Ad X Factor in giuria se le stanno dando “fisicamente” di santa ragione. Durante la semifinale andata in onda lo scorso giovedì, Morgan ha accusato Fedez di essere stato manesco a causa di una zuffa scoppiata dietro le quinte dello show, aizzata proprio dal famoso rapper. Queste le parole dell’ex dei Bluvertigo:
“Sono sincero, sono per l’amore della dialettica. Prima ho detto delle cose e sono stato percosso da Fedez in camerino. Sei manesco, è fuori discussione”.
Secondo i racconti di Morgan, quindi, ci sarebbe stato un litigio fisico nel backstage. Fedez, forse inibito dalla situazione, durante la puntata si è limitato ad un diplomatico “Rovini tutto con la tua voglia di egocentrismo. Non fai altro che promuovere il tuo libro”, ma non ce l’ha contata giusta. Infatti un’arringa così misera da uno con la lingua lunga come la sua doveva lasciarci sospettare che prima o poi la faccenda sarebbe continuata con un secondo round. Detto, fatto! Federico, via Facebook, ha così replicato alle accuse di percosse che gli sono state mosse da Marco:
“La Semifinale per me è stata molto difficile, tanto da far fatica a seguire tutto l’andamento della serata. Purtroppo pago l’evidente nonnismo e la prepotenza che dal giorno uno si è manifestata nei miei confronti, la serata ha toccato il fondo (complice io stesso e me ne vergogno) finendo per prendermi epiteti che mai mi sarei permesso di dare ai miei colleghi in una diretta televisiva. Molti degli spiacevoli accaduti e delle accuse reiterate mi riservo di chiarirle nelle sedi opportune perché nessuno è stato percosso tantomeno chi non riesce a stare in piedi da solo, detto questo, vi sfido a rapportarvi a livello umano con alcune delle personalità a quel tavolo e dopo certi comportamenti bipolari (partiti con un clima festoso prima della diretta, tramutata in rissa ingiustificata dopo) non avreste mai detto con certezza che la volontà di Morgan sarebbe stata quella di supportare Victoria Cabello, ma bensì quella di vestirmi da boia perché quello è sempre stato il suo obbiettivo. La mia volontà era quella che ho espresso e non avrei avuto motivo di dire ciò che non pensavo. Liberi di non credermi, ci tenevo comunque a dire la mia.
X Factor è stata una bella esperienza, molto forte, forse troppo. Sono comunque contento di aver affrontato questa grande sfida. Ci vediamo alla finale! (Scusate gli eventuali errori ma scrivo in auto dal telefono in una posizione degna del Kamasutra per contorsionisti)”.
Potremmo riassumere il tutto con l’espressione “la fiera del vittimismo”. Morgan e Fedez infatti, in quanto a struttura di personalità, sembrano essere fatti con lo stampino. In parole povere, si lamentano entrambi di essere perseguitati dal narcisismo troppo ingombrante dell’altro, un narcisismo che ruba la scena e che impedisce loro di catturare tutta l’attenzione del pubblico. Nessuno dei due ci sta e, da brave prime donne, rivendicano il proprio spazio da protagonista attraverso lo scontro diretto (prima dialettico, poi fisico?). Tendono ai rapporti esclusivi in cui non ci può essere la condivisione del palcoscenico. Così, per difendersi dall’intrusione dell’altro, recitano il ruolo della vittima presentando l’avversario come un cattivo, un persecutore: “tu alzi le mani”, “tu mi offendi con le parole”, “tu non mi rispetti”… e così via.
Per carità, la situazione, visto che ci troviamo nel campo dello spettacolo, può anche strappare un sorriso visto l’alto tasso di goliardia determinato da un bisticcio tra due bimbi cresciuti. Il divertimento infatti, anche a telecamere spente, è assicurato. Ma è d’obbligo chiedersi per quanto reggerà questo gioco. Riuscirà a tenere banco per molto tempo ancora o stuferà così come ha stancato il continuo malcontento di Morgan che costantemente dice di voler lasciar il programma per poi smentirsi ogni anno? E per quanto tempo la produzione marcerà su queste dinamiche extra gara? Fino ad ora di sicuro lo show ha tratto giovamento da queste faccende ma non siamo sicuri che la cosa possa durare a lungo. Il pubblico, arrivati ad un certo punto, si stanca di vedere sempre lo stesso copione. Forse in futuro sarà meglio puntare sui veri protagonisti di X Factor, ovvero, i cantanti.
Se volgiamo lo sguardo alla versione inglese del celebre format notiamo, infatti, che il tutto viene sorretto dai talenti che si sfidano a suon di canzoni. Le faide tra i giudici, seppur presenti, ricoprono un ruolo di secondo piano rispetto ai concorrenti. Come dire? Più musica e meno parole. E’ questo quello che ci auguriamo per le prossime edizioni.
1. Lami ha scritto:
9 dicembre 2014 alle 11:26