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luglio

DM LIVE24: 10 LUGLIO 2012. LENNY KRAVITZ NUOVA FIAMMA DI ELISABETTA CANALIS, LE MILLE E UNA NOT(T)E DI MICK JAGGER

Diario della Televisione Italiana del 10 Luglio 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Lenny Kravitz nuova fiamma di Elisabetta Canalis? (speriamo! Siamo tutti in apprensione)

Principessa_Vespa ha scritto alle 21:57

Altro che ritorno di fiamma con Steve-O, il nuovo amore di Elisabetta Canalis sarebbe Lenny Kravitz. A lanciare il gossip è il “Daily Mail” che, dopo i rumors rimbalzati sui siti specializzati, riferisce che i due sono stati pizzicati in atteggiamenti “intimi” nel backstage di un concerto a Ibiza. Un altro amore internazionale, dunque, per la showgirl sarda che dopo la fine della storia con George Clooney non ha mai abbandonato Los Angeles. “Lenny ed Elisabetta sono arrivati ​​insieme e sono stati visti mentre si accomodavano nell’area vip. Sembravano essere sempre molto in sintonia”, ha raccontato una fonte al tabloid britannico, sdoganando così la nuova coppia dell’estate. Il cantante 48enne, che in passato ha avuto una relazione focosa con Nicole Kidman ed è stato anche sposato con Lisa Bonet Cosby, avrebbe fatto breccia nel cuore di Ely che solo qualche settimana fa postava su Twitter nuove foto con l’ex ritrovato Steve-O. Ma, si sa, le minestre riscaldate non sono mai buone e l’estate porta tanta voglia di freschezza. E poi la Canalis non ha mai fatto mistero di “preferire gli uomini di colore”. Dopo la storia – tanti anni fa – con Reginaldo, nei mesi scorsi è stata paparazzata in compagnia di Mehcad Brook. Adesso (forse) è il turno di Kravitz. (Tgcom24)

  • Le mille e una not(t)e di Mick Jagger

Paolo Giordano sul suo  blog – Poi dopo però è inutile guardarsi un film. O leggersi un romanzo. Qui, in queste 358 pagine, c’è tutto: la passione, il delirio, la miseria, il sesso, la gloria. Tutto esagerato. Tutto inimitabile. Per capirci bastano le parole che Bill Wyman usa per ricordare il primo incontro con il protagonista di questa storia: “lui e Keith se ne stavano seduti sul letto, circondati da centinaia di bottiglie mezze piene dalle quali spuntavano addirittura dei funghi. Vivevano come topi di fogna”. Il letto era al 102 di Edith Grove a Londra. Keith è Keith Richards e lui, insomma, lui è Mick Jagger, signorsì, e tutti sappiamo quale vita sia germogliata da quel putrido materasso all’alba dei Rolling Stones. Così fitta da perdere l’orientamento. E da applaudire l’azzeccatissimo “Mick Jagger – Gli eccessi, la pazzia, il genio” che Sperling&Kupfer manda in libreria il 10 luglio. Una biografia come tante, direte. Ennò. L’ha scritta Christopher Andersen, che è un biografo non autorizzato ma assai credibile visto che ha lavorato a Time, ha fondato People e scritto per New York Times e Vanity, oltre ad aver snocciolato venticinque libri tradotti ovunque. Qui ha lasciato da parte lo scandalismo provinciale o la retorica servile perché non ce n’era bisogno. Mick Jagger ha fatto tutto da solo, basta raccontarlo. Non so come Andersen sia riuscito a orientarsi in quella bolgia che finora è stata la vita di uno dei cantanti simbolo del rock. Però mi sono accorto che il suo libro è rock. E che Mick Jagger non avrebbe potuto essere altro che rock. Cecil Beaton (il fotografo e costumista premio Oscar che disegnò il vestito bianco e nero di Audrey Hepburn in My fair lady) lo ha definito così: “La sua bocca è quasi troppo larga. E’ allo stesso tempo bello e brutto, femmineo e mascolino: un fenomeno raro”. Per ritornare con i piedi per terra, Mick Jagger è però anche quello che sbavava per diventare baronetto e al quale Keith Richards disse di “prendere quel titolo e ficcarselo nel culo”. In mezzo a tutto questo ci sono le canzoni, Symphaty for the devil o Gimme shelter o Satisfaction che lo stesso Keif ammette di aver sottovalutato: “Se avessimo fatto a modo mio, Satisfaction non sarebbe mai uscita”. Pensa un po’. C’è la musica, in poche parole. E senza i Rolling Stones sarebbe per forza diversa da quella che sentiamo oggi. Poi la droga, tanta. Il vizio, qualunque. Quel modo forsennato e istintivo di trasformare un brano in un copione da raccontare sul palco con gestualità volgare, sguaiata, persino infantile. Ci sono duecentocinquantamilionididischivenduti. Il patrimonio del baronetto che arriva, dicono, a quattrocentomilionididollari. C’è un’epopea che è lo specchio dei sogni e dei disastri di due generazioni. Indietro non si torna. E difficilmente ci potrà essere qualcosa altrettanto eccitante e nauseabondo comeciò che i Rolling Stones rappresentano ancor oggi per tutti, anche per chi li detesta o non li ha mai ascoltati.

