Solo un anno fa, la chiusura di Centovetrine, la storica soap opera del Biscione, sembrava certa e inevitabile come l’erre moscia di Fiammetta Cicogna o la pioggia il giorno di Pasquetta: ma la saga non ha mai mollato la sua lunga corsa su Canale5 proponendo, oltre al consueto appuntamento del day-time, anche alcune puntate speciali in prima serata. Mercoledì il cast è tornato sul set, a San Giusto Canavese per girare 192 episodi e festeggiare un altro importante traguardo: l’approdo sul grande schermo previsto l’11 aprile.
A DM, Daniele Carnacina, produttore creativo ed esecutivo di Centovetrine, ha così spiegato la realizzazione di una commedia tragicomica che in qualche modo ricalca le vicende vissute dalla soap:
“Stavamo vivendo un momento personale e collettivo particolare dovuto alla possibile chiusura di Centovetrine che peraltro si inseriva in un contesto altrettanto delicato. Sentivo il bisogno di “fissare” questo momento di comunione di sentimenti e l’ho fatto raccontando la storia di un gruppo di amici, trattando temi forti che nella soap non si ha modo di sviluppare”
Gli attori de Un’insolita vendemmia, sono gli stessi (presenti o passati) di Centovetrine: Roberto Alpi, Jgor Barbazza, Alex Belli, Luca Biagini, Linda Collini, Sara D’Amario, Marianna De Micheli, Pietro Genuardi. La storia è quella di un gruppo di attori di una soap di successo che, dopo 12 anni, viene a sapere della probabile fine della serie da parte di Roberto, il leader del progetto. Affranto e grintoso, il cast non si darà per vinto e raggiungerà l’uomo nella bellissima isola paradisiaca dove possiede una vigna.
Il confronto con una dinamica tanto vicina dall’essere reale, non potrà non influire sulla recitazione dei volti noti della soap che, anche solo per un attimo, si sono trovati ad avere a che fare con gli stessi timori e la stessa rabbia dei protagonisti de Un’insolita vendemmia.
Lieto fine anche nel film come nella realtà?
1. Nina ha scritto:
5 aprile 2013 alle 16:05