Vincenzo Monaco è il trionfatore di “Dolci dopo il tiggì”, il programma condotto da Antonella Clerici, giunto al finale dopo 29 settimane di messa in onda in diretta. Il pasticcere di Palazzolo Acreide (SR), ha avuto la meglio sul talentuoso collega marchigiano, Augusto Palazzi (PU), conquistando il ricco premio di 100.000 euro in gettoni d’oro e il titolo di vincitore del primo torneo televisivo di pasticceria professionale, categoria esordienti.
Dopo quattro giorni di combattutissima gara, costellata da sfide molto impegnative, giudicate da pasticceri eccellenti, Augusto ha affrontato la temutissima “prova a specchio” con la giusta tensione e lucidità. A Luca Montersino, attorniato e coadiuvato da tutta la squadra dei giudici del programma – Guido Castagna, Sal De Riso, Mario Ragona, Ambra Romani – l’arduo compito di valutare il risultato della giornata, anche tenendo conto del risultato di parità con il quale si è arrivati al venerdì. La decisione è stata davvero complessa: dopo un’attenta riflessione e una buona dose di sangue freddo, la meritata vittoria è andata al pasticcere siciliano. Vincenzo, visibilmente emozionato e commosso, ha visto realizzare il suo sogno, confermando il suo talento.
Vincenzo Monaco, siciliano doc, appena 23 anni, è un vero figlio d’arte: pasticcere di quinta generazione, ha nelle vene il sacro fuoco della nobile arte del creare dolci. Senza esitare nemmeno un secondo su quale potesse essere la sua strada, dopo il diploma di Liceo Artistico ha proseguito gli studi iscrivendosi ad una scuola professionale di pasticceria. Insieme alle sue sorelle, Vincenzo gestisce il laboratorio di famiglia, conosciutissimo per la lunga e affermata tradizione dolciaria, occupandosi in particolare della produzione e la decorazione delle torte. Nonostante la giovane età, Vincenzo è molto sensibile al tema dell’infanzia disagiata: A chi gli chiede quale sia il suo sogno più grande, risponde: “È quello di andare, un giorno, nelle zone più impervie dell’Africa e cucinare dolci per tanti bimbi sfortunati regalando loro un sorriso…”.
Nella prima fase del torneo, Vincenzo ha battuto tutti i record, difendendo il titolo di campione per ben 40 giorni, 8 settimane in cui ha sfidato se stesso e molti abilissimi colleghi. Con questa ultima grande vittoria ha dimostrato davvero, di essere stato il migliore.
1. pier ha scritto:
20 marzo 2015 alle 18:50