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giugno

PALINSESTI RAI 2014/2015 – RAI 2: IN PRIME TIME IL PIU’ GRANDE PASTICCERE CON CATERINA BALIVO E TANTE NOVITA’ IN SECONDA SERATA

Angelo Teodoli, Direttore di Rai2

Angelo Teodoli, Direttore di Rai2

Se Rai1 e Rai3 parlano di innovazione senza forse manco sapere di cosa stanno realmente disquisendo, Angelo Teodoli tira dritto per la sua strada confermandosi il Direttore più interessato alle novità dal target ben definito, con un confezionamento moderno che consenta agli spettatori di proseguire l’esperienza televisiva in rete. Certo, non tutto è riuscito alla perfezione e la presenza del network sui social – a parte qualche caso piuttosto interessante – è ancora molto lontano da quanto fatto, ad esempio, da Sky con le produzioni di SkyUno. La speranza è che, imparati gli errori del passato (e le esperienze dei concorrenti), per la nuova stagione televisiva la seconda rete sia molto più web-oriented. Intanto, vediamo cosa proporrà in prima serata.

Palinsesti 2014/2015 Rai2: Prime time

Nella fascia più importante, il lunedì e il martedì saranno dedicati all’intrattenimento rispettivamente con Pechino Expresso 3 con Costantino Della Gherardesca dall’8 settembre, e Made in Sud dal 23 settembre, con Gigi e Ross, Fatima Trotta e Elisabetta Gregoraci. Dal 25 novembre, il martedì verrà occupato da Il più grande pasticcere, già anticipato da DM, ovvero l’anti-Bake Off con la conduzione di Caterina Balivo, dove un gruppo di pasticceri dovrà sfidarsi a colpi di frusta e matterello in giro per il Belpaese. Il mercoledì sarà il turno dei film mentre il giovedì spazio all’informazione con Virus, confermato nonostante gli ascolti pessimi. Venerdì, sabato e domenica serie tv statunitensi: dal 12 settembre Criminal Minds 9, dal 6 settembre Castle e Elementary, dal 31 agosto NCIS 11 e Hawaii Five-O 4. Poi una novità: Blacklist, di cui si ignora la serata di collocazione.

Palinsesti 2014/2015 Rai2: Seconda serata

In seconda serata, il lunedì – dall’8 settembre – Party People Ibiza racconterà le avventure di 8 ragazzi nell’Isola più “in”; dal 20 ottobre, invece, spazio a Quanto manca?, un programma dai toni comici in cui 6 ospiti discuteranno attorno ad un tavolo di alcuni temi proposti ogni settimana. Nel cast, Katia Follesa. Il martedì, dal 9 settembre, Senza peccato, che segna il ritorno di Milo Infante, alla guida di un reportage in quattro puntate sul mondo degli adolescenti; dal 7 ottobre lo slot sarà occupato da 2 Next, anch’esso riconfermato nonostante il flop. Il mercoledì, dall’8 ottobre, torna Emozioni con un nuovo ciclo di puntate di cui 3 dedicate a Mogol, mentre il giovedì dall’11 settembre Obiettivo pianeta, un viaggio tra le culture dei 5 continenti. Il venerdì, dal 31 ottobre, Seven, in cui 7 esperti si riuniranno, in una location suggestiva, per discutere su un tema sociale e decretare un verdetto. Il sabato infine Sabato Sprint e le rubriche del TG2, mentre nel dì di festa è confermata La Domenica Sportiva.

Palinsesti 2014/2015 Rai2: Daytime

Spostiamoci dunque al daytime. Dalle 7 ancora Cartoon Flakes, con nuovi titoli come Hulk e Avengers, poi alle 11 – dall’8 settembre – appuntamento con I Fatti Vostri, mentre il sabato alle 8.30 I signori del vino (dal 27 settembre) con Marcello Masi e Rocco Tolfa, alle 9 Sulla via di Damasco e alle 10.30 Cronache animali con Lisa Marzoli, previsto anche di domenica. Sabato e domenica alle 11.30 torna Mezzogiorno in famiglia (dal 20 settembre).

Dall’8 settembre, nei giorni feriali, ritorna anche Detto Fatto con Caterina Balivo, che alle 16.15 darà la linea a Ghost Whisperer. Poi alle 17 novità con SuperMax Tv, spin off del programma radiofonico di Radio 2 con Max Giusti. Il sabato Sereno Variabile alle 17, seguito dalle 18 da 90° Minuto Serie B, mentre alle 14, dal 27 settembre, Fattore Alfa, programma dedicato al pubblico maschile che tratterà argomenti e passioni da “uomini”. La domenica alle 13.50 confermato Quelli che il calcio con Nicola Savino, seguito alle 17 da Stadio Sprint e 90° Minuto.

