13
luglio

SANREMO 2010: TONY RENIS SOGNA LA TRIPLETTA CARRA’-CLERICI-VENTURA

Teatro Ariston, Sanremo

In casa Rai i tempi per dare un volto al nuovo Festival stringono e lo spettro, sempre più concreto, di ricadere nella  polvere dopo l’edizione sugli altari di Bonolis crea parecchie preoccupazioni. E’ così che si rincorrono le idee e si valutano diverse piste. Proprio ieri Tony Renis, direttore artistico nell’edizione condotta dalla Ventura, ha smosso le acque del dibattito, da qualche giorno quiete, lanciando l’idea di un festival con le migliori presentatrici dell’azienda. In questa sorta di Bello delle donne sul palco dell’Ariston infatti il cantate vedrebbe con favore la tripletta Carrà- Ventura- Clerici, una trovata francamente bizzarra, o meglio grottesca. 

Sembra di tornare agli esperimenti degli anni Novanta con il gioco preserale Luna Park, ma stavolta la multiconduzione porterebbe alla sovrapposizione di tre figure molto distanti tra di loro che difficilmente potrebbero arrivare ad uno stile medio omogeneo e gradevole. Del resto le tre conduttrici hanno già provato l’esperienza del Festival dando alla kermesse colori completamente diversi nelle rispettive edizioni.

Non decollò mai l’edizione della Carrà, e nel frattempo un decennio ha ulteriormente ingessato la conduzione della Raffaella nazionale, che persino nell’ultima edizione della sua leggendaria creatura Carramba ha mostrato ormai una poca conciliabilità con i ritmi della televisione contemporanea e l’auditel non ha avuto mai picchi significativi nonostante i soldi disseminati ai telespettatori e il sostegno dell’esercito dei Boys (persino la Balivo ormai in Rai può fare la voce grossa con la celebre collega). Il suo garbo un pò convenzionale e le dinamiche un pò troppo prevedibili dei suoi show come potrebbero mai conciliarsi con il ciclone Ventura?

L’edizione, molto lasvegasiana, di SuperSimo infatti nonostante contribuì a sciogliere la rigida solennità formale tutta baudiana, preparando di fatto la strada al grande boom dell’anno successivo del re Mida dell’Ariston Bonolis, risultò indigesta ai più per lo stile troppo simile a Quelli che il Calcio (basti ricordare ad esempio l’ introduzione con voce off di Gnocchi immediatamente dopo il tripudio del gingle della mondovisione). Il vulcano Ventura, ormai fuori da X-Factor, con la carica e la veracità che contraddistingue la sua conduzione, specie nelle rocambolesche situazioni che si creano ogni anno all’Isola, è diventato formidabile icona di tutto un nuovo modo di percepire lo spettacolo e la vita, e meriterebbe una seconda possibilità, anche per sfatare il tabù di Rai1. Ma il  suo profilo di donna furba, spontanea e in carriera è difficilmente conciliabile in quanto si è ritagliata un suo spazio consistente proprio in virtù del suo essere un’alternativa al canone dell’ammiraglia della tv di stato che marciava sui toni della Carlucci e della Carrà stessa.

Terza, ma non per importanza, Antonella Clerici, mamma e casalinga sui generis, proiezione della donna media italiana alle prese con le piccole grandi questioni della quotidianità. Per l’affetto dimostratole dal pubblico (non vuole proprio mollarla  La prova del cuoco a cui deve tutta la sua popolarità infatti), o forse come ricompensa allo “sgarbo” subito, la nostra continuerà a lottare per guadagnarsi la possibilità della ribalta sanremese (verosimilmente come unica conduttrice o al massimo di nuovo in coppia con un presentatore come ai tempi di Bonolis). Un ulteriore successo all’Ariston conferirebbe alla sua spiritosa vaporosità, alla sua essenza da vicina di casa simpatica invitata al gran ballo, il riconoscimento definitivo come volto rosa di Rai1. Ma è davvero difficlie immaginarla con le sue ironiche balze ottocentesche, con i suoi doppi sensi esuberanti a fianco della peperina Ventura che con i suoi look very cool e le sue ampie mimiche vuole sempre essere protagonista, o peggio ancora con la signora Carrà che non fa della naturalezza sul palco la sua dota migliore e davanti a qualche trovata dell’Antonellina rimarrebbe tramortita.

