Fin dai primissimi minuti di Pechino Express eravamo convinti che la Marchesa Daniela Del Secco d’Aragona sarebbe stata la rivelazione del programma. Eccentrica, divertente, svampita e cortese, la Marchesa ha fatto subito breccia tanto nel cuore dei suoi compagni d’avventura, quanto in quello del telespettatore da casa, colpito dalla sua stravaganza e dalla sua voglia di mettersi alla prova e, ora che lei e il suo fido Gregory sono fuori dai giochi, siamo pronti a tirare le somme della loro partecipazione al reality on the road di Rai2.
Partiamo subito da un presupposto: quando abbiamo saputo della presenza di una Marchesa con tanto di maggiordomo a carico in questa edizione di Pechino, credevamo davvero di imbatterci in una dispettosa e viziata Lady Catherine De Bourgh in puro stile austiniano, magari con al seguito un valletto tuttofare oppresso dall’esaudire i suoi desideri e dall’obbligo di portare un ombrellino per ripararla dal sole. Ed è per questo che, quando ci siamo trovati di fronte a una donna forte, solare e divertente, la nostra simpatia non poteva che andare a lei, lei che ha saputo mescolare le sue arti oratorie e i suoi barlumi d’euforica libertà con magistrale sapienza, lei che non ha fatto pesare a Gregory la sua condizione di subalternità e lei che ha saputo creare un vero e proprio “personaggio”, anche se a tratti un po’ troppo esasperato.
E’ stato allora, quando le battute iniziavano ad essere ridondanti e la stanchezza iniziava a farsi sentire, che la montagna della Marchesa ha iniziato, pian piano, a sgretolarsi, arrendendoci a non aspettarci da lei niente di più se non quei tratti caratteristici sottolineati nelle prime puntate. Se però dovessimo individuare le note dolenti della sua avventura queste porterebbero un solo nome e avrebbero un solo volto: quello di Gregory. Il maggiordomo, che all’inizio faceva quasi tenerezza per via della sua timidezza e della mancata dimestichezza con l’italiano, si è dimostrato, in questa settima puntata, un servitore sleale.Ecco perché, al momento della separazione dalle coppie originarie, il buon Gregory sembrava euforico come un evaso da Alcatraz, quando era chiaro che ad Alcatraz non c’era mai stato. Siamo convinti che spegnere la radio sintonizzata su Marchesa Rtl non doveva essere affatto facile, ma da qui a esultare e a ribadire, davanti alle telecamere, la sua rinnovata libertà sembra davvero eccessivo. Mai una sgridata, mai uno schiaffetto in stile Corinne Clery, mai uno sgarro: possibile che la Marchesa lo inibisse fino a questo punto? Eppure le sue prime parole in sette puntate le abbiamo sentite proprio ieri sera, lontano da lei e affianco di Giovanni Teodori, per poi ammutolirsi di nuovo al suo cospetto. Che stesse recitando una parte per attirare la solidarietà delle coppie rivali? D’altronde, noi rispondiamo “Evviva la Marchesa d’Aragona, che è bella, buona e generosa”.
1. Andrew ha scritto:
17 ottobre 2013 alle 14:23