Promossi
9 a Sky Tg24. L’all news di casa Sky è stato uno dei canali di destinazione nei giorni della tragedia parigina riuscendo a battere puntualmente anche Rai News e la cenerentola TgCom 24.
8 a Orietta Berti. Quasi incredibilmente la puntata di Porta a Porta dedicata all’interprete di Finchè la Barca Va ha superato il 21% di share. Del resto, Orietta è da sempre una “signora umile”, un personaggio positivo della nostra tv che ispira serenità.
7 a E’ Arrivata La Felicità. La fiction di Rai1 non sta eccellendo al pari delle “colleghe di palinsesto” viste in questa stagione. Eppure, con tutti i limiti del caso, è indiscutibilmente lodevole il tentativo di Eleonora Andreatta di puntare su una comedy familiare per il vetusto prime time dall’ammiraglia della tv pubblica.
6 a Mary Sarnataro. La “iena stronza” di Italia1 funziona, strappa più di un sorriso (“memorabile” l’intervista ad Alba Parietti) pur non rappresentando nulla di nuovo sotto al sole.
Bocciati
5 a Di Martedì che – causa registrazione della seconda parte della trasmissione - non ha dato spazio all’inchiesta riguardante il governatore della Campania Vincenzo De Luca. Il risultato è stato che Ballarò, in diretta, ha dato la notizia in maniera tempestiva e, dopo settimane in cui veniva tallonato dal talk de La7, è riuscito a vincere nettamente il confronto auditel con l’avversario.
4 al finale di Squadra Antimafia 7. La fantasia degli sceneggiatori del poliziesco di Canale 5, ormai, non conosce più limiti e così, mentre Rosy Abate è rinchiusa in convento, ci ritroviamo con un Domenico Calcaterra impazzito che spara… con le mani!
3 a Belen Rodriguez. La showgirl ha tutto il diritto di non gradire determinati ospiti nel suo locale (ai quali comunque non può negare l’ingresso), ma se Selvaggia Lucarelli è accompagnata da Gianni Morandi qualche ragionamento in più avrebbe potuto farlo.
2 al “salto temporale” di Beautiful. Come se non bastassero tagli e spezzettamenti, Canale 5 sbaglia la programmazione della soap a stelle e strisce, mandando in onda l’episodio sbagliato.
1 alla copertura informativa di Canale 5 sugli attacchi terroristici di Parigi. L’ammiraglia Mediaset ha aspettato la mezzanotte per dare la notizia (addirittura dopo Il Segreto è partito un film) mentre sabato ha sostituto Verissimo con uno speciale di Pomeriggio Cinque, quando la delicatezza dell’argomento richiedeva un intervento più massiccio del TG5 o del “desaparecido” Matrix. Non ha migliorato la situazione lo speciale di Domenica Live.
1. Anna ha scritto:
17 novembre 2015 alle 15:59