Squadra che vince non si cambia. Per Striscia la Notizia sarebbe più corretto usare il plurale però. Dopo la tradizionale staffetta tra Enzo Iacchetti e Michelle Hunziker dietro al bancone del tg satirico torna il tandem d’attacco che tra cinema, teatro e televisione ha ormai consolidato con ottimi risultati il suo profilo.
Saranno pure ‘nati stanchi’ i due palermitani ma non c’è dubbio che siano parte della covata d’oro del miglior Zelig. Ficarra e Picone si riprendono il loro posto alla corte di Antonio Ricci potendo nuovamente prestare la loro comicità, il loro brio e la loro irriverenza a quella che rimane una grandissima garanzia di successo nei palinsesti di Mediaset (e della televisione tutta).
Come le migliori rondini l’accoppiata siciliana migra sulle sponde di Canale 5 per traghettare il programma verso l’ultima fase della stagione televisiva, prima dell’estate: momento in cui lo staff di Striscia sarà impegnato in quell’opzione di rinnovamento chiamato cambio delle veline, croce e delizia di Ricci.
Ultimi mesi di passerelle per Costanza e Federica, presto costrette a cedere il passo a nuovi talenti emergenti: una tradizione che continuerà anche per gli stacchetti tra i servizi e le notizie. In barba al fuoco di fila su alcuni aspetti della sua trasmissione il grande capo Antonio conserva la formula e punta sui volti amici che ha avuto modo di testare a livello di immagine e di conduzione.
Se le Iene sembrano non trovare pace in questa stagione anomala, il numero uno della satira Mediaset non ha di questi problemi. Punta sulla tradizione e sull’affidabilità dei partner storici che si sono dilettati nella moderazione e nel puntellamento dell’informazione post cena. Del resto come dargli torto in un momento costellato di variabili incerte e imprevedibili.
1. Gabriele90 ha scritto:
2 aprile 2012 alle 12:39