15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012: ADRIANO CELENTANO SCOMUNICA LA CHIESA E FA LA PREDICA ALL’ARISTON

Adriano Celentano

Così parlò il Molleggiato. Tra lingue di fuoco, bombe, sirene e sparate colossali (le sue), ieri sera nel tempietto sacro della musica italiana è andata in onda la predica di Adriano Celentano, super ospite e guru del Festival di Sanremo 2012. Il cantante, sguinzagliato in Rai dopo una lunga assenza, ha svuotato il caricatore delle invettive contro tutto e tutti manco avesse il diavolo in corpo. Uno show eccessivo, a tratti sconclusionato, ma di grande impatto mediatico.

All’inizio della sua prolusione, introdotta da uno scenario di guerra, Celentano ha ”scomunicato” i preti, i frati e la Chiesa tutta, rea di non parlare più di Dio. Poi l’attacco del Savonarola Adriano si è spostato all’indirizzo di “testate inutili come Avvenire e Famiglia Cristiana“. Andrebbero chiuse, ha sentenziato il Molleggiato. Poi è scattato un mega-pippone su Montezemolo: “ha fatto bene a fare il treno veloce (…) ma ora lo invito a farne uno lento che faccia vedere le bellezze dell’Italia“. Inspiegabili applausi dal pubblico.

Vola demagogia, vola. Nell’esibizione celentanesca è apparsa sono apparsi pure Pupo (ma da dove spuntava?) ed Elisabetta Canalis nel ruolo dell’Italia scoraggiata: “le cose non vanno bene e io sto perdendo la mia bellezza” ha detto la soubrette, recitando un (involontariamente)  comicissimo melodramma. Celentano, poi, se l’è presa con la Consulta che ha bocciato i referendum abrogativi sulla legge elettorale. E qui è tornato il Molleggiato politicante e ideologico, pronto a bersagliare per spirito polemico anche sul Direttore Generale Rai.

Si chiama Lei, perché vuole mantenere le distanze: anche con Michele Santoro… l’ha distanziato mica male” ha detto.

E poi via, Adriano ha sparato ancora alla cieca sull’Europa, sulla Merkel e Sarkozy che “costringono ad acquistare le loro armi“. Da una parte Celentano ha fatto solo il suo dovere, cioè quello di “profeta del nulla”, supportato dalla garanzia di avere carta bianca nella scelta degli argomenti. Dall’altra è riuscito a sparare una serie di potenti provocazioni, regalando al pubblico un super monologo di quelli che non se ne vedevano da anni. E te credo: per concedere al Molleggiato una tale licenza o si è pazzi o si è “abbonati” Rai.



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59 Commenti dei lettori »

1. MisterGrr ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:28

Un triplo concentrato di demagogia e populismo, punto, né più né meno.

Poteva parlare di un solo argomento, invece ha parlato di 30 argomenti (osceno quando ha parlato dei treni notte, anche perché dubito che lui prendeva abitualmente carri da bestiame/espressi per il sud) diversi senza soluzione di continuità, ma tanto lui è il Molleggiato e può.

Patetico Pupo, patetica la gente che applaudiva quando beveva un bicchiere d’acqua. Almeno qualche volta ha cantato e come al solito perfettamente.