E poi tanti buoni propositi, come l’arrivo delle fiction (ma nessuno conosce i titoli) e tanti ritorni con Voyager dal 22 dicembre, Boss in Incognito dal 13 gennaio, Made in Sud dal 17 febbraio, The Voice dal 25 febbraio.



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12 Commenti dei lettori »

1. Anonimo ha scritto:

26 giugno 2014 alle 12:15

E’ assurdo con CANCELLARE dal palinsesto di RAI DUE sia VIRUS che MADE IN SUD.
Virus non lo segue nessuno;
mentre MADE IN SUD è un brutto esempio da dare agli adolescenti per le volgarità, i tormentoni, rivedere e sentire per anni ed anni sempre le stesse cose, battute che non fanno ridere nessuno, ect che la RAI Televisione Italiana (pagata con i SOLDI DI TUTTI GLI ITALIANI) doveva evitare.
E, poi, anche il TITOLO è un brutto esempio perché non fa altro che dividere ancora di più l’ITALIA tra SUD, Centro e Nord, quindi, cambiare titolo era importante, ma non l’hanno fatto visto che la Tunnel Distribuzioni possiede il marchio…
Presto vedremo in questo programma un ESERCITO di OSPITI COSTOSI (cantanti, comici, giocolieri ect) che si esibiranno a nostre spese, ed a favore di un CAST FISSO ed IMPOSTO di comici della Tunnel che DA SOLO NON E’ IN GRADO DI FARE ASCOLTI.
La Spending review in RAI non ha toccato questi programmi e mi chiedo il perché, visto che non portano soldi alla RAI ma li fanno solo spendere…
Un tempo la RAI doveva stare attenta a cosa mandare in onda in quanto doveva dare il buon esempio agli Italiani senza differenziare il Sud dal Nord e dal Centro dell’Italia, insegnando agli adolescenti che si deve parlare correttamente in Italiano e che la professionalità e la cultura è importante, invece ora sembra che non interessi più a nessuno…



2. Daniele Pasquini ha scritto:

26 giugno 2014 alle 12:26

Made in Sud è un marchio storico, nato ben prima dello sbarco in Rai e di grandissimo successo. E’ una comicità elementare, ed è una comicità che piace evidentemente. Non mi pare che la Rai non abbia mai testato programmi comici: tutti sono andati male.

Sinceramente appellarsi al titolo è ridicolo, semplicemente il cast è composto da soli comici del sud, dove sarebbe il problema? Dunque dobbiamo impedire al cast di Un posto al sole di avere la cadenza napoletana perchè divide l’Italia?

Il programma è stato promosso in prima serata proprio perché faceva ascolti in seconda, senza quei cantanti e giocolieri che stai tirando fuori te, ma PENSA UN PO’ con il cast fisso e imposto da Tunnel.

Per quanto mi riguarda potete fare le denunce che volete. Ma solo se ci mettete nome e cognome (e io sono quasi certo che tu hai più di qualche interesse, visti i toni), altrimenti passate solo per spettatori inutilmente invidiosi.



3. Anonimo ha scritto:

26 giugno 2014 alle 12:48

Made in Sud da il brutto esempio, ed è assurdo che vada in onda sulla RAI Televisione Italiana.
Ma vedi quello che succede in ITALIA e quello che è successo a Ciro Esposito?? Centro contro il Sud, Roma contro Napoli ect.
Il marchio sarà storico per te!!!
Basta parlare in modo sguaiato, “vasciaiolo” dando l’esempio ai giovani che parlare scorrettamente è vincente.
BENE IL DIALETTO. Ad esempio La lingua napoletana (ed esiste anche il vocabolario della lingua napoletana!) è bellissima ed un esempio era MASSIMO TROISI che parlava sempre in napoletano ma senza gridare ed essere sguaiato, e DOPO DI LUI PIU’ NESSUNO.
Oggi basta andare in tv che subito ti riconoscono per strada ed i locali ti chiamano per fare le serate, anche se dici sempre le stesse cose oppure solo per le foto (come a Uomini e donne), e questo è l’esempio da dare ai giovani?



4. iki ha scritto:

26 giugno 2014 alle 12:54

Uniche riconferme che non capisco sono Savino a QCIC e Porro.
Il resto potrebbe andare



5. W.Rai uno ha scritto:

26 giugno 2014 alle 13:33

Come affossare Rai 2, detto fatto, ma come si può nn lo so
la rete dovrebbe essere tempio i sperimentazione
per poi cedere a Rai 1 invece….
continuano a fare made in sud pgr. volgare e senza
senso



6. Michele87 ha scritto:

26 giugno 2014 alle 14:04

Buona idea quella di Fattore Alfa: finalmente la RAI si ricorda che tra il pubblico televisivo del pomeriggio ci possono essere anche gli uomini, altrimenti è tutta un mare di gossip-soap-telenovelas-cucina-gossip….



