Come abbiamo recentemente documentato, viaggiare nei meandri di Sky può riservare grandissime sorprese, a volte spettacolari, altre volte sconcertanti. La prima “vittima” del nostro “reportage” è stato il famoso canale GXT ed i suoi deliranti programmi. Prossimi martiri catodici sono quei programmi che costituiscono il fulcro della sexy programmazione di Sky. No, non parliamo di Hot Club, ma di quelle trasmissioni ad alto contenuto erotico che non richiedono alcun abbonamento addizionale e sono guardabili da qualunque uomo senza temere che la garanzia di anonimato possa venir violata.
La prima trasmissione in questione ha un titolo che è tutto un programma: “Porno: un affare di famiglia”, in onda su Comedy Central. Nonostante la ”famiglia” presente nel titolo, scordatevi assolutamente trasmissioni alla “Jefferson” o “Otto sotto un tetto”. Qui si parla di tutt’altro: un docu-reality che si pone l’ambizioso obiettivo di raccontare le gesta ero(t)iche di Adam Glasser, meglio conosciuto come Seymore Butts, uno dei magnati più influenti del porno statunitense. Ad accompagnare Adam nelle sue esilaranti avventure, troviamo la madre Lila (che paragona il talentuoso figliolo nientemeno che a Tom Cruise), il figlioletto Brady, che se solo venisse a conoscenza di ciò che succede in salotto mentre gioca nella sua cameretta rinnegherebbe il padre all’istante e, last but not least, il cugino Stevie, un arzillo sessantenne, factotum della piccola impresa di famiglia, tutto dedito alla ricerca di nuovi talenti. In realtà si tratta di un singolare personaggio che non ha timore di chiedere ad una sconosciuta qualsiasi, se abbia voglia di essere ripresa durante le più bizzarre discipline amatorie. Laggiù si chiama casting, da noi si chiamerebbe stalking.
Tra un casting e una breve scampagnata col piccino Brady, lo spettatore può assistere tranquillamente a riprese pornografiche di tutti i generi, opportunamente censurate, ma assolutamente comprensibili sempre che non si soffra di cataratta congenita.
Se, però, la vostra coscienza inizia a darvi qualche problemino, non allarmatevi! Potete godere di scene particolarmente stuzzicanti senza rinunciare ad un pò di sana informazione. E’ il caso di “Incidenti sessuali”, trasmissione in onda su Discovery Real Time in cui giovani coppie, terribilmente schive e molto riservate, decidono di raccontare minuziosamente le loro traumatiche esperienze sessuali. E il programma, ahinoi, non si limita a un generico resoconto: le avventure raccontate, infatti, prendono magicamente vita grazie alle drammatiche interpretazioni di un gruppo di attori che rendono il tutto decisamente (sur)reale. Giusto per farvi l’idea, pensate ad una delle ultime storie raccontate (la più casta): due ragazzi rimasti “incollati” dopo aver fatto sesso in piscina, col rischio di essere scoperti. Un melodramma che può contare su una “recitazione alla Troppo Belli”, non lasciando proprio nulla all’immaginazione.
Il filone trash-erotico del quale parliamo, vede però la propria punta di diamante nel canale FX che, dopo mezzanotte, diventa un vero e proprio canale soft-core. Merita, difatti, una menzione particolare “Hotel Erotica”, un sit-com ai limiti dell’hard dove, per far sì che i protagonisti consumino finalmente il tanto agognato rapporto, vengono architettate trame talmente insensate che perfino Jessica Rizzo riuscirebbe a far di meglio.
Il telefilm viene trasmesso in lingua originale, evitando così ai doppiatori italiani l’imbarazzante compito di emettere solo ed unicamente gemiti. E se mai ci dovesse essere un adattamento italiano, quanto meno le difficoltà saranno davvero ridotte al minimo: per tradurre le sceneggiature, infatti, le sole vocali basterebbero. E forse avanzerebbero.
Insomma, se anqualora non foste del tutto convinti, questa è la vera cul…tura di Sky.
1. Abbruzzi Ciro Angelo ha scritto:
11 febbraio 2010 alle 14:54