2. Raffa ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:29

da “dagospia” il festival di san scemo
1- VEDERE LO SCEMO DEL VILLAGGIO ECCITA: 14 MILIONI 378 MILA TELEMASOCHISTI (48.51%%) – 2- TOH, È LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELLE 62 EDIZIONI DEL FESTIVAL: TUTTI I GIORNALI, DI QUALSIASI COLORE E DOLORE, STRONCANO LO SHOW DI ADRIANO CIARLATANO – 3- “VIA L’OLIMPIADE DEL 2020, MA VIA, CON ALTRETTANTA SAGGEZZA, ANCHE SANREMO, USIAMO MEGLIO I SOLDI DEL CANONE. O MONTI O CELENTANO. O LE PREDICHE DEL PRESIDE O QUELLE DEL RE DEGLI IGNORANTI CONTRO “AVVENIRE” E “FAMIGLIA CRISTIANA” – 4- “LA FORZA DI GREVITÀ DI ROCCO PAPALEO, CHE DOPO L’ESIBIZIONE DI LUCIO DALLA E DEL SUO PUPILLO CARONE HA URLATO UN PRIAPISTICO “PORTATEMI DELLE DONNE, PER FAVORE!” – 5- “MENTRE A ZONZO PER L’ITALIA SI MITRAGLIA CONTRO TASSISTI IMBIZZARRITI E PARRUCCHIERI SENZA SCONTRINI, LA RAI HA CONSENTITO A UN JESUS CHRIST DA HARD DISCOUNT IN PREDA A BOLLORI MISTICI DI RIFILARCI -AL POSTO DELLE TANTO ATTESE, E ORA RIMPIANTE, STONATURE- CIÒ CHE NEANCHE SECOLI DI CATECHISMO AVEVANO MAI OSATO” -



3. Nina ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:31

Caro Marco, anche io mi sono chiesta come mai il pubblico applaudisse con tanta foga. Evidentemente ci sono delle parole chiave per le scimmiette ammaestrate che amano presenziare i programmi TV.



4. teoz ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:31

53 MINUTI CELENTANO

14 CANZONI DA 3 MINUTI CIASCUSA 42 MINUTI DI CANZONI

CHE VALORE VOGLIONO DARE ALLA MUSICA????????????????



5. isolano ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:33

grande Celentano! ha colpito ancora una volta e il pubblico l’ha premiato alla faccia degli invidiosi!



6. and ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:34

Nella sostanza:
perfettamente daccordo con le invettive contro la Chiesa, intesa come organo politico (perchè questo è), uno dei mali peggiori del nostro paese (i preti e/o frati che si dedicano agli altri lo farebbero anche senza saio).
perfettamente daccordo con il promo ai referendum e al ruolo del popolo.
Non entro in merito su Montezemolo e Francia/Germania perchè non sno abbastanza documentato.

Nella forma:
Sono simpatizzante di Celentano da sempre, ma non per questo sono cieco. Credo che non sia più in grado di reggere il palco. Non ha memoria, non ha più i tempi, non è originale e alcune scenette sono davvero pietose (leggasi Canalis e Pupo).

Sanremo è il manifesto della frivolezza. Può non piacere o piacere, e quindi lo si guarderà o meno, ma per certi argomenti ci vorrebbero trasmissioni ad hoc, non una vetrina di un’ora in una gara canora.



7. Raffa ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:39

#isolano
ma invidiosi di che? Solo inc..zata per aver pagato il canone



8. Marco Leardi ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:44

@and. Il discorso sulla Chiesa è stato coraggioso ma solo in parte condivisibile. Sul ruolo del popolo, grande demagogia e su Montezemolo corbellerie tra il comico e il tragico. Ripeto: grande effetto mediatico ma contenuti scarsi.



9. isolano ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:46

@Raffa: Gli invidiosi del seguito che ha Celentano, che è un pensatore mai banale. Poi nemmeno io ho condiviso tutto ma era importante che anche Adriano tornasse in Rai a dire la sua



10. bruna ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:47

ma era il Festival della Canzone Italiana o lo show di CELENTANO????a un certo punto ho avuto seri dubbi….cmq critiche negative giustificatissime…le prediche si fanno da altre parti e per lo piu’ “sconclusionate” e mancanza di rispetto per chi doveva cantare…ad oggi canzoni orribili eccetto due o tre
aggiungo: amo da sempre Gianni MORANDI ma quel che e’ giusto e’ giusto…



11. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:47

Trovo più demagogiche certe critiche a Celentano rispetto ai suoi monologhi.
Fermo restando che fosse troppo lungo, a tratti noioso, con l’intervento di Pupo inutile bisogna dire che alcuni temi toccati erano giusti e sacrosanti.
Se uno prende Celentano per quello che è come si deve prendere Grillo allora non ci sono problemi..
Non è un Messia e non porta verità. Basta interpretarlo e ascoltarlo nel modo giusto… anche perchè ogni giorno per 10 minuti sentiamo il polupismo e la demagogia di Ferrara su Rai Uno.. ( moltiplicatelo per 300 giorni e vediamo se è paragonabile ai soli 50 minuti di Celentano)



12. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:49

*populismo
Leardi.
Invece il ruolo del popolo “sovrano” era un tema giusto da affrontare…



13. lillina ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:50

Grande Celentano… la gente lo ha premiato? Ma se da tutte le parti pervengono critiche e dissensi e parlo della gente normale dei vari blog, ma certo che lui è un grande però nel suo non nell’atteggiarsi a profeta in patria sputtanando gratuitamente di qua e di là. Ma stiamo scherzando!
Nina:
il pubblico dell’Ariston altro che ammaestrato legge semplicemente le scritte sul gobbo APPLAUSI… ZITTI…. FISCHI… URLA DI ASSENSO… CONSENSI… non hai visto i giurati… appena li nominavano fischi e urla da stadio ovviamente seguendo le indicazioni del cartello, peggio che negli show americani dove ridono anche se si dovrebbe piangere



14. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:51

Ma forse non ci ricordiamo di Mike Tyson intervistato da Bonolis per mezz’ora e pagato fior di soldini…
Abbiamo tutti la memoria corta..
(per non parlare di interviste inutili e svogliate a presunti divi americani)



15. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:53

Controllate i multinick perchè è inutile leggere le stesse cose postate dalla stessa persona ( vedi lillina=bruna)



16. lillina ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 11:59

Pippo
ti prego, cerca di capire, certo che i temi trattati da Celentano erano da toccare e da evidenziare credo che nessuno lo contesti ma non in quel programma, vuole dire la sua opinione lo faccia intervenendo in altre trasmissioni a cominciare da Porta a Porta, da Che tempo che fa… ce ne sono parecchie a seconda delle sue inclinazioni ma non là e non comunque con discorsi dogmatici come se la sua verità fosse legge e con partner più che discutibili vedi Pupo. le vallette ecc….



17. MisterGrr ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:00

Pippo76: io mi ricordo degli indecenti 300000 euro a Del Toro. Non è questione di costi o cachet, è che nei peggior bar di Caracas non trovi nessuno che dice le cose che dice lui. Dai su.

Io sono fan del molleggiato ma questa sua pappona, nella prima serata, alle 22, senza interruzioni pubblicitarie, cosicché fossero concentrate prima e dopo, anche no grazie.



18. lillina ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:01

Pippo
ma che dici io sono Lillina sono anni che scrivo su questo blog non so neanche chi sia questa Bruna, ma come ti permetti



19. Marco Leardi ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:01

@Pippo76. Il tema del popolo sovrano è pure inflazionato. Ok parlarne (per carità) ma mi chiedo quale effetto concreto possano avere i monologhi del Molleggiato.

Canti Celentano, canti. Che ha ancora una voce strepitosa e lì sì, è il numero uno.



20. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:04

Bah io rimango sempre più basito davanti ad alcune cose (non è il caso di questo articolo).

Io critico Celentano sulla durata monster del suo intervento e su alcuni pezzi, tipo quello con Pupo che è stato perfettamente inutile.

Ma il resto, l’apertura apocalittica è stata mostruosa, le sue parole sono state condivisibili (soprattutto sulla Chiesa e sui treni, chi non li prende, forse non è manco il caso di Celentano, non può parlare), le sue performance canore sono state eccezionali…

Celentano è unico nel suo genere, è un numero 1, e ieri sera ha dato l’ennesima prova.

