Tocca a Mya Mediaset Premium ospitare la sesta e ultima stagione di Gossip Girl, il teen drama diventato ormai cult, da stasera, martedì 5 febbraio, alle 21:15. Partita come prodotto interpretato da adolescenti per gli adolescenti, la serie ha ben presto svelato la sua vera natura, capace di attirare l’attenzione anche di un pubblico più adulto. Risultato dovuto sia all’ambientazione newyorchese che le dà inevitabilmente un tocco glamour e irresistibile per tutti quelli che, indipendentemente dall’età, sono particolarmente sensibili al fascino della Grande Mela e sia al fatto che le protagoniste hanno una vita sentimentale così intensa e passionale che al confronto quella di una qualsiasi trentacinquenne è un cartone animato per bambini. E hanno anche più borse griffate.
Siamo nell’Upper East Side di New York, quella, per intenderci, dove la dichiarazione dei redditi di Montezemolo sarebbe una delle tante. Qui vivono un gruppo di amici che, tra un party esclusivo al Metropolitan, una sessione di shopping da Chanel e le lezioni nell’elitaria scuola privata, trascorrono le loro vite di alto profilo spiati dalla misteriosa Gossip Girl, una blogger che svela i segreti e gli scandali dell’elite di Manhattan. Un Grande Fratello, esclusivo, che oltretutto sdogana la figura della blogger e inserisce una serie tv in pieno contesto social. Praticamente, se avessero tolto i palmari ai protagonisti, la serie si sarebbe interrotta alla prima stagione.
Comunque, nelle sei stagioni girate, Gossip Girl ha avuto ben pochi giorni di ferie, perché non c’è niente che a un gruppetto di ragazzini ricchi e viziati piace di più che combinare guai e incastrarsi in situazioni che, sebbene non cadano mai dallo status di “super chic”, raggiungono livelli di intrecci degni di Beautiful. Una trama quindi che non tocca i più alti livelli di sceneggiatura ma che comunque riesce a coinvolgere e ad appassionare il telespettatore, riuscendo anche a inserire, qua e là, qualche spunto di riflessione. L’omosessualità del piccolo van der Woodsen, il problema della droga che ciclicamente si ripropone, l’alcol, l’importanza della famiglia, le differenze sociali tra quelli di Brooklyn e quelli di Manhattan. Agli americani, lo abbiamo imparato, far riflettere gli piace un casino.
I protagonisti sono ormai diventati famosi ben oltre la serie. Blake Lively, che interpreta l’iirrequita Serena van der Woodsen, è musa ispiratrice di Karl Lagerfield e interprete di Savages di Oliver Stone, Leighton Meester, l’indomabile Blair Waldorf, è ormai reginetta dei red carpet e interprete l’anno scorso della commedia “Scusa, mi piace tuo padre” al fianco di Hugh Laurie, e ancora Taylor Momsen, leader del gruppo rock The Pretty Reckless. Stesso destino fortunato anche per alcuni interpreti maschili della serie. Ed Westwick, l’ambiguo Chuck Bass, ha recitato accanto a Leonardo Di Caprio in J. Edgar e Chase Crawford, il sentimentale Nate Archibald, sarà presto nelle sale accanto a Cameron Diaz in “Che cosa aspettarsi quando si aspetta”.
Tra le differenze di classe e di stili di vita, sorprese e colpi di scena che si preannunciano entusiasmanti, nella sesta stagione assisteremo agli ultimi scambi di coppia, anche se in realtà sono ben pochi quelli ancora possibili, ma, si sa i ragazzi son promiscui, e ci sarà infine la rivelazione estrema. Verrà infatti finalmente svelata l’identità di Gossip Girl. Che il pensiero su chi sia in realtà non che ci tolga il sonno la notte, ma dopo sei stagioni abbiamo maturato la giusta curiosità per scoprire chi si nasconde dietro quella tastiera!
1. MisterGrr ha scritto:
5 febbraio 2013 alle 17:18