Tre primedonne con target e style molto distanti per tentare di coinvolgere più pubblico possibile, per portare ognuna la sua dose di acqua al mulino Rai. Torna alla mente, come esempio negativo di poco fortunate armonizzazioni di diversità, tlo scarso risultato del terzetto canoro Pupo-Belli-Youssou N’Dour. Si passi il paragone ma in questo caso c’è il rischio di un flop altrettanto grottesco, degno quasi dell’edizione di Panariello; c’è il pericolo, qualora ognuna delle tre accettasse di ridurre la propria dimensione egotica, di dare un’identità confusa al Festival e ai telespettatori rendendo scottante la patata già bollente del dopo Bonolis. 



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37 Commenti dei lettori »

1. jhason ha scritto:

13 luglio 2009 alle 20:28

tony renis resti in america.A SANREMO 2010 SOLO RAFFAELLA CARRA’ CON CARLO PASTORE PER UN SUPERFESTIVAL DA 0 A 100.



2. giovanni ha scritto:

13 luglio 2009 alle 20:59

HO LETTO L’ ARTICOLO E NON SONO D’ACCORDO SU QUANTO HA SCRITTO SU RAFFAELLA CARRA’ (CHE NON E’ PARAGONABILE ALLE CONDUTTRICI CITATE E NON , VISTO CHE RAFFA E’ SHOW-WOMAN COMPLETA E STAR INTERNAZIONALE)COMUNQUE, SANREMO 2001 PREPARATO IN DUE MESI, RIMANE IL MIGLIORE DAL PUNTO DI VISTA MUSICALE (ELISA,GIORGIA,PAUSINI,ANASTACIA,PELU’,PINO DANIELE,PLACEBO,EMINEM ECC…(SU YOUTUBE I FILMATI),GRANDE SIGLA. SI E’ SCUSATA (UNICA) PER GLI ERRORI COMMESSI,INEVITABILI, PUO’ DARE MOLTISSIMO ANCORA.



3. emanuele ha scritto:

13 luglio 2009 alle 21:23

la ventura di nuovo al festival sarebbe un sogno…..insieme alla Clerici sarebbe una ventata di novità che gioverebbe al festival!



4. Susan ha scritto:

13 luglio 2009 alle 21:36

CARLO PASTORE AL FESTIVAL 2010 SAREBBE FANTASTICO E’ BRAVISSIMO PREPARATO SIMPATICO STUPENDO. CERTO CI VUOLE UNA GRANDE COMPAGNA E RAFFAELLA CARRA’ E’ IL TOP.



5. Gordon Gekko ha scritto:

13 luglio 2009 alle 21:45

Con un tridente del genere

non fai Sanremo…

vinci la Champions League

della terza età.Come faceva quella canzone?

“Noi siamo i giovani…i giovani…i giovani…”

toh lo dice proprio 3 volte

ma per favore…



6. Gordon Gekko ha scritto:

13 luglio 2009 alle 21:51

Piccolo OT

Ma la frase-indovinello

su X Factor e Claudia Mori

era ufficialmente una presa per il c…?

No perchè non chiudo occhio da allora…



7. Davide Maggio ha scritto:

13 luglio 2009 alle 22:07

@ Gordon Gekko: non eri quello quasi disgustato da tanto accanimento da parte dei lettori per XFactor e Claudia Mori? Com’è sempre statola frase verrrà svelata quando sarà indovinata.



8. pastoraffa ha scritto:

13 luglio 2009 alle 22:21

LA CARRA’ CON PASTORE FANNO IL BOTTO AL FESTIVALONE



9. sanjai ha scritto:

13 luglio 2009 alle 22:48

@pastoraffa:la carrà con pastore,se permetti,fanno orrore!

mi sembra un tris poco azzeccato.già su ciascuna delle tre prese singolarmente avrei delle riserve.
la clerici è quella che forse può attrarre un pubblico più eterogeneo.la ventura merita una seconda possibilità,con sanremo 2004 è stata sfortunata,non ha avuto i mezzi per prepararlo serenamente.la carrà non saprei,forse ha uno stile di conduzione troppo classico per un sanremo che ormai deve essere meno ingessato,almeno nei linguaggi…



10. pastoraffa ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:25

NO,LA COPPIA CARRA’-PASTORE E’ LA MIGLIORE, RAFFA UNA CARRIERA SENZA PARI, PASTORE STA LAVORANDO BENE,MERITA UNA GRANDE OCCASIONE.



