Promossi
9 a Federica Sciarelli. In un clima rovente per la cronaca nera, Chi l’ha visto – dati alla mano – rappresenta il punto di riferimento più solido. Che poi tutta quest’ondata di “segreti e delitti” in tv non ci piaccia è tutta un’altra storia.
8 al finale di How I Met Your Mother. In molti hanno storto il naso di fronte all’epilogo delle avventure di Ted, Barney, Lily, Marshall e Robin ma in realtà quel finale ha il pregio di dare un senso al lungo racconto su cui si regge l’intero telefilm.
7 a Chef Rubio. Archiviato I Re della Griglia, il rugbista dai modi vivaci si prepara a sbarcare in Spagna con la versione doppiata di Unti e Bisunti.
6 a Ballando con le stelle 10. Probabilmente il nostro è un giudizio sin troppo generoso per il celebrity talent di Rai1 che in questa stagione aveva tutte le carte in regola per sfondare ma si è accontentato di risultati appena sufficienti. Partito col botto, Ballando non ha saputo tenere alta l’attenzione del pubblico, che ben presto si è stancato di un meccanismo ripetitivo e poco vivace.
Bocciati
5 al tweet di Guido Brera, marito di Caterina Balivo che su Twitter, nel corso della seconda puntata de Il Più Grande Pasticcere, ha scritto testualmente: “Mi chiedo se per ste 4 inquadrature valeva perdere i ns wend. La prox volta facciamo 4 cartonati e via”. Non è la prima volta che mariti e compagni della star si sbizzarriscono su Twitter con commenti inopportuni e fuori luogo. Urge un ufficio stampa anche per loro.
4 alle polemiche sulla Barbara D’Urso giornalista/non giornalista. Senza entrare nel merito della questione, quello che possiamo dire è che se si tratta di un abuso della professione giornalistica, la conduttrice dovrebbe essere in buona compagnia e non dovrebbe fungere da capro espiatorio. Se, invece, ad essere sbagliato è il modo con cui fa il suo lavoro, andrebbe sanzionata a prescindere dal suo status di giornalista. Allo stesso tempo, poi, bisognerebbe prendersela con gli autori giornalisti di Domenica Live ma anche sanzionare tanti altri volti della televisione, al di là dell’appartenenza ad un ordine.
3 allo scontro tra Paola Perego e Nina Moric a Domenica In, entrambe sin troppo agitate, entrambe fuori luogo.
2 alla mesta fine di Centovetrine, dirottata su Rete 4.
1 a Romeo e Giulietta. L’ennesima trasposizione del capolavoro shakespeariano, ad opera di Canale 5, si è rivelata un sonoro flop. Una debacle non del tutto inaspettata alla luce della serie di cambiamenti perpetrati alla storia. A cominciare dall’ambientazione e finendo con l’innesto di nuovi personaggi.
1. Matteo G. ha scritto:
10 dicembre 2014 alle 12:56