Meglio 100 volte un Celentano che una Lady Gaga, o ospiti del passato pagati profumatamente (De Niro, Tyson, Stone) ma che non hanno regalato una pagina di storia.



21. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:04

Ho sentito in anni di Festival inutilità ed interviste senza senso che al confronto il monologo di Celentano era un capolavoro.
Detto questo , ci sono parecchie pecche nell’intervento che era lungo, a tratti noioso , con parti evitabili compreso l’intervento di Pupo.
Complessivamente non è piaciuto neanche a me solo che io qualcosa la salvo mentre altri disfattisti buttano a mare tutto.



22. and ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:08

@Leardi
Daccordo sul fatto che il discorso sul popolo è stato demagogico. Ma quanto tempo avrei dovuto aspettare che alla tv di stato si parlasse dello scempio delle firme per il referendum non accettate ? Celentano è alla frutta, lo ammetto. Il peccato è che la sua forma e i suoi tempi ormai sbagliatissimi rischiano di far apparire sbagliato o appunto demagogico ciò che è banalmente giusto. Poi, sul fatto che il suo intervento sia inconsistente dal punto di vista degli effetti, sono daccordo..



23. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:09

E ci tengo a ribadire che anche a me tutto lo spazio dato a Celentano non è piaciuto tantissimo, alcune cose potevano essere evitate, ma dire baggiante sull’intervento di Celentano, sbavando poi dietro a persone che non meritano una cippa, li non ci stò.



24. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:15

Basta leggere la reazione scomposta della Chiesa oggi per capire che Celentano ha toccato un nervo scoperto che NESSUNO in Italia può e deve toccare..
Già questo mi fa propendere verso il fatto che forse in quel passaggio ha colto nel segno sulla politicizzazione della Chiesa che ora invoca quasi la “scomunica” del Molleggiato
ps ed inizino anche loro a pagare l’ICI come noi comuni mortali sui loro immobili



25. Nina ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:15

Cosa c’entrano tutti gli altri cachet troppo alti per artisti che non hanno soddisfatto gli utenti? Qui si parla di Celentano, se qualcuno ha visto qualcosa di positivo nella sua esibizione lo dica senza tirare in ballo le edizioni passate.



26. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:21

@Nina: Celentano ha fatto, nel bene o nel male, una storia della tv ieri sera, una Lady Gaga (x dirti) che avrebbe fatto?



27. MisterGrr ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:22

Marco Leardi #19: Sai già cosa penso dei tuoi articoli del tuo pensiero in generale ma sappi che prima o poi faccio una statua in marmo e te la dedico.



28. Nina ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:23

Nel bene o nel male non lo sapremo mai.



29. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:27

Nina , stiamo parlando di Sanremo ed è ovvio confrontare gli ospiti e le edizioni passate.
Io sto spiegando quello che di utile si può tirar fuori da un monologo di 50 minuti..
Qui non c’è bisogno di far statue a nessuno anche perchè di demagogia e preconcetti ne possiamo trovare di tutti i tipi, in tutte le persone ed in ogni pezzo scritto o cosa detta e raccontata.



30. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:28

Avrebbe fatto la sua marketta come Madonna Nina.
Niente di diverso..



31. Marco Leardi ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:30

@and . Celentano parlava già a ruota libera ad Annozero.. e anche in quella circostanza raggiungeva picchi di delirio retorico..

Pippo76.la reazione della Chiesa è anche comprensibile. L’Avvenire è il giornale della Cei, alias Bagnasco



