La crisi economica, si sa, non è una questione solo italiana. Ne sanno qualcosa in Spagna, dove la recessione ha portato all’oscuramento della Nazionale di calcio campione del mondo e d’Europa in carica. Il match delle Furie Rosse a Minsk contro la Bielorussia, valevole per le qualificazioni a Brasile 2014 e in programma venerdì 12 ottobre alle 20.00, rischia di non essere trasmesso in tv.
Nessuna emittente, infatti, è disposta a spendere i 3 milioni di euro chiesti dalla società tedesca e detentrice dei diritti, la Sportfive, che, allo scarso interessamento delle tv spagnole, ha abbassato in poche ore l’offerta a 1,5 milioni. Tutto, però, ancora tace: TVE (la tv di Stato iberica) ha garantito la messa in onda della partita contro la Francia, in programma martedì 16 ottobre, annunciando di voler rinunciare all’incontro con la Bielorussia, considerando il già oneroso prezzo annuale (43 milioni di euro) che paga per trasmettere le partite della Nazionale.
Un allarme che, in realtà, era già suonato per Georgia-Spagna dello scorso 11 settembre, quando alla fine ci mise una “pezza” Telecinco, acquistando in extremis i diritti vacanti. Stavolta, però, come ha già fatto sapere un portavoce del gruppo Mediaset, “il costo attualmente richiesto non risponde ai criteri di redditività della rete”. In poche parole, Telecinco si chiama fuori.
Ed ora? Il termine per l’acquisto dei diritti tv di Bielorussia-Spagna scade oggi. I tifosi restano alla finestra, in attesa di buoni sviluppi, ma la vecchia e intramontabile radio è già a portata di mano.
1. amazing1972 ha scritto:
10 ottobre 2012 alle 12:29