7. Anonimo ha scritto:

26 giugno 2014 alle 15:35

Almeno speriamo che la RAI non permetterà più, nella trasmissione Made in Sud (meglio sarebbe stato chiamarla MADE IN ITALY), a De Laurentiis di presentarsi insieme ai giocatori del Napoli, in quanto questo può fomentare l’odio di tifoserie avversarie, visto che è un programma che va in onda in tutta Italia e non è regionale, perché non deve più accadere quello che è successo a CIRO ESPOSITO!
Potrebbero invitare i giocatori di tutte le squadre italiane, ad ogni puntata una squadra diversa.
Ma ciò non accadrà, come al solito…



8. colorcloe ha scritto:

26 giugno 2014 alle 21:47

Anonimo, non mi sognerei di guardare Made in Sud anche se abito a Cosenza già per la sola presenza di Elisabetta Gregoraci che è antipatica e insensata.
Mi sembra però esagerato il tuo discorso sul titolo e sulle spaccature Nord, Centro e Sud.
Il programma ha un successo notevole con punte di share dell’11 che su Rai2 ormai non sono piu così frequenti come in passato.
Poi a me piaceva molto Bulldozer con Panicucci e Bertolino, ma questo è un altro discorso.
Riguardo al resto del palinsesto si può ammirare il tentativo di fare un nuovo programma alle 17 in stile radio, ma non so se farà ascolti.
Da notare che ormai Melinda su Rai2 è come era Walker su Rete4.
La adoro, ma cambiare un po’ magari con Desperate o la stessa Wife che c’è ora no?
Mah.
La Balivo ormai si è specializzata nei programmi copia…
E Pasion Prohibida?Ne vedremo mai la conclusione?



9. kalinda ha scritto:

28 giugno 2014 alle 13:18

Fattore Alpha uguale Dmax? In quell’orario non va bene, è da seconda serata. Infante potrebbe fare un piccolo spazio informativo alle 14,00 per evitare che la Balivo si scontri con la Clerici.



10. Anonimo ha scritto:

1 luglio 2014 alle 18:21

La RAI solo per il programma Made in Sud fa pagare il biglietto per fare beneficenza, anche se già paghiamo il Canone.
Ma quanti soldi ha racconto la Tunnel Distribuzioni presso la RAI con i biglietti di € 10,00 a persona, per la Città della Scienza?
No ne hanno più parlato. Perché?
Per quale motivo si fa tanta pubblicità prima per far pagare i biglietti e poi non ci dicono l’importo del denaro raccolto e cosa hanno costruito a Città della Scienza?
Spero che la RAI non accetti più di far pagare i biglietti in questo programma (solo a Made in Sud succede!), visto che non li gestisce la RAI, oppure che siano più trasparenti.



11. @ciro ha scritto:

1 luglio 2014 alle 21:09

Sti palinsesti di Rai 2 fanno veramente PIETà!!!

Riconfermato il programma FLOP dell’anno “Virus” e l’altro Flop di “quelli del calcio” di Savino.
poi dopo tanti anni ripropongono ancora i “Fatti Vostri”….che è un programma che…. non è né carne né pesce.
Poi concordo con i commenti riguardo “Made in Sud”….: programma così stupido e volgare….per non parlare del titolo…..per il resto è la fotocopia di Zeling.

Per il resto alla conduzione…..ritroviamo i soliti raccomandati….dalla Balivo e poi Gragoracci (“moglie dì”) …..e tutti gli altri non sono da meno.

Poi riguardo al nuovo programma Fotocopia che sarà simile a Bake Off…..a che serve fare un programma copiato ad un’altro??

Ma questi Signori di Rai2……che sono messi in testa??….NOI PAGHIAMO IL CANONE…..NON POSSIAMO “subirci” ste CAVOLTE CHE TRASMETTONO!!!! POI se alcuni programmi fanno schifo e fanno FLOP….devono essere chiusi SUBITO e non addirittura riconfermati per la prossima stagione!!! E INTANTO NOI PAGHIAMO….lo stesso!!! CHE SCHIFO!!!!



12. @ciro ha scritto:

4 luglio 2014 alle 13:05

Temo proprio che se Floris deciderà di andare su La7…….farà la fine di Gad Lerner e l’ultimo acquisto Salvo Sottile…..

Si è davvero troppo montato la testa questo quà. Ricordo ancora l’intervista con Renzi….a proposito dei soldi che la Rai dovrà sborsare allo stato ogni anno…..e che a suo dire non era giusto. A sto punto che se ne vada a La7 …..così la Rai RISPARMIA pure un sacco di soldi……senza che poi gli chieda a noi cittadini Onesti che paghiamo il canone Rai.



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