11
febbraio

DIMISSIONI DEL PAPA, ROSARIO CARELLO A DM: “E’ COME UN LUTTO”. IL CONDUTTORE ANNUNCERA’ L’ULTIMO ANGELUS DI BENEDETTO XVI

Rosario Carello

Toccherà a lui presentare in diretta tv l’ultimo Angelus di Benedetto XVI, la sua ultima benedizione dal terzo piano del Palazzo Apostolico. Una bella responsabilità, televisivamente parlando. Rosario Carello vive la notizia delle dimissioni del Papa con “grande stupore”, da giornalista e da fedele. Contattato da DM, il conduttore di A Sua Immagine, che ha seguito il pontificato di Ratzinger e lo ha raccontato al pubblico di Rai1, ha commentato così la notizia che ha fatto il giro del mondo e stravolto i palinsesti televisivi:

“Siamo rimasti tutti molto colpiti. Proviamo gli stessi sentimenti di quando è morto Giovanni Paolo II, con in più un senso di smarrimento dovuto al fatto che vivremo una fase storica molto delicata. Adesso i media si pongono mille domande su quello che farà Joseph Ratzinger, il quale stamattina ha annunciato col suo stile preciso che si dedicherà ad una vita di preghiera dopo questa decisione sofferta e meditata. Eppure è quasi come un lutto, accompagnato però dalla speranza che qualcosa di nuovo e di bello accadrà”

ha dichiarato Carello. Il giornalista si è poi soffermato sull’aspetto mediatico delle dimissioni pontificie, sottolineandone l’eccezionalità e la portata storica. Del resto, non era mai accaduto che un Papa interrompesse il suo ministero, e tale aspetto condizionerà inevitabilmente l’approccio dell’informazione tv. Lo stiamo già vedendo negli speciali e negli approfondimenti in onda in queste ore.

“Per la prima volta siamo di fronte ad una notizia che non era attesa, né anticipata da indiscrezioni. I media sono scoperti, perché non hanno un precedente da far vedere: il caso storico di Celestino V è diverso, perché si trattò di una rinuncia e non di dimissioni. Vedo che anche il mondo dell’informazione è stupito, e privo di quel cinismo che spesso si utilizza nell’approcciarsi alle notizie. Questo è un fatto sicuramente nuovo, chi fa televisione e chi la vede si ritrova così a navigare a vista cercando di razionalizzare qualcosa che nessuno immaginava. I media sono stati colti impreparati

ha proseguito il conduttore di A Sua Immagine. Carello ha infine parlato della fatica fisica accusata dal Papa e del compito che lo attenderà tra sole due settimane: annunciare su Rai1 l’ultimo Angelus di Joseph Ratzinger.

Durante il periodo natalizio lo avevo visto un po’ affaticato, anche per il super lavoro che stava svolgendo, ma di recente non mi era parso stanco. Le prossime domeniche ascolteremo gli ultimi due Angelus di Benedetto XVI e anche questa è una cosa che non era mai accaduta: per la prima volta, la gente accenderà la tv sapendo di assistere all’ultima benedizione di un Papa”



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5 Commenti dei lettori »

1. MisterGrr ha scritto:

11 febbraio 2013 alle 18:14

Un lutto? :O

Che parola forte (a prescindere dal fatto che uno possa credere o no)



2. tania ha scritto:

11 febbraio 2013 alle 18:15

Acta est fabula, plaudite!



3. Marco Leardi ha scritto:

11 febbraio 2013 alle 18:18

@MisterGrr. accostamento forte, sì. Ma efficace: pensa allo smarrimento di tanti credenti, soprattutto quelli dalla fede semplice che non si interessano delle sovrastrutture, di fronte al venir meno di un riferimento solido come un Papa.



4. Andrea ha scritto:

11 febbraio 2013 alle 18:49

Ridicolo.



5. paky ha scritto:

11 febbraio 2013 alle 21:06

Io ho i brividi da quando ho saputo la notizia.. E’ storico questo giorno…



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