21
dicembre

BOOM! LA LIBRARY DI MEDIASET IN VENDITA

La torre di Mediaset a Cologno Monzese

La notizia è per gli addetti ai lavori un chiaro segnale delle difficoltà in cui verserebbe Mediaset. L’azienda di Cologno Monzese, infatti, ha deciso di vendere la propria library.

Una decisione in netta controtendenza se si pensa che, sino a qualche tempo fa, l’italica tv commerciale blindava i propri prodotti e, per evitare troppa concorrenza, arrivava ad acquistare library altrui anche (e in alcuni casi, solo) per fare magazzino. Adesso c’è un’inversione di rotta: i vertici del Biscione hanno deciso di optare per la vendita!

E non si tratta di ‘avanzi di magazzino’ o di prodotti dallo scarso appeal. A poter essere acquistati ci sono titoli importanti, tra i quali compaiono anche produzioni fresche e di spicco dell’azienda di Viale Europa.

Vi è di più: pare che non sia preventivamente escluso proprio nulla dal ‘calderone’. Sembra, infatti, che i soggetti interessati siano stati invitati a richiedere il prodotto al quale sono interessati facendolo accompagnare da un’offerta economica e… si vedrà.

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103 Commenti dei lettori »

Pagine: « 1 [2] 3 » Mostra tutti i commenti

51. Davide Maggio ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:41

Master: sono tutt’altro che vecchi.



52. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:45

@ 36. Pippo76
Il Conte ti ha chiesto perchè Mediaset non vende i diritti SAT di Warner e Universal (i film presumo) e tu hai scritto che “perchè a quel punto lo strapotere di Sky sarebbe troppo netto” e ti dò ragione: il PD ha fatto di tutto (IVA agevolata, tentativi di leggi ammazza-Mediaset) per favorire Murdoch (loro hanno creato un mostro che un giorno li ammazzerà…) e anche io concordo con te quando hai scritto che “la direzione futura comunque sarà inevitabilmente in quel senso,è solo questione di tempo”, ovvero rischiamo di ritrovarci il Gruppo Murdoch a capo di Mediaset?



53. Master ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:46

http://www.mediasetdistribution.com

E’ questo sito ?
E’ questa la library? Da notare la bellezza di alcuni promo rispetto a quelli trasmessi su Canale5.
C’è pure il trailer della fiction della Perego , non sembra male, perchè la rimandano? :)



54. warhol_84 ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:50

Adesso Sky è stata avvantaggiata dalla politica e Mediaset svantaggiata! Siamo al delirio puro! ^_^
Comunque ce li vedete gli altri network a comprare i diritti per programmi che fanno gia flop sul canale principale? I cesaroni, distretto di polizia, pomeriggio5! ^_^



55. pietro89 ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:53

mike
quali sarebbero queste leggi “ammazza-mediaset”?
l’iva agevolata (peraltro al 4% e non 10%) è nata nell’epoca in cui mediaset deteneva una quota di partecipazione in telepiù.



56. ToyD ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:53

Ci sono dei programmi che potrebbero essere sempre trasmessi da Mediaset ma non in esclusiva. Certo che per fare una cosa del genere è perchè sono in difficoltà.
La RAI so che già negli anni 80 cedeva i suoi titoloni di successo (la serie “Heidi”, l’anime giapponese, veniva dato anche tv locali..sia negli anni 80 che 90). Una cosa simile è successa recentemente anche con Don Matteo, in onda anche su Sat2000 e alcune tv locali oppure, sempre tornando agli anni 80, la RAI diede i diritti dell’Ape Maia anche a Canale 5 e forse ad altre emittenti (c’è la voce che nei primi 90 passò su Junior Tv) e parliamo di titoloni che ancora oggi riscontrano consensi.
Per quanto riguarda i cartoni animati o telefilm che anni fa erano popolati già cedette i diritti ad altri. Ad esempio “Super Vicky”, negli anni 90 considerato ancora titolo di punta, veniva trasmesso anche su TMC e dalla 1TV erano passati meno di 10 anni.
Per quanto riguarda i cartoni animati, già in passato sono stati dati ad emittenti come Nickelodeon i diritti di serie come Occhi di Gatto, titolo che la Mediaset ha sempre trasmesso con consensi anche in contemporanea alla messa in onda su Nickelodeon e parliamo di un titolo importante ancora oggi avente grosso appeal, stesso discorso per Hello Spank. Molti titoli semplicemente non saranno più trasmessi in esclusiva ma andranno sia su emittenti Mediaset che non.
Ci sono altri esempi passati di titoli ceduti, in molti casi non si parla di grossi titoloni (es: Principessa dai capelli blu, Una sirenetta fra noi, Peter e Isa un amore sulla neve) e comunque credo che questa cessione abbia carattere più rilevante e portata più rilevante. Sono molto curioso di vedere gli sviluppi.

