Definita come la “lotta tra il bene e il male” o meglio “tra fantasia e razionalità” la finale di MasterChef 2 incorona Tiziana Stefanelli, “l’avvocato”, al termine di una battaglia senza esclusione di colpi nella quale è emersa tutta la rivalità tra i due contendenti. I protagonisti dell’ultima puntata dovevano preparare un menù ambizioso ma perfetto in due ore di tempo e il grido di Carlo Cracco: “Il vincitore sei tu, avvocato!” è stato la conseguenza di quel che Joe Bastianich aveva detto pochi minuti prima della premiazione, cioè che in cucina valgono i piatti e non le idee.
Nell’ultima sfida si vede tutta la differenza di carattere tra i due contendenti: Maurizio si agita dopo aver scambiato la panna con il latte e sporca tutta la cucina mentre Tiziana viene apprezzata soprattutto per la disciplina mostrata in fase di preparazione e per questo viene definita “killer” dai giudici. L’avvocato ha un vantaggio sul piano nervoso, riuscendo a dominare l’ansia e mostrando di non essere mai entrata nel panico neanche quando si taglia un dito con un coltello.
I due menù vengono serviti nel ristorante di MasterChef e i tre giudici sono più gentili e accomodanti rispetto al solito. Tiziana gioca di furbizia e cucina un secondo a base di animelle che sono la passione di Cracco mentre Maurizio fa un baccalà sin troppo salato. I due concorrenti sembrano alla pari, la sfida è all’ultimo respiro ma il dessert del sudato Maurizio (da lui stesso definito il suo “asso nella manica“), ricordo degli anni ‘80, è forse troppo pretenzioso e in particolare Bastianich non apprezza la creazione giudicando il cioccolato troppo slegato rispetto al resto mentre seppur più semplice, il dolce del legale convince maggiormente i giudici e, forse, assegna il punto decisivo della contesa.
Nel primo episodio, invece, Tiziana ha dato il meglio di se riuscendo a spuntarla sul primo della classe Andrea in un ambiente ostile come quello che potrebbe trovare l’Inter in trasferta allo Juventus Stadium. Eloquente il commento: “Andrea ha appresso la Curva Sud” costituita da tutti gli ex concorrenti del talent show che tifavano per una finale tutta al maschile. E’ stato un banale tiramisù preparato dall’avvocato a condannare il programmatore informatico, che può comunque consolarsi col complimento di Cracco: “Il tuo futuro è nelle cucine“, alla medaglia di bronzo che lo estromette dalla finalissima.
1. giginulufurbu ha scritto:
21 febbraio 2013 alle 23:24