12
settembre

CHI L’HA VISTO?: FEDERICA SCIARELLI RIPARTE DALLE STORIE DI ELISABETTA E VANESSA

Federica Sciarelli

Federica Sciarelli torna da stasera in prima serata su Rai3 con Chi l’ha visto?. Da nove anni in sella alla trasmissione di prima serata, con ben 374 puntate all’attivo nello Studio 2 di via Teulada, all’interno di una lunga tradizione che vede quest’anno il compimento del 25esimo anno di messa in onda del programma delle scomparse, dei delitti e dei ritrovamenti. Nonostante qualche aggiustamento per combattere la concorrenza che si è inserita nel filone dell’intrigo da delitto, il punto interrogativo della Sciarelli rimane un grande classico.

Nella prima puntata la storia di Elisabetta, uccisa a coltellate sulle scale di casa. La donna, titolare di un’agenzia di pratiche automobilistiche, è diventata popolare nella sua città per aver visto lacrimare una Madonnina vicino l’ufficio. L’assassino potrebbe essere una donna…o forse un uomo vestito da donna. Zoom anche sulla vicenda di Vanessa, la ragazza di Fucecchio scomparsa da alcuni mesi. In una lettera ai genitori, spedita dalla Sicilia, la giovane li tranquillizza dicendo che è viva e sta bene, ma che ha dei problemi esistenziali e privati che non le consentono di tornare. I genitori lanciano un appello attraverso le telecamere della Sciarelli.

Nei libri di storia della televisione questo format è da sempre indicato come una chiave di volta della postmodernità, o della neotelevisione, con quella rottura ideale della quarta parete che la sua apparizione rese evidente. Il mix tra inchiesta e narrazione, rimane, oggi come ieri, il nucleo centrale del concept, capace di resistere caparbiamente ai modi e alle mode dell’informazione e della cosiddetta tv di servizio.

Rimane intatta anche la caratteristica del dialogo con il pubblico, sia attraverso un blog, gestito dalla redazione del programma, che permette alla gente da casa di intervenire con notizie e commenti sui casi di cui si parla in puntata. L’interazione prosegue anche sull’asse dei social network e con la presenza in studio dei telespettatori più affezionati, che hanno la possibilità di prenotarsi per assistere al programma in due modi:attraverso il numero 06.8262 o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica 8262@rai.it.

E non è un mero capriccio modernista quello che regge la filosofia del dialogo via web, considerato il numero crescente di casi risolti attraverso il sito e la possibilità per gli utenti della rete di creare degli upload di filmati interessanti o utili ai fini di eventuali discussioni e risoluzioni di casi.

Per chi si fosse perso la puntata o la narrazione di qualche storia, inoltre, è possibile seguire sul sito www.chilhavisto.rai.it la pagina delle news con gli aggiornamenti di tutti i casi.  Sempre a disposizione degli utenti le ultime puntate trasmesse e tutti i profili delle persone non ancora ritrovate, corredati di tutti gli aggiornamenti dalla data della scomparsa, e i servizi filmati andati in onda.

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1 Commento dei lettori »

1. teoz ha scritto:

12 settembre 2012 alle 14:49

tra servizio pubblico e sciacallaggio la linea è realmente sottile e ciò che distingue è solo la conduzione e lo stile…



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