Ci sono programmi nuovi di appeal ma anche alcuni evergreen del passato verso cui ci potrebbe essere interesse da parte di più emittenti che potrebbero trasmettere “classici” anche nel daytime. Canal One trasmette Arnold, I Robinson nel pomeriggo, a pranzo, a cena…quindi potrebbero circolare sulle emittenti di altre aziende anche telefilm mediaset come Love me Licia, Arriva Cristina ^^



57. Giuseppe ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:54

Se Michele Santoro riuscisse a comprare le frequenze non ancora assegnate per mettere in piedi una sua rete potrebbe approfittare di questa ghiotta occasione.



58. ToyD ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:56

Per quanto riguarda SKY, però, oltre Spank e Occhi di gatto ci sono vari titoli di appeal già ceduti, ci sono anche serie recenti come Magica Doremì che va in onda sui canali DeAgostini…nell’ambito dei cartoni non ci sarebbe niente di nuovo, è una pratica che c’è già da anni..sia per i titoli non grossi che per i titoloni come quelli già citati.



59. dert86 ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:56

da semplice telespettatore dico che le cose sono semplici da fare a mediaset: passare il pomeriggio5 alla Balivo,la Domenica5 cancellata a favore di personaggi più importanti e cosi via..



60. j82 ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 16:59

Nessuno ricorda un piccolissimo particolare: che Berlusconi ha dovuto dare con una sentenza assurda più di 500 milioni di euro a De Benedetti (Repubblica, l’Espresso…). Pensavate che una sua azienda (Mediaset) non ci rimettesse e che tutto sarebbe rimasto come prima? Ma in che mondo vivete?



61. warhol_84 ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:02

Esatto, sentenza assurda: nel mondo anglosassone per aver corrotto un giudice e per quel tipo di reato contestato nella sentenza avrebbero richiesto molto più che 500 milioni di euro.



62. ToyD ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:14

Un altro titolone che mi è venuto in mente è “Bambino Pinocchio”, è un titolo di cui Mediaset deteneva i diritti (la sigla è anche la prima sigla della D’Avena) e nel, 1992, venne ceduto addirittura alla RAI che a sua volta dva la sua library a Cinquestelle. Mediaset ha riacuistato il titolo negli anni 2000 ed ora sembra averlo ceduto nuovamento (tanto che ora va di nuovo su alcune Tv locali).
Altro titolone Mediaset è “I Robinson” che è già un anno che va sui canali switch over media.
Non sto ricordando di autoproduzioni cedute, o almeno prima di ora (XD).



63. Mark85 ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:14

Mecoledì 21 dicembe 2011 ore 17.14
Mediaset è UFFICIALMENTE finita.



64. danosdd ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:21

ma anche gli anime giapponesi o i cartoon come i simpson?no perchè così italia 1 puo’ chiudere definitivamente.



65. Silvano ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:23

Ormai la crisi si fa sentire anche a casa Mediaset l’ultimo baluardo erano proprio gli accordi di esclusiva Universal e Warner.
Considerando che questa è anche la loro ultima annata per trasmettere la Champions in Premium.
Parecchie colpe comunque sono anche le loro avete presente come trattano le serie Tv?



66. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:24

@ 54. warhol_84
Nemmeno nella Russia di Putin c’è il MONOPOLIO della televisione satellitare: solo in Italia c’è… e il PD, ovviamente, si è ben guardato dallo sfiorare Murdoch! Ricordatevi che Mediaset (e figuratevi RAI e La7 allora!) è solo una “bottega artigiana”, mentre Murdoch è una super-multinazionale… non so se avete capito che avversario il PD ha portato in Italia pur di abbattere Berlusconi: se Murdoch mette le mani su Mediaset… beh, l’intero PD canterà “ma chi ce lo ha fatto fare… neanche la Cipriani avrebbe sbagliato così…”! Voi conoscete COME Murdoch fa informazione politica, vero? Altro che Emilio Fede…

