Mancano pochi giorni allo scioglimento totale della riserva, ma finalmente abbiamo la prima conferma di molte anticipazioni direttamente dai due volti di questa nuova Isola dei Famosi: il conduttore Nicola Savino e l’inviata Vladimir Luxuria. La sfida dell’eredità di SuperSimo, il cambiamento del trend di gusto, la spinosissima lotta per il reality in Rai: tutte questioni che attendono al varco la coppia a cui è stata passata la patata bollente.
Innanzitutto qualche dettaglio in più sul programma e sul meccanismo: inizio previsto per ora per il 24 gennaio, quindi nella collocazione del martedì sera, per un totale di dodici prime serate e le consuete strisce quotidiane affidate all’ex parlamentare di Rifondazione. Nel cast i vincitori morali, coloro che hanno lasciato il segno pur non avendo alzato mai la coppa.
Dieci concorrenti amarcord dunque, e dalle indiscrezioni sembra che le prime edizioni siano le più saccheggiate per questa operazione di riciclaggio da reality. Dalla coppia Russo-Turchi a Pappalardo, da Valeria Marini ad Alessandro Cecchi Paone i nomi in lizza sono quelli che il blog vi ha già anticipato in queste settimane. Nessuna possibilità di vedere Piero Marrazzo, mentre rimangono buone le quotazioni di Mariano Apicella che potrebbe davvero diventare uno dei cinque concorrenti nuovi.
Savino non ignora nessuno degli aspetti che agiteranno d’ora in avanti le sue giornate e comincia a sbottonarsi sulle pagine di Vero Tv:
“Faremo uno spettacolo vicino a ciò che la gente sta vivendo. Io stesso sono uno che conosce la quotidianità, che si sposta in metropolitana. Il nostro divertimento vuole essere vicino alla vita di tutti. [...]. Vladi sarà l’indignados del programma, per la sua esperienza passata di parlamentare. E questo richiamerà un po’ la capacità di arrabbiarsi che aveva Simona Ventura in studio. Io invece offrirò la parte più leggera“.
“Sto affrontando questa avventura non senza un po’ di timore, come all’esame di maturità: mi ammisero con ‘appena sufficiente’ e me ne uscii con 50. L’ansia mi porta a dare il massimo, quando è il momento. Quindi, ben venga”.
Lo stranissimo, imprevedibile, tandem d’attacco conferma anche che la nuova chiave su cui si punta tutta la riforma post-Ventura è l’esaltazione in salsa comedy delle potenzialità del reality, anche se nelle passate edizioni di certo non erano mancate le grasse risate sui vizi e sui difetti dei protagonisti ben puntellati dalla padrona di casa.
A Savino e Vladimir dunque il compito di cavalcare meglio che mai i margini di grottesco e di umoristico che gli stenti e la convivenza fanno vegetare naturalmente tra capanne e foreste dell’isola.
1. Elida ha scritto:
28 dicembre 2011 alle 11:46