Il 6 e il 7, quando si parla di milioni di spettatori incollati davanti alla tv, hanno, di questi tempi, un sapore extra-ordinario e riescono a riportare indietro negli anni, quando i varietà storici della tv nostrana riuscivano a riscuotere consensi tali che, al confronto, il più seguito degli attuali show rischierebbe una prematura chiusura per bassi ascolti.
Ma Antonella Clerici e un inedito Max Giusti, versione prime time, sono riusciti nell’ardua impresa di toccare quota 7 milioni 7 di ascoltatori, raggiungendo, nel caso della neo mamma più arrabbiata della televisione italiana, share bulgari vicini al 40% di share. Un piccolo Sanremo in versione primaverile, per dirla con Del Noce.
E se si è subito pensato di riproporre gli Speciali Per Due di Max Giusti, probabilmente al sabato sera nell’autunno catodico di Raiuno (qui il nostro post), altrettanto non si è fatto con la Signora Martens con la quale, a parere di chi vi scrive, Viale Mazzini avrebbe dovuto rischiare il tutto per tutto per trovare, dopo anni, una valida alternativa all’inossidabile C’è Posta per Te di Maria De Filippi.
In barba all’usura del format e alle critiche di chi, come Mirella Poggialini, parla, quasi disgustato, di strumentalizzazione dei bambini e di mancata valorizzazione dei piccoli “compagni d’avventura” della Clerici, varrebbe certamente la pena rischiare. Ti Lascio una Canzone sembrerebbe, infatti, essere l’unico caposaldo sul quale contare per battere, o quanto meno per cercare di farlo, la temuta concorrenza di Maria De Filippi e della sua squadra di postini.
D’altro canto uno spostamento a gennaio di Tutti Pazzi per la Tele e una programmazione al martedi anzichè al sabato di Max Giusti sembrerebbero quasi essere una soluzione perfetta. Chissà che il neo Direttore di rete Mauro Mazza non si ravveda per tempo.
1. Mauro 70 ha scritto:
25 maggio 2009 alle 15:59