32. SEBASTIANO ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:30

GRANDISSIMO CELENTANO.QUELLI CHE LO ATTACCANO SONO I VERI IGNORANTI,IERI HA PARLATO DEL SENSO DELLA VITA E DI UN DOMANI CHE CI SARA’ HO GODUTO QUANDO HA CRITICATO AVVENIRE E FAMIGLIA CRISTIANA,ALDO GRASSO E QUEI PRETI POLITICIZZATI NULLAFACENTI CHE HANNO DIFESO BERLUSCA QUANDO BESTEMMIO’ O PER TUTTE LE OSCENITA’ CHE HA PORTATO IN QUESTI 20 ANNI.IO PENSO CHE SE GESU’ SCENDESSE DI NUOVO SULLA TERRA LO RIMETTEREBBERO UN’ALTRA VOLTA IN CROCE.IO RISPETTO I PRETI MISERICORDIOSI CHE PREDICANO IL NOME DI DIO CHE FANNO BENEFICENZA CHE AIUTANO LE PERSONE, CHE SCUOTONO LE COSCIENZE I MISSIONARI E TANTI ALTRI ,NON RISPETTO QUELLI ATTACCATI AL DENARO E CHE DICONO CHE CON 3 AVE MARIA NON SI AMMINISTRA LA CHIESA.VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA.



33. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:31

E poi Nina non stavo parlando tanto di cachet quanto di interventi sul palco, incisività ed importanza di essi…
Interviste dai contenuti nulli ed esibizioni sul palco penose ( Travolta che massaggia i piedi della Cabello per dire o Tyson che canta)



34. francesco ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:33

la cosa piu vergognosa della puntata di ieri è stato senza dubbio il siparietto Celentano-Pupo..imbarazzante!!!!!!!!!



35. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:33

@Nina: ma cosa avrebbe fatto Lady Gaga? Voleva la casa nel vicentino, elicottero, questo quello…
Poi ci lamentiamo delle vallette straniere… ma piantiamola su!



36. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:34

Pippo, non vorrei dirti niente ma stiamo quasi scrivendo le stesse cose…



37. MisterGrr ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:37

Cosa avrebbe fatto questo, cosa avrebbe fatto quello…ma parliamo di Celentano, che non pecca certo di eccessiva umiltà mi sembra.

Tipo, perché porelli i SanremoSocial non hanno provato ieri? Per sto siparietto populista? Assurdo.

Lo ripeto, io sono fan del Molleggiato, ma non è e non sarà mai un dio sceso in terra.



38. Marco Leardi ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:38

@SEBASTIANO. modera i termini, innanzitutto.. perché non sono i modi. ed evita il maiuscolo. La Chiesa non si governa solo con le avemarie, è verissimo e giusto così.



39. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:39

OT
Io dico che certa gente invece di occuparsi dei problemi seri dei cittadini perde tempo in cose assurde ed ancor più ridicole di un monologo..

Bloccare il compenso ad Adriano Celentano e permettere ai cittadini che coi loro soldi pagano il cachet del Molleggiato di scegliere gli enti cui devolvere i 350 mila euro a serata percepiti dal cantante». Lo chiedono oggi alla Rai il Codacons e l’Associazione Utenti Radiotelevisivi.
Al Codacons poi non piace sia stato il clan del cantante a scegliere gli enti e i soggetti cui devolvere in beneficienza il compenso. «Si tratta dei soldi dei cittadini, che finanziano la Rai attraverso il canone – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Per questo chiediamo alla Rai di bloccare il compenso da elargire a Celentano, e di permettere agli stessi utenti di scegliere a chi devolvere i 350mila euro a puntata percepiti dall’artista».
—-
Queste sono cose ridicole. Non solo sta devolvendo il cachet in beneficenza ma addirittura lo si vuol bloccare perchè siano i cittadini a scegliere a chi devolvere i soldi.
Siamo ai limiti della follia e della stupidità umana



40. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:41

Rienzi ancora non ha capito che Celentano è stato pagato dai soldi dei ricavi pubblicitari di ieri sera visti da 15 milioni di spettatori e venduti a peso d’oro ( più gli altri delle serate successive)



41. MisterGrr ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:46

Certo che Rienzi si potrebbe occupare dei veri problemi del cittadino.



42. SEBASTIANO ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:49

Caro Marco Leardi non essere ipocrita tanto non serve.Il mio linguaggio è lineare e non volgare forse qualche termine forte c’è e l’ho ammetto ma è la pura verità.



43. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:49

Allora, c’è tantissima gente che ha aspettato Celentano come se fosse una santità, poi hanno visto il suo intervento e dette di cotte e di crude, senza riflettere e soffermarsi sulle sue parole.

Qui nessuno ha detto o scritto che Celentano ha detto la VERITA’, sfido chiunque a trovarla, ma le sue parole, sulla Chiesa, sui treni, sul popolo, sono CONDIVISIBILI!

Sparare a zero completamente sull’intervento di Celentano, lo trovo ridicolo, figlio di una certa faziosità interiore, dovuta al voler altro di peggior qualità ma che sarebbe comunque piaciuto.



44. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:50

Forse le mie parole non sono comprensibilissime, ma a buon intenditore poche parole ;)



45. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 12:57

Le tue parole sono chiare Vincenzo…
Invece di guardare la luna ( quindi la sostanza delle cose) si guarda il dito e lo si analizza.
———
Magari poi i 30000 minuti di Ferrara all’anno non sono populisti e demagogici e sono intrisi di densi significati che molti però non colgono..



46. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 13:10

Ecco perchè Celentano aveva ragione sulla Chiesa politicizzata

L’ira della Chiesa contro Celentano
Festival commissariato, arriva Marano

Arrivano addirittura a COMMISSARIARE il Festiva.
Chissà se alla Lei stamattina è arrivata la chiamata direttamente dal Papa.
Pensa che non rivedremo più Adriano sul palco.
Questo è il vero schifo.. il fatto che in Italia su certi argomenti non ci sia proprio libertà di espressione



47. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 13:11

*Festival
*Penso



48. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 13:14



49. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 13:15

A stò punto, se sono stati colpiti dalle parole di Celentano, quelli della Rai rinunciassero a tutto quello che hanno guadagnato con Adriano!



50. Marco Leardi ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 13:18

@SEBASTIANO. Non è ipocrisia ma buona educazione nei confronti degli altri commentatori.

@Pippo76. Le reazioni della Rai e della Chiesa per me sono la conferma che Celentano le ha sparate davvero grosse. Il suo delirio ha fatto discutere, come previsto.



51. Pippo76 ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 13:26

Perchè le ha sparate davvero grosse?
Vogliamo negare che la Chiesa, certi giornali cattolici e molti preti si occupino di politica invece di divulgare il messaggio cristiano di nostro Signore?
Ha detto delle VERITAì che nel nostro paese sono scomode ( l’enormità era nel chiudere i due giornali, per il resto ha detto cose condivisibili)
Entriamo ogni tanto nel merito delle questioni altrimenti rimaniamo tutti alle frasi fatte
Ps le guerre interne al Vaticano per il “potere” non sono cose fantascientifiche



52. Vincenzo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 13:34

Celentano ha colpito nel bersaglio.
Ha scatenato l’ira, dicendo non delle falsità, ma semplici piccole cose condivisibili (ricordiamoci il passato della Chiesa e facciamoci due domande).
Ora mettono il festival sotto commissariamento, manco fosse una società in fallimento o un paese dove è stato ammazzato il sindaco (esperienza personale).

VERGOGNA RAI



53. pippo ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 15:01

non vorrei sembrare fuori dal coro, ma condivido tutto ciò che ha detto celentano, nonostante siano delle ovvietà pensate da tutti noi e dette con coraggio da pochi. p.s. persino a Bondi è piaciuto.



