Dalla Banda della Magliana alla Mala del Brenta. S’intitola Faccia d’angelo la nuova serie targata Sky, che sulla scia del successo di Romanzo criminale, torna a raccontare la malavita organizzata. La fiction in due puntate, in onda il 12 e 19 marzo alle 21.10 su Sky Cinema 1HD (canale 301), ripercorrerà le gesta di Felice Maniero, criminale abile e ambizioso, in grado di tenere banco sulle pagine di cronaca nera per anni, con colpi efferati, rapine spettacolari e clamorose evasioni.
Parallelamente alla storia del Toso, interpretato da Elio Germano, verrà raccontata la vita dei tanti investigatori e magistrati che per anni sono stati sulle sue tracce, cercando di incastrarlo senza successo. Soltanto alla fine degli anni 80, grazie ad un meticoloso lavoro d’indagini che mise in collegamento i vari crimini nel territorio del Brenta, le forze dell’ordine riuscirono a perseguire il Toso e la sua banda, con l’accusa d’associazione mafiosa, formulata per la prima volta per un’organizzazione non del meridione.
Prodotto da Gabriella Buontempo e Massimo Martino di Goodtime e diretta da Andrea Porporati – autore anche del soggetto e della sceneggiatura assieme ad Elena Bucaccio ed Alessandro Sermoneta – la storia del boss dalla faccia d’angelo è liberamente tratta dal libro Una storia criminale di Andrea Pasqualetto e dello stesso Felice Maniero, oltre che da fonti giudiziarie e di cronaca.
Nelle stesse giornate del 12 e 19 marzo, subito dopo la messa in onda della fiction, alle 22.40 su History (canale 407) - mostrando una valida sinergia tra le reti - andrà in onda La Mala del Brenta – la vera storia, due speciali nei quali saranno raccolte attraverso interviste e filmati dell’epoca, le testimonianze di Felice Maniero, dei membri della sua efferata banda e di tutti coloro – come il questore Francesco Zonno e il commissario Michele Festa – che si sono battuti per anni nel dargli la caccia.
1. Vincenzo ha scritto:
8 marzo 2012 alle 15:34