@ 55. pietro89 ha scritto:
Tu mi hai scritto che “quali sarebbero queste leggi “ammazza-mediaset”? l’iva agevolata (peraltro al 4% e non 10%) è nata nell’epoca in cui mediaset deteneva una quota di partecipazione in telepiù.” e io ti scrivo questo: “io ho scritto TENTATIVI DI LEGGI ammazza-Mediaset (DDL Gentiloni), ovvero TENTATIVI del II Governo Prodi di fare leggi per strangolare Mediaset: la Borsa Valori “pesa” anche i tentativi… non so se mi spiego! Comunque, NON c’era mica Silvio al Governo all’epoca di Tele+ eh! Rimane il fatto che il PD ha osannato Murdoch e vedrete che se mai un giorno Murdoch prenderà il posto della Famiglia Berlusconi a Mediaset… beh, il PD rimpiangerà il Cavaliere: già Santoro (visto l’auditel in discesa) lo rimpiange…”

@ 57. Giuseppe
Con i soldi di DeBenedetti ottenuti grazie ai magistrati compiacenti, di certo persino Rocco Pietrantonio e Francesca Cipriani ci riuscirebbero… di certo comprare le frequenze non serve a nulla, se non hai i programmi: infatti il VERO business NON è nelle frequenze, ma nei programmi… o credete alle balle dei SEDICI MILIARDI dalle frequenze tv?

@ 60. j82
Da quando Silvio Berlusconi si è dimesso (12 novembre 2011) i suoi processi vanno benissimo: tutte assoluzioni fino ad ora! Se solo si fosse dimesso SUBITO DOPO (1 giugno 2011) la sconfitta della Moratti… scommetto che NON ci sarebbe stata la sentenza (data verso il 15-25 giugno 2011) dei 540 milioni: anzi, visto come ragionano “certi giudici”, sarebbe stato DeBenedetti a dover pagare a Berlusca ;) ! Notare che manca ancora la Cassazione… io spero che i soldi vengano restituiti alla Fininvest! L’uomo che ha rovinato la vita a migliaia di dipendenti OLIVETTI non si merita nulla, considerando che secondo i tg RAI (compreso il terzo) del 1991 dicevano che “DeBenedetti è molto soddisfatto della spartizione dell’ex-super gruppo Mondadori fatta con Berlusconi attraverso la mediazione di Ciarrapico”: e voi dite che la sentenza di Mesiano e quella dell’appello NON sono sentenze politiche? Scommetto che ora che Silvio si è tolto da Premier, la Cassazione dirà che la Fininvest ha ragione…

@ 61. warhol_84
Nel mondo anglosassone DeBenedetti sarebbe finito in galera per le vicende già ai tempi della FIAT: figuriamoci per tutto il resto… forse a DeBenedetti rode il “culetto” (Fiorello cit.) perchè lui è stato “sporcato” nella fedina penale, mentre il Silvio è (per ora) ancora incensurato (zero condanne definitive legate alla sua persona fisica: ricordo che le aziende NON sono giuridicamente “persona fisica”) e questo spiega tutto :) ! Comunque, chi mai investirebbe in un paese dove DOPO VENTI ANNI i giudici si svegliano e danno condanne giudiziarie (non ancora definitive) AL PRIMO MINISTRO IN CARICA (all’epoca della condanna) per vicende assurde, per di più con una sentenza che cita CON QUINDICI PAROLE TAGLIATE un presunto precedente giuridico che invece avrebbe dato ragione a Berlusconi? Fossi io in Bill Gates, l’anno del MAI investirei in questa Italia: troverete che è assurdo che il “dittatore” (?) abbia preso condanne PRIMA delle dimissioni! I gerarchi di Hitler furono processati DOPO la caduta di Berlino: qui si è fatto il processo PRIMA… alla faccia del “regime sanguinario” che il PD ha sempre descritto… assurdo!



67. Zoro ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:25

stanno davvero alla frutta ed in crisi nera…



68. MISTER ZAPPING ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:26

Per la cronaca la library Mediaset comprende anche tantissimi telefilm e cartoni animati vecchi e nuovi che Mediaset non ha mai voluto cedere ad altri, vedi Lupin, Lady Oscar, Dottor House, etc.
Ora il miglior offerente può comprarli :)



69. danosdd ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:32

quindi se la rai per esempio compra i Simpson floppaboschi fa il 2%?:oooooooooooooooooo



70. MISTER ZAPPING ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:35

@danossd: per ora non venderanno certo alla Rai ma a chi non gli fa conocorrenza diretta tipo i staellitari e i canali tematici.