54. Giulia ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 16:44

Celentano avrà detto anche verità (ovvietà?) ma il fatto è come le ha dette Al solito pesante, catastrofico, cupo come il Medioevo. Ma tutto sommato non mi aspettavo niente di diverso, la leggerezza è un dono che lui non possiede. Saper scrivere e parlare con leggerezza (quella decantata da Calvino) soprattutto degli argomenti più scabrosi è il traguardo di ogni scrittore, così come esprimerli con toni “leggeri” fa la differenza fra un predicatore da tv americana (Celentano) e un vero incantatore (purtroppo qui faccio fatica a trovare un modello).
Dice di essere il re degli imbecilli, ma si comporta come fosse il Re dei Cieli. Predica bene e razzola male, anziché volere la chiusura di due giornali che dovrebbero parlare di Dio anziché di politici, cominci lui ad andare negli ospedali, negli ospizi, sotto i ponti a portare le parole di Dio, visto che è un cattolico convinto, anziché predicare ovvietà socio-politiche da un pulpito, infarcite dalle sue canzoni, certo, giusto per non dimenticare il marketing.
Ebbasta, io non ne posso più di cantanti e comici che una mattina si svegliano e fanno i politicanti. Non ne posso più che a Sanremo ci siano ospiti diversi da cantanti e comici che sappiano far ridere senza parlare di nani e ballerine; invece, in questo assurdo paese, paghiamo fior di euro persone che “risorgono” solo in occasione di questa manifestazione come fossero gli unici detentori della verità. Mi traumatizzano per un’ora con le loro farneticazioni, con l’aggravante che mi sento pure presa in giro quest’anno dall’ex molleggiato, quando si riempie la bocca del fatto che donerà in beneficenza il suo compenso: praticamente dà in beneficenza i soldi “nostri”, senza togliere una sola monetina dal suo portafoglio. Sono capaci tutti di essere bravi con il… degli altri.



55. Nicolò ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 16:59

l’ignoranza dimostrata da Morandi e da celentano è da codice penale….e lo stesso vale x certi commenti che ci sono in questo blog….la sovranità è popolare NELLE FORME E NEI LIMITI DISPOSTI DALLA COSTITUZIONE!….La consultà é un organo costituzionale..e leggendo la costituzione come suo dovere (lo consiglio ad alcune persone che scrivono qui dato che la demenza senile di celentano è ormai in stadio avanzato) ha trovato scritto che l’UNICO che può decidere sul sistema elettorale è il Parlamento…che celentano trovi il buon gusto di andarsene se non gli va bn la costituzione che populisticamente vuole sempre difendere…Basta con sto vecchiume al festival….



56. lele ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 18:50

Il discorso è stato decisamente troppo lungo… Molto bella la sulla sovranità. Per il resto invece penso che siano solo opinioni personali del molleggiato di cui non me ne frega nulla e che trovo fuori luogo rispetto al contesto di Sanremo.



57. lele ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 19:26

* Molto bello il pezzo sulla sovranità.



58. Federico xD ha scritto:

15 febbraio 2012 alle 20:41

Adriano Celentano ha detto cose giuste…
sono d’accordissimo col commento n° 32,quello di Sebastiano,ha già detto tutto quello che penso!



59. CLAUDIO ha scritto:

19 febbraio 2012 alle 10:46

Grandissimo Celentano!!!! Purtroppo ci sono degli italiani che, seppure vengono imboccati di sane vere e giuste parole, non riescono a deglutire!!! Penso inoltre che se adesso fossimo negli anni passati, quelli delle guerre, perderemo tutto perché non ci sono più quegli italiani combattenti, ossia i PARTIGIANI, considerando pure che gran parte del popolo in percentuale era analfabeta e non come adesso dove la percentuale è composta da gente che ha studiato, che è laureata ma non ragiona, non sa più distinguere una cosa giusta da una sbagliata!!! Gli è rimasto solo di fischiare perchè solo il fischio gli riesce bene dal loro cervello!!! Anche Maurizio Costanzo dice che la mamma degli ignoranti è sempre incinta!!!
Ecco queste sono le persone che ti criticano, per cui non te la prendere più di tanto!!! Bravissimo Adriano, sei più Politico e più Religioso tu di tante persone indegne Elette!!! Perchè non ti candidi?!? Avrai il consenso di tutti gli italiani intelligenti e SOVRANI!!!



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