E naturalmente in questa storia c’è anche il sesso. Tanto. Tantissimo. Senza barriere. Mick Jagger è (stato) bisessuale. Quattromila donne, dicono. E tanti uomini, qualcuno famosissimo come David Bowie. Anzi, prima gli uomini. “Ho avuto le mie prime esperienze sessuali con dei ragazzi a scuola”, ha ammesso. A inizio convivenza con gli altri Stones, Keith Richards ricorda che la tenuta casalinga di Mick Jagger era composta “da una vestaglia azzurro pastello e da una retina per capelli color lavanda, insieme con calze di nylon e tacchi alti”. Ma Mick Jagger è il sex symbol senza se e senza ma. Oggi, quando il libro inizierà a girare per il mondo, tutti naturalmente ricadranno a parlare degli amori o amorazzi più conosciuti, da quelli con Marianne Faithfull e Carla Bruni e Bebe Buell (quando rimase incinta, Jagger si disperò quando scoprì che la figlia era in realtà di Steven Tyler degli Aerosmith: Liv) passando per Madonna, Uma Thurman, Angelina Jolie e via elencando fino addirittura alla principessa Margaret, proprio a dimostrazione che la voglia di sesso di mister Jagger non guardava in faccia a nessuno. Su tutte però spicca la storia forse più simbolica e senza dubbio più nascosta, più breve, meno tormentata. Quella con Jacqueline Kennedy Onassis. “Dopo l’assassinio di Jfk e la morte del suo secondo marito, nel 1975 Jackie aveva cominciato a vedersi con uomini più giovani”. Rimasero poco insieme, lei e Mick Jagger. Ma insieme tendono il filo conduttore di decenni di glamour. Il rock e la mondanità. L’eleganza e l’istinto. E sempre la curiosità. Alla fine di tutte queste pagine sulla vita della rockstar per eccellenza, salta fuori la descrizione di un uomo curioso che dalla noiosissima London School of Economics è arrivato fino a Andy Warhol senza perdersi nulla per strada, ma proprio nulla. E facendo in modo che tutti avessero il proprio personale pezzo di Mick Jagger. Il divo. L’erotomane. Il collezionista. L’amante del lusso. Il compositore. E in fondo il simbolo di chi è sempre riuscito a superare i propri obiettivi, anche i più smisurati. Fino a oggi. Fino a capire che pochissimi altri, forse nessuno, potrà offrire a qualsiasi altro scrittore una storia così esaltante e disperata come quella che lui ha regalato a Christopher Andersen.



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10 Commenti dei lettori »

1. tinina ha scritto:

10 luglio 2012 alle 09:35

Fabrizio Corona ha violato ieri sera a Lignano Sabbiadoro (Udine) le prescrizioni della misura che da circa un mese lo vede soggetto a obbligo di firma e rientro a casa entro orari stabiliti, oltre a frequentazioni con persone “pulite”. Corona era arrivato nella località balneare per una serata di lavoro. Il Tribunale di Milano gli aveva concesso, in deroga agli orari, di rientrare in albergo entro l’una di notte per consentirgli di partecipare a uno show organizzato presso il “Life cafè” di Lignano. A mezzanotte e mezza il gestore ha comunicato che Corona aveva lasciato il locale, ma la telefonata dell’albergo Villa Doimo, dove alloggiava, è arrivata solo alle due di notte. Sentito il portiere, la Questura di Udine denuncerà Corona alla Procura per violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale.

Fonte Leggo.it



2. tinina ha scritto:

10 luglio 2012 alle 09:37

La notizia al post # 1 è tratta da Il Messaggero.it

Chiedo scusa per l’errore



3. Bradz ha scritto:

10 luglio 2012 alle 12:30

Twitter si mobilita contro Quinta Colonna e i 50mila euro che Mediaset sborserà per avere l’esclusiva di Schettino!!!



