Ispirata alla biografia scritta da Martha Schad, dal titolo La signora del sacro palazzo, e prodotta per la tv pubblica tedesca ARD in collaborazione con Betafilm e Rai, arriva questa sera alle 21,30 su Rai1, Suor Pascalina – Nel cuore della fede, un film-tv sulla figura della suora bavarese che per quasi quarant’anni fu collaboratrice di monsignor Eugenio Pacelli, divenuto in seguito Papa Pio XII.
A dare il volto a Suor Pascalina troviamo l’attrice tedesca Christine Neubauer che già nel 2010, nella miniserie Rai Sotto il cielo di Roma, ebbe modo d’interpretare la parte della storica assistente del pontefice. La fiction prodotta dalla Lux Vide, come molti ricorderanno, raccontava il pontificato di Pio XII, dando particolare attenzione agli anni della guerra e della persecuzione degli ebrei, mostrando quanto il Papa e Suor Pascalina fecero per aiutarli, nascondendoli all’interno di case e conventi.
Il tv movie tedesco diretto da Marcus O. Rosenmüller, in onda questa sera, sarà invece completamente incentrato sulla figura di colei che fu a tutti gli effetti la prima donna ad avere un ruolo di rilievo nella amministrazione del Vaticano. Una figura centrale e costante nella vita del controverso e aristocratico Pio XII, al punto da creare non poche chiacchiere malevole su una presunta relazione tra i due.
Josefine Lehnert, questo il nome di battesimo di Suor Pascalina, nasce alla fine dell’Ottocento in Baviera, ancora parte dell’impero asburgico. La forte vocazione spirituale la porta ben presto nel Convento della Congregazione delle Suore Menzinger della Santa Croce ad Altotting. Qui, la Madre Superiora Tharsilla Tanner (Tina Engel) le affida il ruolo di governante di Eugenio Pacelli (Remo Girone), il nuovo Nunzio Apostolico inviato a Monaco dalla Santa Sede per portare a compimento il Concordato con la Baviera.
Il rigore e la cura per le necessità domestiche, la conoscenza delle Scritture e il coinvolgimento nella redazione dei documenti, distinguono Suor Pascalina e costituiscono un valore essenziale per Eugenio Pacelli. Suor Pascalina per la sua vicinanza al Nunzio viene fatta oggetto di invidia e delazione, accusata di aver trasgredito alle regole e richiamata in Convento. Costretta a una forzata espiazione, resta in cella di penitenza piuttosto che piegarsi alle false accuse.
Con l’aiuto del Cardinale Faulhaber (Ulrich Gebauer), Eugenio Pacelli ottiene il reintegro di Suor Pascalina che quando torna è provata nello spirito oltre che nel fisico. Finalmente guarita rientra a Berlino animata da rinnovato vigore. L’entusiasmo per la nomina di Pacelli a Cardinale Segretario di Stato, si trasforma in tristezza e delusione, Monsignore Wilson (Wilfried Hochholdinger), segretario di Pacelli, sostiene che in Vaticano le donne non dovrebbero neanche entrare. Tuttavia Papa Pio XI (Renato Scarpa) rimane colpito dalla relazione sulla bozza di concordato con la Germania, redatta proprio da suor Pascalina, alla quale concede un ruolo all’interno della Segreteria di Stato.
L’enciclica di Pio XI “Mit brennender Sorge” (Con bruciante preoccupazione), contro l’ideologia nazista, provoca in Germania brutali rappresaglie contro i rappresentanti della chiesa. Poco dopo, Pio XI muore e Pacelli è eletto Papa. Monsignor Wilson cerca in tutti i modi di ostacolare suor Pascalina ma senza riuscirvi. Durante i mesi terribili dell’occupazione nazifascista di Roma, Pio XII affida a suor Pascalina il compito di aprire conventi e chiese per sottrarre gli ebrei romani alla deportazione, per il tramite della “Pontificia Commissione di Assistenza” che diventa un punto di riferimento importantissimo per le famiglie distrutte dalla guerra. Suor Pascalina nel 1958 lascia la Santa Sede alla morte di Pio XII.
1. iTruth ha scritto:
8 aprile 2012 alle 18:37