“House è profondamente ammalato. Ha tutti i mali dell’uomo contemporaneo: prima di tutto la paura di soffrire. House, però, cerca di curarsi: con gli antidolorifici, ma ancora di più sfruttando il proprio dolore come fonte di creatività, esattamente come fanno gli artisti. E poi immettendo la propria storia nelle storie dei pazienti: il che rende il rapporto medico-paziente poco professionale, ma anche più intenso e convincente: al punto che molti pazienti “si lasciano salvare” da House, cedendo al suo cocciuto, inesauribile bisogno di vita”.
Queste le parole di Vittorio Andreoli, psichiatra, che ha psicanalizzato il famoso medico per conto di Mediaset Premium che ha scelto, altresì, questo singolare modo per festeggiare il centesimo episodio di Dottor House M.D. , in onda stasera in prima serata su Joi. Negli Usa, invece, i festeggiamenti si sono svolti ai primi di febbraio con il taglio della torta sul set e una serata esclusiva per la proiezione in anteprima della puntata: il cast si è presentato indossando una maglietta con la scritta “la normalità è sopravvalutata (Normal’s Overrated)”. La t-shirt è stata commercializzata e i proventi delle vendite sono stati devoluti all’associazione NAMI (National Alliance on Mental Illness).
Lo storico episodio, dal titolo “Il bene più grande” (The Greater Good), pur non essendo ricco di colpi di scena è tale da spianare la strada affinché questi avvengano. La puntata in questione scioglie, infatti, alcuni “nodi” rilevanti per la serie: vedremo Wilson cominciare a elaborare e superare il lutto per la morte della sua amata Amber; Foreman che, per amore di Tredici, mette a repentaglio la sua carriera sottoponendola a sua insaputa ad una terapia sperimentale e molto pericolosa. Infine, la Cuddy che riesce a trovare un equilibrio tra la carriera e la nuova avventura della maternità.
Nel finale di stagione troveremo ad attenderci un matrimonio, un funerale e un clamoroso “smarrimento”. Per conoscere più nel dettaglio i futuri colpi di scena di House, “apri lo spoiler”.
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Chase (Jesse Spencer) e Cameron (Jennifer Morrison) convolano a giuste nozze. L’assistente, Kutner (Kal Penn), si suicida con un colpo di pistola alla testa, lasciando tutti di stucco, perfino lo stesso House che era convinto che l’uomo fosse stato assassinato (nella realtà, l’attore ha lasciato il cast per far parte dello staff di Obama, ndDM). Nell’episodio, invece, che conclude la quinta stagione, House si rende conto di non aver più il controllo della sua mente. Di conseguenza, la serie si conclude con House che scende dalla macchina del suo collega Wilson, per incamminarsi, munito di bastone e valigetta, verso la porta principale del Mayfielf Psychiatric Hospital.
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Concludiamo, infine, rassicurando i fan della serie che, malgrado l’epilogo shock, Dr. House continuerà almeno sino alla stagione 2011–2012. Questa, infatti, la data di scadenza del contratto che lega Hugh Laurie per ben 400 mila dollari ad episodio.
1. PasdaMorom ha scritto:
11 giugno 2009 alle 17:43