Un’approvazione figlia della necessità di presentare in tempo per il 18 e 20 giugno l’offerta autunnale agli investitori pubblicitari. Ma il via libera ai palinsesti Rai per la prossima stagione tv non ha tolto a Paolo Garimberti, Presidente della tv di Stato, l’idea che l’offerta sia troppo debole. Rai 1, Rai 2 e Rai 3 con pochissime novità di rilievo, a fronte di tante conferme, compreso il vuoto lasciato da Michele Santoro nel giovedì della seconda rete.
Rai 1 punta sulla fiction per ben quattro serate a settimana, lasciandone tre all’intrattenimento. Il mercoledì a Fabrizio Frizzi, che ripropone dopo dieci anni il programma Per tutta la vita, cui seguirà Gli Spietati, format tedesco a suon di candid camera, con la conduzione di Claudio Lippi, Giancarlo Magalli, Tullio Solenghi e Miriam Leone (si è chiamato fuori Maurizio Costanzo). Il venerdì resta nelle mani di Carlo Conti, che torna prima col fortunato Tale e Quale Show e poi con Fatti valere. Tutto invariato anche al sabato sera, con Antonella Clerici e le nuove ugole d’oro per la sesta edizione di Ti lascio una Canzone. Conferme anche per La Prova del Cuoco, L’Eredità, Qui Radio Londra, Affari Tuoi, Porta a Porta e la Domenica In di Massimo Giletti e Lorella Cuccarini.
Ancora poco chiaro il percorso di Rai 2 che, come già detto, non riesce a coprire il vuoto del giovedì lasciato da Annozero. Il lunedì è affidato a Roberto Giacobbo e il suo Voyager (per Giacobbo, udite udite, qualcuno parla anche di direzione di rete), per poi cedere la palla da metà novembre ad un nuovo programma con Enrico Bertolino. Il docu-reality Pechino Express – con dieci coppie di famosi e non, alle prese con un viaggio di oltre diecimila chilometri – debutta di martedì, mentre la domenica resta ai telefilm. Anche senza calcio torna Victoria Cabello con Quelli che il Calcio, così come confermato è Gianluigi Paragone con L’Ultima Parola nella seconda serata del venerdì. Fascia, quest’ultima, che vedrà anche uno show con Max Tortora.
Rai 3, invece, punta sull’usato sicuro, confermando tutti i suoi programmi di maggior successo (come Chi l’ha visto? e Ballarò), compreso Che tempo che fa nel prime time del lunedì (da metà novembre) con Fabio Fazio e Roberto Saviano (prossimo alla firma per il ritorno a Viale Mazzini). Le novità sono rappresentate da Viaggio in Italia, condotto da Pippo Baudo, e Codice a barre, dedicato ai consumi.
“Ora pur mantenendo riserve sul complesso dei palinsesti per la loro debolezza, mi rendo conto che non si può bloccare all’infinito l’azienda. Bisogna dare certezze a chi deve lavorare nelle produzioni e alla Sipra che deve vendere gli spazi pubblicitari agli investitori” fa sapere Garimberti tramite La Repubblica.
1. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:
5 giugno 2012 alle 17:38