La Rai, dicono Luigi Gubitosi e Anna Maria Tarantola in occasione dei 60 anni della televisione, è diventato un punto di riferimento per gli italiani. Se è vero che la Rai è presente oggi in modo importante, è altrettanto vero che – come dimostrato dagli ascolti peraltro – l’azienda pubblica non incontra più come prima i gusti del “grande pubblico”, sempre più frammentato e distribuito tra i tanti canali del digitale terrestre e satellitare e, soprattutto, “web addicted”. Ecco, oggi la Rai è presente ma non è all’avanguardia come lo è stata negli anni addietro, incapace di attirare il pubblico più giovane sempre più interdetto di fronte alle scelte editoriali dell’azienda, troppo legata a schemi e linguaggi del passato.
Rai1 festeggia low cost in prima serata
Comunque sia oggi è un giorno di festa ed è giusto festeggiarlo nel miglior modo possibile. I palinsesti delle tre reti, compresa RaiNews e i telegiornali, saranno “a tema 60 anni” e stasera si festeggia su Rai1 con una puntata speciale di Techetechetè, in sintonia con il clima low cost di quest’autunno. Niente varietà in grande stile con i volti presenti e passati del piccolo schermo, ma un collage di momenti clou che ripercorrerà la storia della televisione in 26 temi.
Tra i temi di 60 anni di teche (techetè): dalla a alla z, ci sarà Antenna, simbolo di Rai, delle annunciatrici e dei tecnici, Ballo, Censura e Zoo (Rin-Tin-Tin, Furia, Lassie e Rex, per citarne alcuni). In seconda serata la palla passerà invece a Tv7 a cura del TG1 dal titolo La storia accesa – 60 anni di TG che ripercorrerà 60 anni di TG con gli avvenimenti più importanti raccontati dalle redazioni giornalistiche dell’azienda pubblica.
Dalla prima partita di calcio trasmessa in tv (Italia – Egitto) alla recente morte di Mandela, dal bianco e nero al colore, senza dimenticare il passaggio dall’analogico al digitale. Appuntamento, dunque, a questa sera dalle 21.10.
1. Michele ha scritto:
3 gennaio 2014 alle 17:46