Lorenzo Fragola

X Factor l’ha visto vincitore nell’ultima edizione: stiamo parlando di Lorenzo Fragola, giovane ragazzo siciliano che è diventato una delle sorprese discografiche dell’ultimo semestre grazie al disco d’oro ottenuto con le vendite del suo singolo d’esordio “The Reason Why“. Questo successo gli ha dato il lasciapassare per partecipare al Festival di Sanremo 2015 passando direttamente dalla porta principale, quella della categoria “big”.

Lorenzo nasce a Catania nel 1995 ma ha vissuto di recente a Bologna per frequentare il DAMS. È molto versatile: oltre a cantare suona anche la chitarra (con cui da sempre si accompagna) e scrive da solo i propri brani. Si diverte inoltre nel ri-arrangiare canzoni famose, sia appartenenti al panorama italiano che a quello internazionale, in chiave acustica, caratteristica che l’ha fatto apprezzare nei casting del talent show di Sky fin da subito. Ed è proprio qui che Fedez, diventato poi il suo mentore, lo nota per poi portarlo alla vittoria. In seguito lo metterà anche sotto contratto con la propria etichetta “Newtopia“.

Fragola porterà a Sanremo “Siamo Uguali“, una canzone che racconta un amore finito che ha tutte le carte in regola per riaccendersi, anche per un giorno solo, perchè “in fondo siamo uguali”.

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Testi Sanremo 2015, Lorenzo Fragola: Siamo Uguali

Siamo Uguali
di L. Fragola ­ F. L. Lucia ­  ­ F. Cogliati

Passerà, stanotte passerà
E forse torneremo, ad amarci
Impazzirai, lo so che impazzirai
Perché non ci basta il tempo
Perché nulla basta mai
Anche se in fondo il nostro è amore
Usiamo stupide parole
Perché è stupido chi pensa che non serva anche il dolore
E siamo vicini ma lontani, e troppi tentativi vani
E forse arriverà, domani
Siamo uguali in fondo
E forse cercherai, le mie mani
Solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma griderai, sul silenzio della pioggia
E’ rancore e mal di testa, su una base un po’ distorta
Ti dirò, siamo uguali come vedi
Perché senza piedistalli, non riusciamo a stare in piedi
Ed è già tardi e vuoi far piano
Il cuore è il tuo bagaglio a mano perché hai tutti i pregi che odio
E quei difetti che io amo
E schegge di una voce rotta, mi hanno ferito un’altra volta
Ma forse arriverà, domani
Siamo uguali in fondo
E forse cercherai, le mie mani
Solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma io non ci sarò e vedrai
Sarà semplice
Scivolare per
Poi atterrare fra le braccia di chi vuoi
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, Non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo, tranne me

[Testi Sanremo 2015: tutte le canzoni del Festival]

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