Curioso il comportamento delle pay tv che trasmettono il grande calcio giocato nelle notti europee. Sia Sky che Mediaset Premium hanno infatti pubblicato i listini prezzi e pacchetti relativi ai nuovi clienti - validi cioè per i soggetti che non hanno ancora ancora sottoscritto un abbonamento – per la stagione 2012/2013 quando in realtà i contenuti offerti allo spettatore pagante potrebbero cambiare.
Invero, i dubbi non riguardano mica prodotti di poco conto ma afferiscono proprio al contenuto che spinge il 90% della popolazione italica ad abbonarsi all’una o all’altra tv a pagamento, vale a dire il dio pallone e in particolare l’affascinante Champions League i cui diritti pay attualmente appartengono a Sky (eccetto la partita di cartello del mercoledi sera) mentre quelli free sono di Mediaset (highlights e partita di cartello mercoledi). In questo momento, Mediaset Premium sarebbe fuori dai giochi e dovrebbe accontentarsi della messa in onda dell’ Europa League.
Si tratta di una situazione in divenire, in quanto nelle settimane scorse si sono fatte sempre più insistenti le voci che vorrebbero le due pay tv ’scambiarsi’ i diritti con Mediaset Premium che tornerebbe a trasmettere la competizione principale e Sky che potrebbe offrire ai propri abbonati anche un’Europa League 2013 potenzialmente molto appetibile data la presenza di squadre come Inter, Napoli e Lazio. A margine della presentazione dei palinsesti Mediaset, anche Piersilvio Berlusconi si è detto possibilista su un eventuale scambio:
“Possiamo offrire tutte le partite europee di cinque o sei squadre italiane (In realta, a meno che l’Udinese venga eliminata nei play-off di Champions e retroceda in Europa League, sono quattro, ndDM). Il satellite ne ha solo due: penso che Sky potrebbe essere interessata a uno scambio. E’ solo un’ipotesi: noi abbiamo il nostro calcio e il satellite ha il suo“
In realtà la concretizzazione di questo scambio non può che far felice l’italiano medio appassionato di calcio che con un solo abbonamento (a Sky o Premium) avrebbe la possibilità di vedere entrambe le competizioni. Di contro, va detto che l’incertezza non può che rallentare le sottoscrizioni all’una o all’altra pay tv: il tifoso che ad oggi non ha ancora ceduto al fascino dei match criptati farà bene ad aspettare prima di abbonarsi senza correre il rischio di non vedere le partite infrasettimanali della sua squadra del cuore.
1. Pippo76 ha scritto:
3 luglio 2012 alle 18:34