“L’unica cosa che mi resta da fare per l’ultima volta in televisione è dirvi grazie e buonanotte”. Con queste parole, ieri sera, David Letterman ha chiuso i suoi 33 anni di carriera televisiva. Dopo oltre 6.000 puntate, ieri sera dall’Ed Sullivan Theater a New York, è andato in onda l’ultimo atto del suo “Late Show” (che verrà trasmesso stasera, alle 23:35, su Rai5), il talk con cui ha tenuto compagnia al pubblico dal 1982 (prima su Nbc e poi, dal 1993, su Cbs) e in cui ha intervistato tutte le personalità più influenti del mondo.
E’ stata una puntata che ha celebrato la carriera del conduttore, aperta da un gag a cui hanno partecipato niente meno che i Presidenti degli Stati Uniti Bill Clinton, George W. Bush, George H.W. Bush e Barack Obama (già ospite in una delle scorse puntate, per fargli il suo personale saluto). Tutti e tre hanno ripetuto la stessa frase: “Il nostro lungo incubo nazionale è finito”, e solo Obama, alla fine, ha specificato quale fosse l’incubo: “Letterman va in pensione” .
Lunga standing ovation per il conduttore
Dopo aver ospitato, negli ultimi giorni, personaggi del calibro di George Clooney, Tom Hanks, Julia Robert, Oprah Winfrey, Al Pacino e, appunto, il Presidente Obama, ieri sera – mentre su Twitter impazzava l’hashtag #ThanksDave – sul palco si sono alternati, tra gli altri, Jim Carrey, Bill Murray, Tina Fey, Jerry Seinfeld, Alec Baldwin e, in chiusura, il gruppo dei Foo Fighters che si è esibito sulle note di “Everlong” sullo sfondo degli highlights della carriera del conduttore.
Il monologo di Letterman è stato preceduto da una lunga standing ovation, ma il conduttore non si è lasciato prendere dalla commozione. Anzi, ironico e sarcastico come sempre, alla fine della puntata ha commentato: “Grazie per gli elogi e le parole affettuose: risparmiatene qualcuna per il mio funerale”. Il programma riprenderà l’8 settembre e sarà condotto dal comico Stephen Colbert, a cui Letterman, ieri sera, ha voluto augurare buona fortuna: “Voglio dire un paio di cose a Stephen Colbert. Penso che farà un lavoro meraviglioso e non posso che augurare a Stephen, al suo staff e alla sua troupe nient’altro se non un grande successo“.
Letterman, 68 anni appena compiuti, aveva annunciato ad aprile scorso di voler andare in pensione, confessando, però, nei giorni scorsi, di essere già “inondato dalla malinconia”. Un’unica certezza su quello che farà da oggi, come ha raccontato al New York Times: “Sarò completamente nelle mani della mia famiglia”.
Boom d’ascolti per la puntata che ha radunato 13,76 milioni di spettatori davanti al video. Si tratta del miglior risultato dal 25 febbraio 1994 (in quel caso però lo show era trainato dalle Olimpiadi invernali).
1. ellen ha scritto:
21 maggio 2015 alle 21:13