30
settembre

PRISON BREAK : LA TRAMA e LE ANTICIPAZIONI DELLE PROSSIME STAGIONI

Prison Break (DM Serial Killers) @ Davide Maggio .it

Benvenuti nella prigione di massima sicurezza “Fox River”. Qui è rinchiuso Lincoln Burrows, con l’accusa di aver ucciso il fratello della vice-presidentessa degli Stati Uniti. Le prove a suo carico sono schiaccianti ed è già stata formulata la sentenza definitiva: il detenuto sarà condannato a morte entro poche settimane. Fuori dal carcere c’è solo una persona che continua a credere nella sua innocenza : il fratello Michael Scofield. Questi riuscirà anche a convincere la propria ex fidanzata nonchè avvocatessa di Lincoln, Veronica Donovan, che esiste la possibilità che il fratello sia la vittima involontaria di un complotto. Purtroppo è pressoché inutile procedere per vie legali : i tempi infatti sarebbero troppo lunghi e Lincoln potrebbe essere giustiziato prima della fine delle ricerche. A questo punto Scofield decide di ricorrere a una misura drastica: inscena una rapina in banca e si fa arrestare volontariamente per farsi incarcerare al Fox River (usando di fronte al giudice la scusa che è il penitenziario più vicino a casa) e tentare di evadere insieme al fratello.
Ha solo poche settimane per organizzare un’evasione e fuggire.

IL TATUAGGIO

La decisione sembra essere decisamente incosciente ed avventata. Fox River non è una prigione qualunque; è anche tra le più grandi e meglio protette dello stato. Nessuno ha neppure tentato di evadere.
Ma Michael non è uno sprovveduto. Non tutti sanno, infatti, che il detenuto in questione è un ingegnere edile che ha studiato l’intero progetto del carcere per la ristrutturazione che la sua società aveva effettuato alcuni anni prima. Non potendo, però, portare in cella l’intera planimetria, Michael decide di tatuarsela addosso codificandola in un disegno che rappresenta una lotta tra angeli e demoni. È proprio tra le linee che danno vita a queste figure che si nasconde il disegno dell’intero penitenziario. Ad esempio lo schema che unisce gli occhi, le corna e i denti di un demone può nascondere in realtà il segreto per abbattere un muro di cemento, oppure le venature dei muscoli di un demone celano in realtà lo schema delle tubature di un’ala della prigione!

L’AVVERSARIO

Tra tutte le guardie e tutti i poliziotti che circolano nei corridoi di Fox River ce n’è una che bisogna temere più delle altre: Brad Bellick. L’uomo ( o l’essere) in questione è conosciuto in tutto il penitenziario per i suoi modi molto rudi e decisamente poco ortodossi. E per di più tra le guardie gira uno slogan che dice tutto sul potere di Bellick, infatti “non si muove niente, se Bellick non vuole”.
Sfortunatamente per Michael e compagni, Bellick non manca di materia grigia e sospetta che Scofield stia tramando qualcosa.

Continua a leggere la trama di Prison Break e le anticipazioni della seconda stagione :

L’UNIONE FA LA FORZA e IL PRIMO TENTATIVO DI FUGA

Il piano di Michael necessita, per la sua complessità, di un aiuto sia interno che esterno. Il primo ad essere ingaggiato è il compagno di cella di Michael, Fernando Sucre, il quale dapprima si rifiuta di prendere parte all’evasione in qualunque modo, date le evidenti difficoltà che incontrerebbero tentando di fuggire, ma pensando alla propria famiglia e al fatto che sua figlia potrebbe crescere senza nemmeno conoscere il padre, si convince e decide di partecipare all’evasione.
A questo punto Michael vuole trovare il modo di avere l’accesso ai punti “fondamentali” all’evasione: l’infermeria e l’ufficio del direttore. Per avere accesso all’infermeria, Michael si farà procurare un farmaco capace di simulare nel sangue una reazione simile al diabete; così facendo, sarà obbligato a recarsi quotidianamente in infermeria per delle iniezioni di insulina.
Per avere accesso all’ufficio del direttore, le cose saranno decisamente più semplici. Sarà proprio quest’ultimo a proporre a Mike di recarsi periodicamente nel suo ufficio per ultimare la costruzione di un modellino del Taj Mahal.
L’ultimo (ma non ultimo) particolare necessario a completare il piano consiste nell’assicurarsi un trasporto sicuro al di fuori della prigione. L’unico detenuto capace di aiutarlo è il mafioso Abruzzi, il quale possiede un aereo che può atterrare nel vicino aeroporto e portarli in salvo in Messico. Per ottenere la collaborazione del detenuto, però, Michael deve scontrarsi più volte contro di lui, rimettendoci anche due dita del piede sinistro.
Al gruppo si unirà anche Charles Westmoreland, un particolare personaggio che trascorre i suoi giorni da detenuto in compagnia della sua gatta. Costui rivelerà a Mike di aver nascosto in un cimitero lontano dalla prigione diversi milioni di dollari; un aiuto non ininfluente, dato che una volta usciti saranno pressoché soli.
Tutto è pronto per l’evasione, non fosse altro che il fratello di Michael, Lincoln, sta per essere giustiziato. Mike riesce comunque a sabotare la sedia elettrica (non senza difficoltà) per rinviare l’esecuzione.
Mike e i suoi decidono di sabotare le condotte dell’aria condizionata, in modo tale da suscitare il malcontento tra i detenuti e provocare una rivolta.  Con le guardie  fuori dalla prigione e nessuno che si curi di loro, i nostri “eroi” possono agire indisturbati. Purtroppo un altro detenuto (Theodore “T-Bag” Bagwell) scopre il tunnel che usano Michael e gli altri per fuggire e decide quindi di arruolarsi. Purtroppo questo tentativo di evasione non va a buon fine : non solo, infatti, la prigione è in stato di isolamento ma è circondata da polizia ed esercito. Il gruppo decide quindi di rinunciare e attendere che le acque si calmino.

