Mediaset non ci sta. Dopo essersi imbattuta in analisi dalle metodologie discutibili, che mettevano a confronto ascolti di fiction di punta con quelli di film in replica, l’azienda di Cologno snocciola i suoi dati sugli effetti del criptaggio di Canale 5, Italia 1 e Rete 4 sulla piattaforma Sky. Effetti che, nella nostra analisi fatta relativamente al primo giorno di oscuramento, erano già sembrati irrisori.
Mediaset prende in considerazione la giornata di ieri (la seconda per il criptaggio) sottolineando la crescita di ascolti sia in prima serata sia nelle 24 ore. Per Cologno è un’ulteriore dimostrazione che la pay tv satellitare non aggiungeva pubblico ai programmi Mediaset e che, al contrario, l’assenza dei contenuti di Canale 5, Italia 1 e Rete4 impoverisce l’appeal generale della piattaforma a pagamento.
A riprova di ciò il fatto che gli ascolti ottenuti negli ultimi due giorni dai nuovi canali ai tasti 105 e 106 non sono minimamente paragonabili a quelli delle reti trasmesse in precedenza (Canale 5 era la rete più seguita sulla piattaforma satellitare Sky): ieri Sky Uno al tasto 105 (presente anche alla posizione 108) ha registrato complessivamente lo 0,07% in prima serata e lo 0,12% nelle 24 ore, e Fox (presente anche alla posizione 112) ha ottenuto lo 0,18% in prima serata e lo 0,22% nelle 24 ore. Come è evidente – rincara la dose Mediaset – dai risultati “zerovirgola”, un tasto non fa un canale.
La nostra analisi aveva evidenziato un exploit di Sky Uno e Fox in termini di contatti. Ieri, però, abbiamo già assistito ad una flessione (la progressione dei contatti di Sky Uno nelle 24 ore nei tre giorni è rispettivamente pari a 610.000 – 1.321.000 – 1.021.000).
Allo stesso modo Mediaset ribadisce quello che in normali condizioni sarebbe ovvio e ciò che siano i contenuti diversi trasmessi da un giorno all’altro a determinare variazioni nell’ascolto; circostanza avvalorata dal fatto che ieri le reti Mediaset siano cresciute rispetto al giorno precedente: +1,4 punti di share in prima serata (27,52%) e +0,3 punti nelle 24 ore (24,87%). E anche volendo considerare il confronto con lo stesso giorno della scorsa settimana azzardato ieri da alcuni osservatori – sottolineano – “Squadra Antimafia” ha conquistato 3,9 punti di share in più rispetto al programma in onda in prime time su Canale 5 mercoledì 2 settembre.
Secondo Mediaset, il dato realmente significativo per un confronto corretto è l’andamento del day time che vede continuità e omogeneità di programmazione. Ieri Canale 5 con i suoi programmi di day time ha registrato il 15,83% di share, in crescita sia rispetto a martedì 8 settembre (+0,6 punti di share) sia rispetto a lunedì 7 (+0,6 punti) quando ancora era visibile sulla piattaforma pay.
Aggiungiamo che i contatti di ieri, pari a 22.365.000, sono cresciuti rispetto martedì ma rimangono leggermente inferiori a quelli di lunedì. La fascia del mattino 9-12 che, ieri, sembrava potesse aver accusato il colpo è cresciuta dal 9.35% all’11.73% avvicinandosi al 12.43% registrato lunedì 7.
1. max79 ha scritto:
10 settembre 2015 alle 18:24