Per rivederla nei panni della simpatica Ave Battiston bisognerà ancora aspettare. La decima stagione di Un Medico in Famiglia è, infatti, ancora in fase di scrittura. Emanuela Grimalda, però, tornerà presto sugli schermi di Rai1, con un personaggio ben lontano da quello proposto nella fortunata fiction Publispei. L’attrice triestina reciterà in Grand Hotel, una delle produzioni di punta della prossima stagione della tv di Stato. La serie, adattamento della spagnola Gran Hotel, seguitissima fiction in costume ambientata nei primi del ‘900, sarà realizzata dalla Cattleya, casa di produzione reduce dal successo ottenuto con Gomorra – La Serie.
Intervistata dal quotidiano Il Piccolo, Emanuela Grimalda ha così presentato la fiction che, diretta da Luca Ribuoli, andrà in onda sulla prima rete Rai nei primi mesi del 2015.
“E’ una grande saga ambientata all’inizio del ‘900 che ruota intorno appunto a un grand hotel di proprietà di una famiglia. Una storia corale, davvero avvincente, con tanti personaggi e sfumature: si va dal giallo all’intrigo familiare, ci saranno indagini, intrecci amorosi. Un affresco, che parte con l’avvento della luce elettrica: da questo cambiamento epocale si dipanano varie storie, con al centro quella dei due giovani protagonisti interpretati da Valentina Bellé ed Eugenio Franceschini.”
La Grimalda interpreterà il ruolo di Rosa, il capo del personale femminile dell’hotel.
“Rosa è il capo del personale femminile, una donna molto dura e severa, legatissima al figlio Angelo, interpretato da Flavio Fumo, e che nasconde un segreto. Del resto tutti i personaggi in questa fiction non sono quello che appaiono.”
Quello di Grand Hotel non sarà l’unico impegno televisivo. Nella prossima stagione vedremo la Grimalda anche al fianco di Beppe Fiorello nella miniserie Non chiedere Perché. La fiction, tratta dall’omonimo romanzo di Franco Di Mare, racconta la storia del giornalista Marco che, nell’estate del 1992, in seguito al fallimento del suo matrimonio, decide di accettare un incarico come inviato per la televisione italiana nell’inferno della ex Jugoslavia, dilaniata dalla guerra. Anche in questo caso la Grimalda interpreterà un personaggio ben diverso rispetto a quello della suocera pasticciona di Un Medico in Famiglia.
“Sono la presidente dell’associazione umanitaria che si occupa di bambini in zone di difficoltà e che aiuta concretamente il protagonista a salvare una bimba portandola dalla Bosnia in Italia, come appunto è accaduto davvero a Franco Di Mare. Un ruolo piccolo, ma che è un po’ il “deus ex machina” della vicenda.”
1. marco de santis ha scritto:
21 agosto 2014 alle 13:21