Il toto-partecipanti si è ufficialmente concluso con l’annuncio dei 14 big scelti per gareggiare al prossimo Festival di Sanremo, in programma quando (?) si saprà con certezza il giorno delle elezioni politiche. Tanta era l’attesa per conoscere i cantanti reduci dai talent show e promossi da Fabio Fazio, dopo la presunta “crociata” imposta dal conduttore nei confronti di queste nuove “glorie” della musica italiana, troppo personaggi (e anche troppo televotati) per i suoi gusti.
Dai successi di Marco Carta a Emma Marrone, passando per Valerio Scanu e quella Alessandra Amoroso tanto acclamata ma mai realmente approdata nelle vesti di concorrente sul palco dell’Ariston, rappresentando di fatto l’ultimo anello di una catena che Fazio ha voluto così spezzare. Avanti, dunque, soltanto coloro che, con molto meno rumore, meritano il palco di Sanremo più di tanti altri. E tra questi c’è senza alcun dubbio Annalisa Scarrone, tanto brava quanto poco consacrata in quel di Amici, costretta al secondo posto nell’edizione del 2011 (superata da Virginio) e offuscata dal duo strappalacrime Emma-Amoroso. Un Festival che per lei vale tanto, o forse tutto.
Sorprende (in positivo), inoltre, la partecipazione di Chiara Galiazzo, fresca vincitrice di X Factor 6, che di Amici ha soltanto un passato da scartata. Una partecipazione tra i big del Festival era forse inaspettata, per alcuni anche affrettata, considerando che la ragazza ha avuto appena il tempo di fare “Due respiri”. Ma il talento e l’età sono quelli giusti per poter spiccare definitivamente il volo; anche buttandosi da un “trampolino” così ambito come quello dell’Ariston.
Discorso a parte, invece, merita Marco Mengoni, terzo ed ultimo talent in gara al Festival di Sanremo 2013. Il vincitore di X Factor 3 è un po’ figlio della “vecchia guardia”, per popolarità e seguito di fans che nulla hanno da invidiare ai pupilli sopra citati di Maria De Filippi. Ma è al tempo stesso uno dei più talentuosi concorrenti (se non il migliore) sfornati da un talent show. In tal senso vanta già una partecipazione in qualità di big al Festival: siamo nel 2010, conduce Antonella Clerici, e Mengoni si piazza sul gradino più basso del podio, superato da Valerio Scanu ed Emanuele Filiberto.
Così si spiegano le scelte di Fazio: scongiurare un finale analogo.
51. laura ha scritto:
14 dicembre 2012 alle 00:14