Direttore Generale, due volte direttore di Rai1, vicedirettore di Rai2, direttore del Marketing e del Palinsesto Rai, e direttore di RaiFiction; in oltre trent’anni passati nei piani alti di Viale Mazzini, Agostino Saccà ha ricoperto i ruoli più strategici, rimanendo inevitabilmente coinvolto nella miriade di polemiche che da sempre movimentano la tv pubblica. Tutto ciò appartiene però al passato. Archiviati gli editti bulgari e gli scandali intercettazioni, Saccà è pronto ora a tornare in Rai nelle vesti inedite di produttore grazie alla Pepito Produzioni S.r.l, una società di produzione televisiva e cinematografica da lui fondata nel 2010.
Il progetto che segna il ritorno in Rai è una produzione dal titolo provvisorio In caso d’amore, che si compone di 3 tv movie destinati a Rai1, intitolati Una Ferrari per due, La tempesta e Un marito di troppo. La trilogia, interamente girata a Torino nelle scorse settimane, vedrà protagonisti alcuni dei più popolari volti della fiction italiana come Giampaolo Morelli, Neri Marcorè, Anita Caprioli, Nicole Grimaudo, Nino Frassica e Cristiana Capotondi.
Il primo tv movie dal titolo Una Ferrari per due vedrà Marcorè e Morelli rispettivamente nei panni di Marcello e Andrea. Il primo è stato licenziato alla soglia dei cinquant’anni, con un’ex moglie e una figlia da mantenere. Il licenziamento gli ha fatto perdere la testa, al punto di decidere di non dire nulla a nessuno. Per ben due anni, dopo esser stato fatto fuori da un’importante società di cui era Direttore Marketing, in quanto ritenuto “troppo vecchio”, ha cercato di fare la vita di sempre dando fondo ai suoi risparmi per continuare a mantenere la figlia in un collegio esclusivo. E soprattutto per mantenersi, ai suoi occhi, l’operoso e generoso padre manager di sempre.
Ma tutto cambia il giorno in cui, sul ciglio della strada, Marcello fa l’autostop per raggiungere la casa dell’ex moglie nella campagna lucchese. A dargli un passaggio su una Ferrari è Andrea De Lazzaro, ovvero l’uomo che lo ha licenziato senza neanche volerlo incontrare. Ignari l’uno dell’identità dell’altro, al chiuso di una meravigliosa macchina, lanciata tra Torino e Lucca, Marcello e Andrea sono costretti dalle circostanze a scambiarsi i ruoli: Marcello diventa il manager e Andrea il disoccupato; in un rovesciamento di prospettive e pregiudizi pieno di sorprese. Una commedia degli equivoci dunque, diretta da Fabrizio Costa, che vanta nel cast anche la giovane Anita Caprioli.
1. Peppe93 ha scritto:
4 marzo 2013 alle 14:49