Rai1 riesca a mettere in piedi un “format scanzonato” che sappia riportare in alto il marchio creato da Pippo Baudo.
8 a The Kolors. Forte delle oltre 200.000 copie vendute, il gruppo capitanato da Stash è approdato nel salotto buono di Fabio Fazio; lido non scontato per chi arriva dal grande circo di Amici.
7 ad Annalisa Scarrone. C’è chi proprio non riesce a fare a meno della mamma mediatica Maria De Filippi, e chi invece, come la rossa cantante, se n’è staccata facendo un percorso meno di impatto ma che a piccoli passi dà i suoi frutti. Carriera musicale a parte, Annalisa ha debuttato al cinema e presto sarà la conduttrice di Tutta Colpa di Einstein.
6 all’assenza di pubblicità dai canali di Rai Cultura e Rai YoYo a partire dal prossimo mese di maggio. Da un punto di vista etico l’operazione, sopratutto per Rai YoYo, non fa una grinza però prima di togliere pubblicità al canale tematico più visto di casa Rai avremmo preferito che la struttura di Massimo Liofredi avesse più risorse, che la Rai investisse di più su Rai Ragazzi. Sul fronte Rai Cultura, forse sarebbe stato utile sganciare i canali da logiche pubblicitarie riducendo al minimo gli spot ma senza eliminarli del tutto: il target di quei canali potrebbe essere appetibile per i pubblicitari. Siamo sicuri, poi, che chi vuole seguire un contenuto culturale cambi canale alla prima pubblicità?
Bocciati
5 a Cristina Parodi. La signora del pomeriggio di Rai1 è incredibilmente messa KO dalla schiettezza di Giuliana De Sio. Qualcosa di simile era accaduto anche con Monica Guerritore. Perchè la first lady di Bergamo urta tanto le sue ospiti?
4 ad Antonella Clerici. Non è un bel periodo per la Clerici: Ti Lascio Una Canzone chiude mestamente mentre a sorpresa le viene tolta la prima serata del 6 gennaio per assegnarla ad Affari Tuoi di Flavio Insinna. Una decisione che ha del sorprendente. L’auspicio è che riesca finalmente a trovare una prima serata all’altezza dopo i tentativi maldestri visti in passato.
3 a Forum, Libere della Violenza?. A Barbara Palombelli viene concesso un appuntamento speciale in seconda serata e in diretta e il risultato è quello di uno share catastrofico al di sotto del 5%. Peccato per il nobile intento.
2 a Sanremo Giovani. Carlo Conti ci ha provato ma non tutte le ciambelle riescono nel buco. Del resto il solo legame con il Festival non può fungere da polo attrattivo. Meglio soprassedere, poi, sulla scelta della giuria.
1 a Ti lascio una canzone. Pochi i format esistenti che hanno una storia gloriosa quanto quella del baby talent prodotto da Ballandi capace di sfiorare il 40% di storia e lanciare il fenomeno Il Volo. La Rai e il gruppo di lavoro non sono stati capaci di preservare il formato, tramortito dall’addio di Roberto Cenci.
1. Pippi ha scritto:
2 dicembre 2015 alle 14:15