11. Nedda ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:29

Caro cristian complimenti per il post che hai scritto perché dice delle cose a mio parere giustissime e oggettive nonché chiare e precise. Concordo soprattutto con quello che hai scritto sulla ventura. Il suo festival è stato il vero festival innovativo, molto venturiano lo stile las vegas. :-) io lo affiderei proprio a lei in quanto sono d accordo sul fatto che tutte e 3 assieme sarebbe solo una gran confusione perché incompatibili e prime donne. (immagino le grandi liti dietro le quinte e le spinte sul palco :-D ) Se il san remo di simona è stato troppo simile a quelli che il calcio però bisogna anche dire che la scorsa edizione è stata la copia di ciao darwin, solo che questo stile ora è piaciuto nel 2004 no (simona era troppo avanti!). Inoltre è lei la donna più di spicco tra le tre e anche se la clerici assicurebbe probabilmente un pubblico più eterogeneo la vera star è simona. Con lei vedrei un sanremo con più appeal e con più carattere. In questa edizione e vista la precedente c è proprio bisogno di lei ;-)



12. Vince ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:29

Ma voi ascoltate ancora quello che dice Tony Renis? Sto ancora aspettando i super-ospiti, suoi amici, attori americani che aveva promesso per il Festival di cui era direttore artistico! Il furbacchione tuttavia con questa dichiarazione è riuscito a tornare sui giornali…



13. Nedda ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:30

Caro cristian complimenti per il post che hai scritto perché dice delle cose a mio parere giustissime e oggettive nonché chiare e precise. Concordo soprattutto con quello che hai scritto sulla ventura. Il suo festival è stato il vero festival innovativo, molto venturiano lo stile las vegas. :-) io lo affiderei proprio a lei in quanto sono d accordo sul fatto che tutte e 3 assieme sarebbe solo una gran confusione perché incompatibili e prime donne. (immagino le grandi liti dietro le quinte e le spinte sul palco :-D ) Se il sanremo di simona è stato troppo simile a quelli che il calcio però bisogna anche dire che la scorsa edizione è stata la copia di ciao darwin, solo che questo stile ora è piaciuto nel 2004 no (simona era troppo avanti!). Inoltre è lei la donna più di spicco tra le tre e anche se la clerici assicurebbe probabilmente un pubblico più eterogeneo la vera star è simona. Con lei vedrei un sanremo con più appeal e con più carattere. In questa edizione e vista la precedente c è proprio bisogno di lei ;-)



14. Nedda ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:33

Scusate mi è partito il commento due volte



15. Matteo ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:50

Mi spiace che in questo articoli si parli in questo modo di Raffaella Carrà. E’ indubbiamente la migliore delle condutrici, non è affatto fuori tempo, è l’emblema della bravura televisiva.



16. Matteo ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:50

Raffaella è la migliore. Non c’è storia.



17. HISOKA ha scritto:

13 luglio 2009 alle 23:55

la ventura e’ simpatica a volte ma è una baraccona trash non da spazio fa sempre le stesse trasmissioni è ripetitiva invadente montata si crede una diva ha sempre ragione onnipresente è l’alter-ego di pippo baudo.



18. Cristian Tracà ha scritto:

14 luglio 2009 alle 00:14

Io non sono riuscito a vedere Carramba per più di tre minuti figuriamoci un intero festival. Sarebbe un flop micidiale a mio parere. Credo che ormai la signora Carrà, con tutto il rispetto per la grande donna di spettacolo che è stata, non riesca a stare al passo coi ritmi più immediati della comunicazione e con la velocità dei cambiamenti. Ha quel sapore un po’ retrò di varietà ormai anacronistico. Nemmeno la Clerici mi entusiasma ma le riconosco un grande appeal mediatico e una capacità di comunicare con il pubblico non indifferente. Conosco poco Carlo Pastore e credo sia un pò prestino per caricargli la zavorra di Sanremo; magari sarebbe giusto dargli uno spazio nella costruzione di un buon festival ma non proiettarlo troppo bruscamente su un palco che potrebbe bruciarlo. ( grazie a Nedda per i complimenti, ben dettagliati tra l’altro)



19. Elisa ha scritto:

14 luglio 2009 alle 10:19

Tony Renis musicalmente il festival l’ha distrutto! -.-



20. Nedda ha scritto:

14 luglio 2009 alle 11:09

Forse tony renis dovrebbe solo tacere o perlomeno non interferire sulla questione sanremo perché fa solo ricordare il macello che ha combinato nel 2004 con false promesse, screzi e liti con la ventura che non è stata affatto sostenuta dal direttore artistico, anzi quest ultimo le ha creato solo problemi e messo i bastoni tra le ruote. Che queste sue buone parole anche riguardo alla ventura siano una sorta di sviolinata nei suoi confronti per proporsi per una ulteriore direzione artistica?! In tal caso penso proprio che la risposta di simona sarebbe, con faccia da sfottò: dimmi quando tu verrai dimmi quando quando quando… :-D



