Ora è ufficiale: Mediaset Premium diventa una pay tv internazionale. O meglio, rimarrà ben salda – almeno per il momento – nelle mani di Mediaset ma vedrà l’ingresso di soci esteri, pronti ad investire nella piattaforma di Cologno complice forse l’acquisizione dei diritti televisivi della Serie A recentemente vinti dal Biscione all’asta, che si è assicurato le 8 squadre “top” in esclusiva, rivendendo invece le restanti 12 (escludendo la Roma che sarà un jolly condiviso) a Sky. Ad entrare in Premium, per ora, è solo la spagnola Telefonica, già primo azionista di Telecom, che investirà 100 milioni di euro acquistando l’11% della nuova società.
Telefonica nuovo socio di Mediaset Premium
Così ha anticipato Pier Silvio Berlusconi in un’intervista al Corriere della Sera, dove ha anche precisato che, comunque, Telefonica non sarà l’unico investitore estero. Mediaset sta infatti discutendo anche con altri partner – Al Jazeera e Vivendi in primis, ma non sono escluse delle sorprese – interessati alle attività pay del gruppo, come peraltro vociferato da diversi mesi, che varrebbero la bellezza di 900 milioni di euro.
Va d’altro canto segnalato che la pay tv di Cologno non sta vivendo un periodo roseo, tanto che il pareggio di bilancio è stato rimandato “di anno in anno”, nonostante Berlusconi Jr si dichiari assolutamente ottimista in tal senso e, anzi, in riferimento ai presunti 400 milioni di perdite, ha voluto sottolineare che si tratta perlopiù di “investimenti”.
“Altro falso mito. I 400 milioni di perdite dei quali ogni tanto si legge sono in realtà gli investimenti. Lo stesso calcolo cumulato fatto sui conti di Murdoch in Italia, come sa chi conosce bene i bilanci, porterebbe a una cifra quasi doppia.”
Mediaset esce dalla pay tv spagnola, venduta a Telefonica
Con Telefonica, comunque, si allargherà il raggio d’azione anche in Spagna, tanto che la società di telecomunicazioni acquisirà per la pay tv iberica i contenuti targati Mediaset, da riproporre presumibilmente in replica sulle proprie piattaforme pay, in seguito all’acquisto del 22% di Digital+ detenuto da Mediaset Espana per 295 milioni di euro, che salirebbero a 335 milioni di euro al verificarsi di determinate situazioni. Infatti, oltre all’incasso dovuto alla vendita della quota, ben 10 milioni potrebbero arrivare se Telefonica riuscirà ad acquistare il 56% di Digital+ da Prisa, 30 milioni come contropartita della rinuncia da parte di Mediaset a esercitare il diritto di prelazione sulla quota detenuta da Prisa e altri 30 milioni in funzione dell’evoluzione dei clienti della tv a pagamento in Spagna. Mediaset collaborerà come fornitore di contenuti e come concessionaria di pubblicità, ma uscirà a tutti gli effetti dal mercato pay tv spagnolo. In Italia staremo invece a vedere come si evolverà la situazione.
1. griser ha scritto:
7 luglio 2014 alle 14:36