Nervi tesi, ieri sera, a In onda. Il Presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta, ospite su La7, ha perso le staffe sul caso della presunta intercettazione telefonica che lo vedrebbe protagonista assieme al medico Matteo Tutino, arrestato per aver sfruttato a scopi personali una struttura ospedaliera pubblica. Interrogato dalla conduttrice Francesca Barra sui suoi rapporti con quest’ultimo, il governatore siciliano si è inalberato.
In Onda, Rosario Crocetta vs Francesca Barra
“Non l’hanno arrestato per strage, signora!” ha sbottato Crocetta, rivolgendosi alla giornalista. “Mi pare una cosa completamente diversa da queste cose che lei vuole anche insinuare” ha aggiunto il politico. Poi, di nuovo sbraitando davanti alle telecamere, ha proseguito: “nella propria vita ci si fida solo di tre persone: il proprio medico, il proprio confessore e il proprio avvocato“.
Francesca Barra ha assistito allo sfogo di Crocetta con lo sguardo fisso in camera, riservando al Presidente della Sicilia una chiosa finale. “Lei non si fida del suo medico?” ha domandato il politico alla conduttrice. E lei: “però se va in carcere qualche domanda me la faccio“. A riportare un’apparente calma ci hanno pensato Giovanni Floris, ospite in studio, e Gianluigi Paragone.
In Onda, video della lite Crocetta VS Barra
Poco prima, il governatore siciliano aveva parlato del caso Tutino utilizzando parole altrettanto forti, secondo alcuni persino eccessive.
“Definirlo una polpetta avvelenata mi sembra poco. Io penso sia il più grave attentato alla democrazia che sia stato fatto nel nostro Paese dal ‘46 in poi“.
Poi la lite con Francesca Barra.
1. Giuseppe ha scritto:
24 luglio 2015 alle 19:03