21. XSempreRaffa ha scritto:

14 luglio 2009 alle 12:03

Io scivo questo commento per tutti coloro che in questo articolo hanno parlato male di Raffaella Carrà,non iporta posso essere anche odiata dopo aver detto questo ma sulla Signora Carrà che ha fatto la storia della televisione non vanno dette altre cose oltre che fargli i complimenti.E’ vero a volte esagera con i programmi un pò tristi,cupi come dite Voi,ma credetemi questi sono i veri programmi.
La criticate solo perchè nei suoi programmi non ci sono squaldrine con tette e culi fuori?Io credo di si,solo per questo non guardate le cose positive che fa Raffaella.
E’ l’unica che in televisione non porta mai spazzatura,cose che peggiorano la mente.
Mi dispiace dirlo ma la televisone di oggigiorno manda solo spazzatura in onda,anche se non ero nata negli anni 60-70,ma mi piacerebbe vedere la televisione di quei tempi perchè sono sicura che in quegli anni in televisione c’erano programmi e persone decenti come Raffaella.
Tanti saluti da G.(XSempreRaffa)



22. Gordon Gekko ha scritto:

14 luglio 2009 alle 12:10

@DM

Togli il quasi.

Ho appena dimostrato

l’inutilità di 300 e rotti commenti.

La frase verrà svelata quando verrà indovinata…

scusa ma mi puzza di bufala



23. Nedda ha scritto:

14 luglio 2009 alle 12:25

@ cristian
condivido alla virgola anche il tuo ultimo commento!



24. Davide Maggio ha scritto:

14 luglio 2009 alle 12:44

@ Gordon Gekko: e allora non commentare. Perche’ critichi… ma sempre qui stai.



25. Dibbà ha scritto:

14 luglio 2009 alle 14:49

Mah, condivido poco il post!!!
Il Festival della Carrà nell’anno del boom del Grande Fratello 1 è stata l’ultima edizione ahiudere con una serata finale da 17 milioni mezzo di telespettatori, dopo di lei si è toccato al massimo i 15. E’ stato un sanremo affattoclassico. Ricordo Papi dietro le quinte, Massimo Ceccherini, i Placebo ed Eminem. A Christian ma dove vedi che la Carrà è classica??? E’ la prima che capisce le mode e le tendenze dei gusti televisivi. Non dimentichiamoci che proprio lei è stata scelta dalla Spagna per condurre l’EUROFESTVAL che è l’alter ego del nostro San Rmo per tutta euroapa.
L’unico errore della Carrà è stato aver accettato di rifare Carràmba, una trasmissione storica ed innovativa che è stat la base del 50% della televisione che vediamo oggi. Detto questo credo che Raffaella non voglia rifare il Festival, lo considera una cosa da uomini e non tanto adatta ad una show woman completa visto che ci sono pochi spazi per uno show al di fuori di gara, canzoi e super ospiti. Più adtte vedrei le altre due presentatrici però insieme. Da sole fanno una gamba di Raffa, ma insieme potrebbero incuriosire. Sarà una edizione difficile. Dopo Bonolis sarà difficile fare meglio in ascolti. Sconsiglio a Raffa di non accettare. Invece vedere o entura o Clerici da sole al timone sarebbe poco da evento. Le vediamo già abbastanza durante l’anno tutte le settimane e non farebbe evento vederle di nuovo all’Ariston da sole, ma solo in coppia con tre valletti uomini.



26. Dibbà ha scritto:

14 luglio 2009 alle 14:53

CORREGGO I TROPPI ERRORI

Mah, condivido poco il post!!!
Il Festival della Carrà, nell’anno del boom del Grande Fratello 1, è stata l’ultima edizione a chiudere con una finale da 17 milioni mezzo di telespettatori, dopo di lei si è toccato al massimo i 15. E’ stato un sanremo affatto classico. Ricordo Papi dietro le quinte, Massimo Ceccherini, i Placebo ed Eminem. A Christian, ma dove vedi che la Carrà è classica??? E’ la prima che capisce le mode e le tendenze dei gusti televisivi. Non dimentichiamoci che proprio lei è stata scelta dalla Spagna per condurre l’EUROFESTVAL ,che è l’alter ego del nostro San Remo per tutta Europa.
L’unico errore della Carrà è stato aver accettato di rifare Carràmba nel 2008, una trasmissione storica ed innovativa, che è stata la base del 50% della televisione che vediamo oggi. Detto questo credo che Raffaella non voglia rifare il Festival, lo considera una cosa da uomini e non tanto adatta ad una show woman completa visto che ci sono pochi spazi per lo show al di fuori di gara, canzoni e super ospiti. Più adatte vedrei le altre due presentatrici però insieme. Da sole fanno una gamba di Raffa, ma insieme potrebbero incuriosire. Sarà un’edizione difficile. Dopo Bonolis sarà difficile fare meglio in ascolti. Sconsiglio a Raffa di accettare. Invece vedere o Ventura o Clerici da sole al timone sarebbe poco da evento. Le vediamo già abbastanza durante l’anno tutte le settimane e non farebbe evento vederle di nuovo all’Ariston da sole, ma solo in coppia magari con tre valletti uomini.



