E’ stata fin da subito ribattezzata la risposta di Rai 1 al Rock Economy di Adriano Celentano su Canale 5. Il 17 dicembre, in prima serata sulla prima rete nazionale, sbarca Roberto Benigni con La più bella del mondo, uno show di due ore dove l’attore toscano si dividerà tra le inevitabili battute su politica e costume del Paese e la “lettura” della Costituzione, vero motore del programma.
Una serata-evento sulla quale la tv di Stato punta molto, per dare una sterzata ad un 2012 decisamente poco brillante sul campo dell’intrattenimento in prime time, sperando che il Benigni-show (piazzato volutamente a fine anno?) dia al telespettatore maggior “entusiasmo” verso il pagamento del nuovo canone Rai. A ciò si aggiungono, come annunciato, le dodici serate fiorentine di Tutto Dante, che verranno trasmesse da marzo su Rai 2.
E i costi? Stando ai conti fatti da Il Fatto Quotidiano, la tv di Stato sembra intenzionata a giocarsi “tutto”. Un sacrificio al contrario, dunque. E bye bye spending review: 1.8 milioni di euro per La più bella del mondo su Rai 1 e 4 milioni (300 mila a puntata) per Tutto Dante su Rai 2. Un’operazione che vede uscire dalle casse di Viale Mazzini 5.8 milioni di euro. Guai, però, a considerarla una mossa disperata, perché in Rai sono sicuri che guadagno e riscontro auditel daranno ampia soddisfazione.
E mentre per il primo ci sarà da attendere, il secondo verrà immediato. Il 18 dicembre ci sarà il responso degli ascolti tv per La più bella del mondo, che Rai e inserzionisti pare scommettino tocchi il 45% di share. Riuscirà Roberto Benigni a fare questo regalo di Natale al servizio pubblico?
1. Mirko Zebrone ha scritto:
14 novembre 2012 alle 11:13