27
ottobre

TALE E QUALE SHOW: VINCE DI TONNO-COCCIANTE. TROPPO FACILE?

Giò Di Tonno imita Cocciante

Dopo essersi aggiudicato la scorsa puntata, con l’interpretazione di Amedeo Minghi, Giò Di Tonno ci riprova impersonando il suo compositore in Notre Dame de Paris, Riccardo Cocciante e vincendo la settima puntata di Tale e quale show. Decisamente più emozionante e coinvolgente della settimana precedente, il cast ha dato il meglio di sé contando sull’ospitata di tre grandi professionisti della musica italiana: Johnny Dorelli, Ivana Spagna e Riccardo Fogli.

Un incredibile Paolo Conticini presenta una versione molto convincente di Fogli, Cirilli scherza proponendo Dorelli, la Cinquetti cerca di imitare la complicatissima mimica di Cher e Mietta si cimenta con un classico senza tempo: “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini. Luci sfavillanti e un corpo di ballo impeccabile accompagna, poi, l’esibizione di John Travolta alias Flavio Montrucchio, grande simpatia per un’irriconoscibile Barbara De Rossi nei panni di Boy George mentre una raffreddatissima Pamela Camassa cerca, invano, di arrivare al timbro vocale di Ivana Spagna, ospite in studio.

La giuria, ironica e sprezzante come sempre, si presta alle battute e alle performance degli imitatori, prima fra tutte Loretta Goggi, lieta di avere a fianco il suo storico collega Dorelli e interpellata da Carlo Conti per improvvisare un duetto con Di Tonno-Cocciante, vestendo i panni vocali di Mina. La giuria preferisce Mietta-Martini, somigliante a livello estetico e più difficilmente sul piano vocale, a Di Tonno che, grazie ai voti espressi dai colleghi, guadagna terreno vincendo la puntata con ben 61 punti. Ma non sarà che, vista anche la sua partecipazione al musical tratto dal romanzo di Victor Hugo, Di Tonno non fosse avvantaggiato nell’interpretazione del cantante di “Bella senz’anima”?

Forse sì, anche se gli altri concorrenti non si sono certo risparmiati sforzandosi di arrivare ai timbri e ai movimenti tipici dei cantanti interpretati. Un plauso anche al gestore di questa colorata e organizzatissima orchestra: Carlo Conti. Il conduttore scherza con la giuria, incoraggia i cantanti e si lascia scappare qualche battuta simpatica come quella sulla corretta pronuncia del nome Cher in inglese e dell’ansia di “share” che lo attanaglierà domani mattina. Per la prossima settimana le performance attese sono: Gabriele Cirilli Max Pezzali, Gigliola Cinquetti Nada, Paolo Conticini Massimo Ranieri, Mietta Iva Zanicchi, Giò Di Tonno Louis Armstrong, Flavio Montrucchio Fabio Concato, Pamela Camassa Anastacia e Barbara De Rossi Noemi.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


Giò Di Tonno vince il Torneo di Tale e Quale Show
TALE E QUALE SHOW – IL TORNEO: VINCE GIO’ DI TONNO


Giò di Tonno intervista
GIO’ DI TONNO A DM: MI SONO PROPOSTO PER TALE E QUALE SHOW. SOGNO DI VINCERE L’OSCAR


Tale e Quale Show-il torneo-Giò Di Tonno vince la seconda puntata
TALE E QUALE SHOW: GIO’ DI TONNO CONTINUA A TRIONFARE (INSIEME AGLI ASCOLTI)


Giò Di Tonno imita Amedeo Minghi
GIO’ DI TONNO VINCE LA SECONDA EDIZIONE DI TALE E QUALE SHOW

11 Commenti dei lettori »

1. Elena ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 11:26

Avvantaggiato o no con Cocciante, Giò di Tonno è il concorrente palesemente più bravo, in tutte le interpretazioni che ha fatto in queste settimane ha cambiato voce in modo impressionante, risultando sempre credibile e davvero molto bravo.
Conticini mi ha stupito in modo positivo, non avrà la voce di Di Tonno, ma è molto bravo, si è sempre sforzato di modificare la voce in base al cantante che doveva imitare.
Mietta sarà brava a cantare, ma a parte ieri sera che effettivamente è stata davvero brava, le altre volte ha cantato e basta le canzoni degli altri, senza sforzarsi minimamente di imitare.
Chi trovo quasi indecente è la Cinquetti, fa dei versi che sono assurdi °_° A parte la Nannini che le è venuta bene, gli altri li imita facendo delle macchiette!



