Stando alle indiscrezioni di Chi, per Teo Mammucari si prospetterebbe un ritorno a casa. Non stiamo parlando di una nuova collaborazione con Antonio Ricci ma della co-conduzione del programma d’intrattenimento principe di Italia1, Le Iene, dove il presentatore romano nell’ormai lontano 1999 aveva debuttato prendendo in giro gli intervistati vittime delle celeberrima supercazzola, suo cavallo di battaglia anche ai tempi di Libero.
Qualora le ipotesi del settimanale diretto da Alfonso Signorini dovessero trovare conferma, Luca Tiraboschi e Davide Parenti avrebbero così ingaggiato – tra quelli disponibili – un buon sostituto per Luca Argentero che ha salutato Ilary Blasi e il confermato Enrico Brignano. Vero è che Mammucari sarebbe una scelta di ripiego, dal momento che la candidatura più forte per la sostituzione del “dimissionato” Luca Argentero sembrava essere quella di Alessandro Gassmann. Il figlio del grande Vittorio avrebbe però garantito la partecipazione per sole cinque puntate a causa di impegni lavorativi precedentemente contratti e in quel di Cologno avrebbero pensato così di virare su altri nomi.
Iena nell’animo, Mammucari ha fatto della “cattiveria televisiva” il proprio cavallo di battaglia. Una scelta che, nel bene e nel male, ha contraddistinto la sua carriera televisiva fatta di qualche successo ma anche, e soprattutto, di furibonde litigate: memorabile la lettera “cifrata” (con i numeri al posto delle lettere) indirizzata a Fabrizio Del Noce nell’ultima puntata dello show di Rai2 ma si ricordi anche la collaborazione interrotta proprio con il papà di Striscia la Notizia.
Dopo una carrellata di format poco entusiasmanti e il tutt’altro che esaltante impiego della rete durante la stagione autunnale (4 puntate di The Cube) il conduttore ha nuovamente la possibilità (l’ennesima) di tornare in auge cimentandosi con un programma dal sicuro successo, abbandonando così le azzardate scelte professionali degli ultimi tempi (da Sarabanda a The Call).
1. MisterGrr ha scritto:
4 gennaio 2012 alle 19:07