Se si dovesse confrontare il cast dei big del Festival di Sanremo 2013 con quello, ipotetico, degli esclusi dalla competizione sarebbe quest’ultimo con ogni probabilità a prevalere per qualità e appeal. I nomi dei cantanti che sembravano essere papabili e che poi hanno dovuto (o voluto) fare un passo indietro fanno rumore e rappresentano in alcuni casi davvero la storia della musica tricolore. Pur rispettando la svolta ‘giovanilistica’ di Fabio Fazio e del suo team non possiamo non considerare il fatto che avrebbe destato un grande interesse una kermesse che avesse annoverato tra i cantanti gente come Gino Paoli, Albano, Ornella Vanoni, Morgan, Anna Oxa, Mario Biondi o Fiorella Mannoia.
L’interprete di Quello che le donne non dicono ha subito gettato acqua sul fuoco delle polemiche. La cantante ha infatti spiegato sulle propria pagina facebook:
“Non sono stata eliminata da San Remo, perché non mi sono mai candidata. Ciao a tutti.”
A dir poco “attapirato” è stato invece il Leone delle Puglie, quell’Albano Carrisi che si è sfogato con la stampa dichiarando di essere disposto a rinunciare anche ad un’eventuale partecipazione alla kermesse in qualità di superospite, rifiutando così il ‘contentino’ offerto dallo staff Sanremese:
“A me Sanremo piace farlo in gara. Io sono un guerriero. L’andare li’ comodo da ospite non lo condivido. Vuol dire che andro’ da Fazio a ‘Che tempo che fa’ e per il periodo del festival darò subito l’ok per dei concerti a Mosca. Il Festival e’ bello ma le richieste non mi mancano, grazie a Dio! Non condivido le parole di Fazio sulla qualita’. Non riesco a capire come siano riusciti a rimanere indifferenti di fronte a due brani fantastici: quest’anno avevo un pezzo di mia figlia Cristel e uno di Salvatore Di Pasquale, in arte Depsa. Avevo tutte le carte in regola. E mi dispiace perchè era l’unico anno in cui potevo andare a Sanremo senza rischio di essere escluso. L’unica cosa che a me suona molto strana e che per la prima volta a Sanremo quest’anno si va in gara ‘con la rete’, visto che l’eliminazione riguarda il brano e non il cantante. E poi puoi cantare due brani: un lancio eccezionale. Insomma, non si rischia e ci si presenta bene.”
Tra quegli artisti che erano stati annunciati come scontati e che invece non compariranno sul palco dell’Ariston, Gino Paoli ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione mentre un’aspra critica al cast dei Big proviene dal grande Mogol – anch’egli incluso nel lotto degli esclusi, dal momento che le sue canzoni scritte per Bobby Solo e per i Tazenda non sono state ammesse in gara – che ha accusato lo staff di Fazio di preferire la popolarità dei reduci dal talent show alla qualità dei pezzi:
“A prima vista sembra aver prevalso la popolarità più che la qualità. Poi mi riservo di dare un giudizio compiuto dopo aver sentito i pezzi. Ma mi sembra una selezione più o meno in linea con quelle viste negli ultimi anni, molti ragazzi dei talent e pochi grandi artisti.”
Più plateale e rumorosa la protesta del rapper e fratello di Fabri Fibra Nesli, che ha commentato sui social network facebook e twitter:
“Niente Sanremo per Nesli. Avevo già messo il Frac. Mi tocca toglierlo ;)”
e ha accompagnato il proprio post con una foto che lo ritrae a dorso nudo.
1. fabio ha scritto:
15 dicembre 2012 alle 16:24