Siamo alle solite. Quando la barca affonda (si fa per dire visti i risultati discreti), Milly Carlucci se le inventa tutte pur di rimanere a galla. Nulla di male fondamentalmente, ma questo non fa altro che confermare la tensione della sfida con l’ammiraglia di Cologno che, dopo la pausa sanremese, è tornata in pista con la diretta della prima semifinale di Italia’s Got Talent. Il programma prodotto da Fremantle e Fascino è arrivato a raggiungere anche il 34% di share, un risultato “bulgaro” e assolutamente inaspettato, vista anche la forza del cast di questa ottava edizione di Ballando con le stelle.
Inaspettato anche per la padrona di casa della pista da ballo di Rai1, che dopo il “botto” della première è dovuta ricorrere ai ripari più volte nel corso della battaglia, nella speranza che i telespettatori non abbandonassero la prima rete pubblica, ammaliati dalle esibizioni e dai giudizi di Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi. Stasera, oltre ad aver giocato d’anticipo sulla concorrenza iniziando qualche minuto prima (oramai una consuetudine), ha addirittura bloccato un’esibizione, quella di Lucrezia Lante della Rovere, pur di far combaciare il break pubblicitario con quello della concorrenza, evitando così di correre il rischio di perdere spettatori.
Tutto lecito? Assolutamente sì, e questo a dire il vero è il “minimo sindacale”. Strano infatti che non abbiamo ancora assistio alla soppressione del break tra l’access prime time e il prime time, una (costosa) strategia già adottata in passato, anche da alcuni suoi colleghi, per non permettere al pubblico di “fare un giro” sulle altre reti.
Viene da chiedersi se a questo punto vista anche la situazione – che è ben delineata -, tutto ciò abbia ancora senso. E, a prescindere dalla sfida del sabato sera, quanto questi trucchetti sono utili alla causa.
1. Mistermagoo ha scritto:
25 febbraio 2012 alle 22:45