4. libus ha scritto:

10 luglio 2012 alle 12:31

che ragazza modesta la Canalis, si accontenta dei suoi vicini di casa!



5. luca ha scritto:

10 luglio 2012 alle 14:08

più che altro all acanalis gli piace il nero…



6. tinina ha scritto:

10 luglio 2012 alle 18:39

Luca

Sì, è vero, lo aveva anche dichiarato ai tempi della sua relazione con Reginaldo. Comunque sembra che questa storia con Kravitz non sia vera e che lei abbia postato su twitter una foto in cui bacia Steve-O



7. tinina ha scritto:

10 luglio 2012 alle 18:56

Un po’ di serenità ritrovata per Aida Yespica. «Sono una pazza? Forse sì, forse no. Ma so che in questo momento sono la donna più felice del mondo». È quanto racconta al settimanale ‘Chi’ in edicola domani Aida Yespica, la showgirl venezuelana che si è sposata a Las Vegas con l’avvocato, anch’egli venezuelano, Leonardo Gonzales. «Solo quando è nato mio figlio mi sono sentita così bene, ma era una gioia diversa – racconta Yespica – Mio figlio è piccolino, ha solo tre anni e mezzo! Gli ho detto che mamma stava per fare una cosa bella e lui mi ha risposto: ‘Va bene, ma non lasciarmi da solo mammina». Così l’ho portato con me fino all’altare. Camminavamo verso Leo e ho iniziato a piangere, poi mi sono girata verso le mie amiche e mi sono resa conto che piangevano tutte. Sembrava un film«. »Matteo Ferrari (il calciatore da cui ha avuto il bambino, ndr), è stato molto carino nei miei confronti. Mi ha fatto i complimenti, stavolta mi ha sentita davvero felice«, conclude Yespica.

Fonte Leggo.it



8. Reuccio ha scritto:

10 luglio 2012 alle 19:02

In questo video Pippo Baudo presenta il suo nuovo programma in partenza il 3 settembre su Rai3 dal titolo ‘Il Viaggio’…
Sembra interessante… per ora solo 4 punatate, ma come dice lui sembra poi continuare
Ecco il link
http://www.youtube.com/watch?v=oazJGY67oVM



9. Markos ha scritto:

10 luglio 2012 alle 19:43

Il canale La 5 si diverte a “mozzare” i dialoghi dei film/telefilm che propone per lanciare la pubblicità. Appena termina quest’ultima il telespettatore deve ricordarsi le precedenti parole e riallacciarsi al discorso. Insomma, rispettare la fine del dialogo, no?



10. Principessa_Vespa ha scritto:

10 luglio 2012 alle 20:31

Dopo aver perso Platinette, che ha lasciato ufficialmente Radio Deejay dopo quasi vent’anni di collaborazione, Linus, direttore dell’emittente radiofonica, sta provando a convincere Alessandro Cattelan, conduttore di X Factor e voce di Radio 105, a passare a Radio Deejay. Ci riuscirà?

Nicole Minetti, consigliere della Regione Lombardia indagata nel processo Ruby, è stata truffata da una nota palestra milanese, che le aveva offerto mari e monti per averla come cliente. Nicole ha pagato iscrizione e abbonamento annuale. Peccato, però, che la persona alla quale si era rivolta sia fuggita con il denaro della Minetti e di tanti altri clienti vip. Tra le vittime, anche l’ex direttore del Tg4 Emilio Fede.

Stefano De Martino nei mesi scorsi si faceva vedere con Belen a bordo di una Jeep Wrangler. Ma il fuoristrada era stato acquistato con un finanziamento sottoscritto dall’ex fidanzata del ballerino, Emma Marrone, la quale, dopo numerosi solleciti, è riuscita a tornarne in possesso. Adesso la vettura è in vendita in una concessionaria.

Qualcuno si prenda la briga di insegnare l’italiano a Francesco Totti, che, rispondendo a un giornalista sulle ben note dichiarazioni dal sapore omofobo di certi suoi colleghi, ha dichiarato: «Rispetto l’omofobia». Ancora più imbarazzante la conclusione del suo (chiamiamolo) pensiero: «Rispetto la gente che vuol fare quelle cose. Sono esseri umani e vanno rispettati». Se lo dice lui…

(Fonte: “Chi”)



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