25
settembre

PARLA CON ME: SERENA DANDINI RIPARTE CON LE CRITICHE ALLA POLITICA E UN OSPITE D’ECCEZIONE

SERENA DANDINI PARLA CON ME

Riparte dal solito divano rosso e da un ospite d’eccezione la nuova edizione di Parla con Me, per la quale Serena Dandini ha avuto l’onore e l’onere di far accomodare nel suo studio anche un mostro sacro del cinema come Quentin Tarantino.

Proprio il regista americano sarà uno degli ospiti di questa nuova tornata di puntate all’insegna della satira e delle interviste su Raitre, raccontando al pubblico in attesa del suo Bastardi senza Gloria numerosi annedoti sulla sua carriera e anticipando anche la possibilità di due sequel molto attesi, quelli di Pulp Fiction e Kill Bill, assoluti cult del cinema Hollywoodiano. La sua ospitata dovrebbe andare in onda giovedì primo ottobre, ma la Dandini sarà in onda con il primo appuntamento di Parla con Me martedì 29 settembre, data di inizio fissata non con la massima serenità.

Come ha raccontato infatti la conduttrice al Venerdì di Repubblica, il clima che si respira nei corridoi della Rai non è dei più favorevoli; “E’ umiliante lavorare in queste condizioni” – si è sfogata la Dandini – “Doversi giustificare perchè si va in onda, dover quasi chiedere scusa e permesso. Sono tempi molto beceri, astiosi“. Ma il problema non sembra essere questa o quella parte politica, ma tutto il sistema, senza eccezioni. Se infatti era logico aspettarsi una critica indirizzata soltanto a destra, questa volta Serena Dandini vira da entrambe le parti, e non si risparmia. Al giornalista che la interroga su quanto possa essere frustrante prendere in giro i potenti da quindici anni la Dandini risponde: “Si, ma non è compito nostro cambiare le cose“.

Il fatto è che ci scambiano per un partito politico” – continua – “La sinistra stessa ci accusa di far perdere la sinistra, manco fossimo una sezione. Cade nella stessa trappola della destra: considerare la tv uno strumento di propaganda. Diciamocela tutta: la sinistra, la tv non l’ha mai capita. Sennò la legge sul conflitto di interessi l’avrebbe fatta“.

Nonostante tutto, però, Parla con Me è pronto a ripartire, confermando il cast e la formula che lo scorso anno si è tenuta su uno share medio dell’8-10%, e arricchendosi di diverse novità, tutte raccontate dalla Dandini nell’intervista; prima di tutto lo spazio musicale quest’anno non sarà curato soltanto dalla Banda Osiris, ma vedrà l’alternanza di diverse formazioni musicali, anche improvvisate. “Continueremo con la Marcegaglia, la Gelmini e Belpietro” – dice la conduttrice a proposito dei bersagli della satira dello show – “Vergassola farà il verso a Signorini in una rubrica di Gossip“. Fra gag esilaranti, musica e momenti di riflessione non mancherà una nuova serie-parodia, con protagoniste due ragazze dimenticate in un bagno di Palazzo Graziella, dal titolo Lost in Wc.

Messi da parte, dunque, preoccupazioni e clima poco sereno, Parla con Me è ai nastri di partenza: appuntamento al 29 settembre in seconda serata su Raitre.



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8 Commenti dei lettori »

1. BIG SISTER ha scritto:

25 settembre 2009 alle 15:54

lei mi piace molto il programma un pò meno…. non vedo l’ora di vedere tarantino perchè è uno dei miei registi preferiti….. alla dandini suggerisco di usare qualche colore, veste sempre di neroooooo!!!!!



2. Rotolando verso sud ha scritto:

25 settembre 2009 alle 15:59

Bella, colta e simpatica. Mi fa piacere questo ritorno, temevo un pò…



3. Luca ha scritto:

25 settembre 2009 alle 16:04

Le donne di oggi dovrebbero prendere come loro modello una Donna vera come la dandini. altro che le del noce’s girls, le ragazze villa certosa, le bislacche, le ventura e via dicendo. quest’ultime sono il peggio del mondo femminile che ci circonda. le dandini e le cortellesi non sono bellezze da maschi allupati, ma quanto le senti parlare e soprattutto apparire in tv, sai che quel che dicono è frutto del loro cervello, ed è bello starle ad ascoltare. ve ne fossero di donne che si vestono, parlano e si comportano nella vita reale, anche come impegno sociale, come la dandini e la cortellesi. per fortuna non tutti amano le belen e le fico, ma anche le Donne come le sopracitate, simbolo dell’unica rete rimasta vera in un prodotto televisivo scadente: rai tre
Bentornato ‘Parla con te’!



4. Peppe ha scritto:

25 settembre 2009 alle 16:05

Wow LUCA, ti piace veramente tanto! Piace molto anche a me, e poi è bello vedere che in un periodo in cui tutti parlano di TarantinI, lei si metta a parlare con TarantinO! E per fortuna!



5. Rotolando verso sud ha scritto:

25 settembre 2009 alle 16:12

Bravo luca, ci sono uomini e uomini. È questo il punto.



6. lele ha scritto:

25 settembre 2009 alle 18:12

possibile che una tv di stato sia in mano ai partiti politici?



7. Markos ha scritto:

25 settembre 2009 alle 19:54

Che bello, uno dei miei programmi preferiti ritorna (?).

Certo che il programma è migliorato parecchio rispetto alle prime edizioni.

Non vedo l’ora di vedere Lost in WC xD xD

Comunque ha ragione la Dandini: è una vergogna lavorare in quella situazione!



8. Lilia Bertolini ha scritto:

17 ottobre 2009 alle 18:47

Mi piace assistere al suo programma quando Lei intervista gli ospiti ed assieme a loro cerca di portare a conoscenza del suo pubblico esperienze ed idee costruttive per la società tutta.
Sono cattolica e mi diverto molto meno quando vengono attaccati aspetti della mia fede come ad esempio il sacramento della confessione od il Padrenostro. Sono convinta che abbiate provato, ciò facendo, a criticare l’operato della senatrice Binetti. Non credo che questa sia la strada giusta perchè attaccando quegli aspetti di fatto delegittimate non solo la senatrice ma anche tanti cattolici che, come me, si avvalgono di quei valori per portare avanti il loro operato in un mondo che mi pare di valori non ne abbia poi così tanti. Sono una docente e quei valori – solidarietà, accettazione delle diversità dell’altro, ascolto, aiuto reciproco, rispetto delle regole – cerco di insegnarli ai miei studenti tutti i giorni.
Dimenticavo…sono anche tesserata PD.
Vi invito a riflettere sul Vostro operato. Sono certa che, considerato il diffuso clima di sfiducia e diffidenza in cui viviamo, la situazione Vi sia un po’ sfuggita di mano.
Vi auguro buon lavoro. Continuerò a seguirVi.
Prof.ssa Lilia Bertolini



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