UN AIUTO DALL’ESTERNO

Nel frattempo, l’ex fidanzata di Scofield e il suo collega Nick decidono di riesaminare le carte del processo di Lincoln.

Le ricerche dell’avvocatessa svaniscono nel nulla poiché tutti i testimoni dell’omicidio spariscono in maniera misteriosa e alquanto sospetta… Le ricerche, però, non si fermano e Veronica non solo scopre che Lincoln è innocente, ma anche che è stato usato come capro espiatorio in un complotto che vede coinvolti il vice-presidente degli Stati Uniti e un’organizzazione segreta chiamata “La Compagnia”. Quest’organizzazione ha infiltrati tra i vertici del governo americano e controlla direttamente la vice-presidentessa, la quale, per impedire alla Compagnia di ottenere un potere troppo grande, commissiona l’omicidio del presidente stesso al fine di succedergli e garantirsi la assoluta libertà dalla stessa Compagnia.
La compagnia tenterà anche di sbarazzarsi di Veronica e del suo collaboratore Nick.

IL SECONDO TENTATIVO

Il tentativo successivo (decisamente più elaborato) prevede l’attraversamento dell’intero penitenziario per raggiungere un’uscita sulla Fitz Road, l’unica strada che rimane sgombra dalla polizia nei minuti immediatamente seguenti la segnalazione di un’evasione, sia essa di massa o meno.
Il gruppo guadagna quindi due nuovi componenti : uno di questi è C-Note, un contrabbandiere che farà anche la spia con Bellick senza però recare danno al piano.

Tra i particolari più importanti, c’è anche quello di fare in modo di riuscire a liberare Lincoln dalla cella di isolamento. Per fare questo Michael procurerà al fratello un veleno che gli provocherà forti dolori e che farà sì che il fratello venga ricoverato nell’infermeria.
Michael sfrutterà inoltre l’amicizia con la dottoressa Sara Tancredi per avere accesso all’infermeria e, da lì, al reparto psichiatrico, ultimo scoglio prima della libertà.
Preparati tutti i tasselli e assicurato un trasporto fuori dalla prigione, il gruppo procede ad ultimare l’evasione portandola a compimento. Purtroppo però, i detenuti si faranno scoprire proprio mentre stanno scavalcando il muro di cinta e uno di loro (Westmoreland) si ferirà gravemente e rinuncerà ad evadere.
Il gruppo vagherà nei boschi per diverse ore e proprio quando giungono all’aeroporto, vedono l’aereo di Abruzzi decollare proprio sopra le loro teste e sentono i poliziotti che stanno dando loro la caccia. L’unica cosa che possono fare è… correre!

Così si conclude la prima stagione di Prison Break.

ANTICIPAZIONI SULLA SECONDA STAGIONE

La nuova serie di Prison Break si riapre dove si era chiusa: nei campi. Qui il gruppo si divide e ognuno va per la propria strada. Naturalmente non è prioritario per nessuno (o quasi) di loro ritornare dalla mamma, quindi, dopo essersi assicurati di aver seminato i poliziotti, tutti convergono verso un unico punto: lo Utah, dove è nascosto il tesoro di Westmoreland.

[spoiler]
Intanto un detective dell’FBI si assume la responsabilità di trovare e assicurare alla giustizia gli evasi di Fox River: il personaggio in questione è il detective Alexander Mahone. Quest’ultimo è un personaggio singolare che per certi versi ricorda dr. House; costui riuscirà infatti a ricostruire il puzzle degli spostamenti degli evasi soltanto durante pochi momenti di lucidità  favoriti dall’assunzione di uno psicofarmaco.
Durante questa seconda stagione vedremo una lotta psicologica all’ultimo respiro tra il detective Mahone e Scofield. Quest’ultimo dovrà addirittura inscenare un suicidio per far credere al detective di essere morto.
Forse non tutti sanno che il detective Mahone è sotto il controllo della Compagnia, i cui membri gli hanno ordinato di uccidere tutti gli evasi da Fox River.

[/spoiler]

La seconda stagione di Prison Break è in programmazione al venerdi su Italia1, a partire dalle 23.05.



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4 Commenti dei lettori »

1. Mafio ha scritto:

6 ottobre 2007 alle 15:52

questo post è divino, superlativo, rotondo e perfetto… complimenti a chi l ha fatto e a chi ne gode la fattura…



2. Beppo ha scritto:

10 ottobre 2007 alle 18:56

Scusa mafio… ma hai commentato il post… o il retrotreno della Canalis sulla destra della pagina? :P



3. Mafio ha scritto:

12 ottobre 2007 alle 14:56

ma cosa vai a capire (mmmm…) era per il post il commento.. complimenti ancora



[...] troveremo Ugly Betty, che torner da luglio con altri episodi inediti, e in seconda serata Prison Break con le nuove avventure dei fratelli [...]



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