Alla faccia della censura, Sabina Guzzanti potrà dire e fare ciò che le pare. Avrà piena libertà: garantisce La7. L’attrice ha firmato un contratto con la rete terzopolista per la realizzazione di un nuovo programma che partirà tra febbraio e marzo. Lo show satirico, che probabilmente verrà trasmesso nella prima serata del mercoledì, si protrarrà per otto puntate. E, soprattutto, non avrà bavagli. Dici poco.
Il ritorno Guzzantina è già di per sé una notizia (per dettagli, leggete qui), ma le sorprese stanno nelle condizioni d’ingaggio dell’attrice. Il contratto siglato con La7, stando a quanto rivela Dagospia, dovrebbe concederle una libertà assoluta di scelta su temi e contenuti del programma. A quanto pare, poi, la tv di Telecom Italia Media sarà obbligata a trasmettere la Guzzanti per almeno due puntate. Poi – se proprio dovesse sbracare – potranno anche chiuderla, ma pagando una ingente penale.
E già ci si immagina quale show al vetriolo potrà mettere in piedi Sabina. Il programma potrebbe anche essere l’occasione per vedere radunati in tv i tre fratelli Guzzanti. Oltre alla conduttrice Sabina, sono infatti previsti alcuni interventi della sorella Caterina e chissà che pure Corrado non capiti da quelle parti. Sarebbe un colpaccio per la rete terzopolista, che sotto la direzione di Paolo Ruffini sta arricchendo notevolmente in suo parterre di artisti.Carta bianca alla Guzzanti? Fischieranno le orecchie al povero Michele Santoro, al quale La7 negò quelle stesse condizioni. Di fronte alla pretesa di gestire autonomamente argomenti e scaletta, il fuoriclasse della libera informazione si vide infatti rispondere picche dall’AD Giovanni Stella.
Con un contrattino simile, c’è da augurarsi che la Guzzanti utilizzi al meglio la fiducia accordatale. Dottore, troppa libertà non le farà male?
1. MisterGrr ha scritto:
21 gennaio 2012 alle 11:31