27. max ha scritto:

14 luglio 2009 alle 16:39

Scusate ma sono ignorante… ma chi è sto Pastore?!!!! Io vedrei la Carra’ con ( non mi viene il nome ) cmq che su sky fa: sei piu’ bravo di un ragazzino di 5…. o la domenica su rai 1 !!!.. Ma nn avevate anticipato qui sopra che la Carra’ doveva tornare a gennaio su rai 1 ????



28. giuseppe ha scritto:

14 luglio 2009 alle 17:11

RAFFAELLA CARRA’ è la numero uno!!!!
vorrei solo lei a Sanremo,e se proprio non lo fa che torni in Tv perchè non se ne può più!!!



29. giuseppe ha scritto:

14 luglio 2009 alle 17:17

la Ventura e la Clerici con Raffaella????
non sono proprio paragonabili!!!!!
Raffaella è la regina della televisione le altre magari VELINE



30. HISOKA ha scritto:

14 luglio 2009 alle 18:11

X MAX: CARLO PASTORE CONDUCE T.R.L. SU M.TV. E’ MOLTO BRAVO.



31. ENZO ha scritto:

14 luglio 2009 alle 20:58

CON RAFFAELLA CARRA’ E CARLO PASTORE SAREBBE UN SANREMO ESPLOSIVO, DAVVERO UN EVENTO CON ASCOLTI DA URLO .



32. Gordon Gekko ha scritto:

15 luglio 2009 alle 21:49

La resistenza critica è forse il dono più bello che ci regala l’intelligenza umana

se la pensassimo tutti nello stesso modo

staremmo ancora facendo la guerra con le pietre.

“Disapprovo ciò che dici ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo”

(Voltaire)

Per noi italiani è arabo.

Soprattutto per qualcuno.



33. jhason ha scritto:

17 luglio 2009 alle 18:55

…DAL TEATRO ARISTON DI SANREMO CARLO PASTORE E RAFFAELLA CARRA’ PRESENTANO LA 60ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA. FORZA RAGAZZI, SPAZZOLA…..E CHI VI FERMERA’.



34. Alex ha scritto:

17 luglio 2009 alle 20:57

Noooooo ancola la Carrà!!!!

Grande professionista, ma come donna vale zero.

La sua carriera si è fermata proprio a Sanremo 2001! Dopo quella deludente edizione la signora ha solo prodotto mesti tentativi di riproporsi, di reinventarsi, di evitare l’oblio…

Eppure il pubblico di oggi è cambiato. Non è più quello degli anni ‘70, della televisione in bianco e nero, delle performances registrate… oggi il pubblico è abituato alla verità, alla qualità umana di chi sta davanti alle telecamere, alla sincerità di chi comunica con i telespettatori.

La Carrà ha fatto per anni la furbetta: ha recitato per anni il ruolo della madonnina che lacrima e che emana bontà da tutte le grinfie, ma poi spente le luci delle telecamere ritornava ad essere una donnetta arrivista, avida ed arida… basta sentire come viene chiamata nell’ambiente: LA BELVA!!! Un motivo ci dev’essere!

Purtroppo l’arroganza del potere contagia anche le starlette televisive, ancora peggio se si avvicinano alla settantina e hanno perso ogni pudore e senza il minimo amor proprio si ostinano a replicare se stesse pateticamente.

Per fortuna la Carrà sembra fuori da Sanremo e dai palinsesti televisivi, richiudetela nel sarcofago e buttate la chiave perché questa qui se la tira neanche fosse Bélen!!!!



35. pastoraffa ha scritto:

17 luglio 2009 alle 23:37

caro alex l’ invidia è brutta eh, sei amico della ventura! RAFFAFOREVER.



[...] lunga strada verso il palco dell’Ariston, tutta lastricata di toto-nomi e tele-veleni montati forse un po’ pure ad arte, sembra abbia portato la Clerici a [...]



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