Vivono, studiano e lavorano in Italia ma in loro convivono due culture. Sono gli stranieri di seconda generazione, figli di immigrati nati nel nostro Paese o arrivati nel Belpaese da piccoli. Real Time ha deciso approfondire le loro storie, focalizzandosi sui cinesi, con un docureality dal titolo Italiani made in China.
Dal 3 giugno, ogni mercoledì alle 23:05 sul canale 31, conosceremo Alex, Francesca, Alessandro, Lucia, Massimiliano, Connie, sei ragazzi cinesi di seconda generazione provenienti da varie parti d’Italia che lasceranno le loro famiglie per andare alla ricerca delle loro origini a 10.000 km di distanza, verso un luogo che non hanno mai visto o che hanno dimenticato: la Cina.
I protagonisti della serie hanno caratteri ed obiettivi di vita differenti ma tutti condividono la sensazione di non appartenere né al mondo occidentale né a quello orientale. Nasce così la decisione di affrontare un lungo viaggio, per conoscere il loro paese d’origine ma soprattutto per imparare a conoscersi meglio perché, come recita un antico proverbio cinese: “Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita”. L’avventura dei protagonisti comincerà nel cuore pulsante di Shanghai, in una casa che li ospiterà per qualche giorno prima di cominciare il lungo viaggio alla ricerca delle origini perdute.
Secondo i dati del Ministero degli Interni i cinesi residenti in Italia nel 2014 sono 320.000. Il 50% di loro ha meno di 30 anni.
Gli 8 episodi di Italiani made in China, da 60’ ciascuno, sono prodotti da Zodiak Active.