Tale figlio, tale padre. E se il genitore in questione è Ian Fleming, dalla cui penna nacque il personaggio di James Bond, allora ci si può aspettare di tutto. Gioco d’azzardo, belle donne, improbabili avventure e storie di spionaggio: nella biografia dello scrittore britannico, nato a Londra nel 1908, c’è già il dna del famoso Agente 007 celebrato dalla letteratura e dal cinema. Carambolesca e in parte sconosciuta ai più, la storia del romanziere inglese sarà raccontata da Sky Atlantic in Fleming – Essere James Bond, una miniserie in quattro puntate in onda a partire da stasera, martedì 2 settembre.
Interpretato dall’attore Dominic Cooper, Fleming rivivrà sul piccolo schermo in occasione del cinquantesimo anniversario della sua morte, attraverso una rivisitazione romanzata piena di colpi di scena e di snodi avventurosi. Giornalista e scrittore, ma prima ancora militare e spia inglese contro la minaccia nazi-fascista, il protagonista vivrà anche un’intensa love story con l’affascinante Ann O’Neill, interpretata da Lara Pulver. E’ una biografia, quella di Fleming, che di per sé si presta ad essere raccontata in tono romanzesco: gli spunti in tal senso, infatti, non mancano di certo.
Fleming – Essere James Bond, Trama
Playboy dissoluto, Ian Fleming vive la giovinezza nel ricordo del padre, che fu dichiarato eroe durante la Grande Guerra, e all’ombra del fratello Peter, scrittore di successo. All’inizio degli anni ‘30 lavora come giornalista per la Reuters, facendo l’inviato a Mosca, Londra e Berlino. Nel tempo cambia molti lavori e, con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, si ritrova arruolato nel Controspionaggio della Royal Navy britannica, sotto la quale partecipa ad alcune pericolose missioni. E’ proprio da questi anni che prende il via la narrazione Fleming – Essere James Bond.
Agente sotto copertura, Fleming non rinuncia alla sua passione di sempre: le donne. Tra le sue conquiste, la dolce Muriel Wright (interpretata da Annabelle Wallis), che lascerà in lui un segno indelebile, e l’intrigante Ann O’Neill (Lara Pulver), sposata e con gelosissimo amante al seguito, che gli darà del filo da torcere.
Dalla propria vita, così movimentata, il giornalista trarrà spunto per scrivere la popolare serie di romanzi dedicata all’agente segreto James Bond, cominciata nel 1953 con la pubblicazione di Casino Royale. A cinquant’anni dalla sua morte, Fleming torna a far parlare di sé nella miniserie in onda su Sky Atlantic. L’appuntamento è per stasera alle 21.10, canale 110 di Sky.