2. Ogginessuno ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 12:01

NON SO SE LO SAPEVATE DI MIETTA E DEL DESTINO DI ALMENO TU NELL’UNIVERSO :Nell’88 i discografici della Fonit proposero a Mietta “Almeno tu nell’Universo”… ma lei ascoltandola nella voce di Mia disse: “Ma siete pazzi! La canta così bene lei perchè dovrei cantarla io… “. Questo gesto di generosità da parte di Mietta è cosa rara. E come nelle più belle favole Mia ritornò, dopo anni di ostracismo, sulle scene più immensa che mai e Mietta vinse Sanremo Giovani imponendosi come Interprete Unica. Due Donne Due Miti. Mimì & Daniela.



3. Francesco ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 12:47

Ho trovato l’interpretazione di Mietta assolutamente esemplare. Grandissima emozione. Non pensavo davvero che potesse arrivare ad un tale livello di professionalità e bravura.



4. kalinda ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 13:15

Mietta è già la vera vincitrice del programma, MERAVIGLIOSA!!!!!!



5. Luke ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 14:18

Secondo me doveva vincere Mietta…ha interpretato benissimo Mia Martini, facendo emozionare tutto lo studio e noi da casa…infatti avrebbe vinto lei se non fosse stato per le votazioni dei suoi compagni che come sempre sballano tutta la classifica!



6. AlexTv ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 14:39

mamma mia che ansia nel vedere il programma pero………
durante la pubblicita dei cesaroni per ogni minuto che ho guardato sono invecchiato di 10 anni !!!!!!
e poi tra partecipanti e ospiti il piu giovane aveva 55 anni !!!!!!
solito programma da over 70……….e che p……



7. fabio ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 15:24

Alex, ma tra i partecipanti vi sono Mietta, Cirillo e montrucchio che avranno l’ età di tuo padre al massimo e loro non hanno 55 anni!!! E poi quando si imitano cantanti mica si possono imitare gli sbarbatelli di amici, comunque prossima settimana c’è Noemi. I protagonisti dei Cesaroni che tu segui, oltre che sui ragazzetti, hanno il punto di forza su Amendola o Tortora che viaggiano su quella stessa età che tu critichi. Fiorello direbbe che commento da pischello incoerente….



8. matteo quaglia ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 17:28

sta cosa dell’ eta’ sta un po rompendo le scatole pero’… mprimo se un programma fa quasi 6 milioni anche se fossero 5 milioni 999.999 anziani e un giovane alla rai non importa una mazza fionda perche’ il programma va lo stesso bene , secondo gli anziani non sono deficienti ed e’ ora che lo capiate una buona volta



9. laura ha scritto:

27 ottobre 2012 alle 20:23

X me doveva stravincere mietta, e poi trovo scandaloso de sica che vuole favorire e portare in finale il suo amico conticini. ho trovato anche patetiche le motivazioni di de sica diceva a tutti le stesse cose che il trucco era lontano dall originale…



10. Laura ha scritto:

28 ottobre 2012 alle 02:38

Di Tonno ieri è stato il più bravo, ed è il più bravo in assoluto perchè è quello che, almeno fino ad ora, è sempre riuscito a cantare imitando perfettamente la voce dell’artista che gli veniva assegnato. Non lo conoscevo(se non per Notre Dame de Paris)ed è davvero una scoperta, gran bella voce!
Mietta è stata bravissima, ma purtroppo non è uscita fuori la voce di Mia Martini, ma la sua(che è comunque molto bella), perciò il secondo posto mi pare perfetto.
Ho apprezzato Montrucchio, si mette sempre in gioco e riesce sempre bene.
Conticini, dopo l’orrenda performance vestito da Tina Turner, ha rimediato con Riccardo Fogli. Sicuramente però è strapompato da De Sica in giuria…ogni volta pare che faccia chissà che, se è decente viene giudicato strepitoso, se fa schifo si premia il coraggio…
Non capisco nemmeno l’entusiasmo per la De Rossi, che ieri con Boy George c’entrava come i cavoli a merenda!



11. Ogginessuno ha scritto:

29 ottobre 2012 alle 13:17

Meritava Mietta



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.