71. PLR-T ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:36

Mike, di De Benedetti non è che mi interessi particolarmente, ma le prescrizioni non sono assoluzioni, sono condanne.
Che la sentenza sia assurda è una tua opinione non comprovata da fatti, Berlusconi è colpevole, devi accettarlo.



72. marcko ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:47

DM una cosa non ho capito, ma a ki è rivolta questa vendita di telefilm anime o vekki e nuovi programmi mediaset?? o a ki realmente sarebbero disposti a cedere i diritti?

forse alla RAI ???… mi sembra difficile

LA 7 ?? non ce li vedo interessati all’offerta

SKY???… improbabile….

le svariate piccole TV REGIONALI? si ci sta, ma a quel punto quanto ci guadagnerebbero? credo una misera.
ke poi mi pare sia una mossa boomerang , xkè si raccimoli tre soldi, ma dopo una volta ke i gioielli di famiglia vengono mortificati e usurati altrove,l’appeal di un prodotto verso il telespettatore cala drasticamente.



73. Davide Maggio ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:51

marcko: a chi se li vuole comprare.



74. ToyD ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:56

@ marcko: come già scritto, per quanto riguarda ad esempio i cartoni animati, SKY ha già acquistato da Mediaset..quindi non è improbabile che avvenga ancora, visto che avviene da anni.

Anche la RAI ha trasmesso cartoni animati Mediaset, già nei primi anni 90 andò in onda “bambino Pinocchio” e, ultimamente, ha trasmesso “D’Artagnan e i moschettieri del re”, “Il Tulipano nero”, “Il grande sogno di Maya” anche se questi ultimi non sono stati acquistati direttamente dalla Mediaset ma dalla Yamato Video, azienda a cui Mediaset ha ceduto i diritti di queste serie elencate.



75. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 17:58

@ 71. PLR-T
MAI la prescrizione è una condanna: ricordo a tutti che la Cassazione è OBBLIGATA a condannare una persona ANCHE se il reato è prescritto SE si ha la PROVA CERTA OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO. Spiacente, ma Mills (la tua insinuazione cita, in via indiretta, il caso dell’avvocato inglese) non è stato condannato come la intendi tu: infatti lui si è preso la prescrizione in quanto (secondo la Cassazione) manca la prova certa oltre ogni ragionevole dubbio (la “pistola fumante” non è stata trovata). Inoltre, per un cittadino comune, la prescrizione è uguale all’assoluzione: in entrambi i casi sei “fuori” (ovvero “non dentro”) e ti dirò una cosa… se DM deve sopportare i risolini d’ursiani contro il suo blog, è anche colpa di utenti come te che pretendono di fare lezione di Giurisprudenza non sapendo una cicca! De Benedetti è colpevole (leggi pure sulla rossa wikipedia italia) di tante cose, devi accettarlo caro PLR-T: ma, DM, come mai quando si parla di “certe cose”, saltano fuori sempre i difensori di DeBenedetti? Mai visto prima questo PLR-T: ora Repubblica tiene d’occhio pure DM?



76. ToyD ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:00

Lupin III, in realtà, negli anni 80 (già quando c’erano i tre canali Finivest) era stato già trasmeso da emittenti non Mediaset, all’epoca era della Olympus Merchandising e venia trasmesso dalle emittenti Fininvest ma non solo, andava in onda anche su EuroTv (non di Finivest). Quindi è già capitato un periodo in cui Mediaset non aveva l’esclusiva su Lupin, pur trasmettendolo.
Altro titolone già citato, Hello SPank, nei primi anni 90..poco prima della sigla cantata da Cristina D’Avena, circolava nel preserale su alcune Tv locali.



77. marcko ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:12

a mediaset sono al collasso.
sembra di fare un salto all’indietro di 25anni in cui sulla giovane fininvest regnavano i telefilm, telenovelas , cartoni animati e films, tutto in replica, dove la diretta quasi non esisteva e le autoproduzioni in cui tutto era di cartone e polistirolo erano un lusso ke bisognava dosare con parsimonia.

certo pensare ke nel giro di poki anni si possa sgretolare un impero ke comunque ci ha messo anni a diventare tale fa impressione e anke tristezza.



78. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:21

@ 77. marcko
Tu hai scritto che “sembra di fare un salto all’indietro di 25anni in cui sulla giovane fininvest regnavano i telefilm, telenovelas , cartoni animati e films, tutto in replica, dove la diretta quasi non esisteva e le autoproduzioni in cui tutto era di cartone e polistirolo erano un lusso ke bisognava dosare con parsimonia” e io ti dico di non esagerare: la tecnologia di oggi è molto evoluta e la crisi non è a questi livelli… per ora! Inoltre ti informo che fino al 1991 era VIETATO PER LEGGE (solo la RAI era esentata) la trasmissione in diretta…

Inoltre tu hai detto che “certo pensare ke nel giro di poki anni si possa sgretolare un impero ke comunque ci ha messo anni a diventare tale fa impressione e anke tristezza”: concordo, specie pensando allo motto FASCISTA detto dall’ex-commissario UE Monti alle Camere (“questo Natale, cari italiani, comprate ITALIANO!”) e mi viene da pensare che aveva ragione la Thatcher a dire che la UE è il QUARTO REICH… inoltre ti informo che lo “sgretolamento” è arrivato, casualmente, per via giudiziaria: una condanna “strana” (non ancora definitiva) senza alcun precedente logico e storico ha succhiato via quasi 600 milioni di euro alla Famiglia Berlusconi verso DeBenedetti… no, cosa dite mai: i poteri forti italiani ed esteri NON vogliono mettere le mani sul principale concorrente della RAI comprandolo per un tozzo di pane… ma cosa vi salta in mente: amico, rifletti su questo punto!



79. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:29

Beh, se Mediaset “ritorna” agli anni ottanta, forse torniamo a questo http://www.youtube.com/watch?v=MI7z2jHtqHQ&feature=fvst ? Beh, a me non sembra una brutta cosa: persino in Alaska sanno cosa è ;) ! Comunque, DM, quand’è che riprendi a scrivere la STORIA DELLA TV COMMERCIALE? Direi che sarebbe ora di riprendere, no? Almeno per capire quali spunti del passato servirebbero per rinascere (oltre che una bella ricapitalizzazione/sentenza della Cassazione che rovesci il famoso appello di cui abbiamo parlato sopra, ma che vorrei evitare di dover ripetere…)



80. Alessandro F ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:30

@Mike
Non so dove tu abbia studiano legge ma non è come dici!! Mills non è stato assolto ma semplicemente la cassazione nonostante l’abbia considerato colpevole ha dovuto sospendere la pena (solo la pena) per la prescrizione!! Tant’è che Mills ha dovuto risarcire la Presidenza del Consiglio (che per ironia della sorte era Silvio Berlusconi) di 250.000 euro di danno di immagine allo stato come risarcimento allo stato per la sua falsa testimonianza!!



81. Vincenzo ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:31

Io voglio comprare passaparola :D



82. ilveggente ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:31

Significa che stanno con l’acqua alla gola…
E che il beauty contest sara’ una bella gatta da pelare.

Ragazzi mediaset e’ un’azienda privata se fa profitti si regge se non sta sul mercato si fallisce.

Non c’e’ scritto da nesusna parte che un’azienda duri 2000 anni, tra l’altro in pieno transito tecnologico tra dtt,web ecc ecc.. cosa da non sottovalutare.



83. ilveggente ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:34

Ragazzi mediaset e’ con l’acqua alla gola.

E’ un’azienda commerciale e purtroppo se si fanno profitti si resta in piedi altrimenti si fallisce.

In questo momento delicato di transizione tecnologica purtroppo sta perdendo l’appeal che ha sempre avuto.

Non si puo’ basare un’intera rete sulla de filippi o gerry scotti.



84. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:38

@ 80. Alessandro F
Ecco altri troll che trolleggiano: spiacente, la Cassazione ha l’OBBLIGO della CONDANNA PENALE (voi citate una condanna civilistica “legata al suo comportamento in sede processuale”, ovvero alla condotta dell’imputato durante il processo) anche se i termini cadono in prescrizione se si ha la PROVA CERTA OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO: ma, DM, controlli tutti questi troll? Mi sembra strano che parlino tutti uguale-uguale sul Caso Mills e su DeBenedetti! E, caro DM, potresti dire a questa gente di non stalkizzarmi come stanno facendo da due giorni? Grazie :) ! Vi ricordo che DM “legge” gli IP: quindi anche se cambiate nik/email, lui vi vede!



85. ANTONIO1972 ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:42

ho sentito parecchia confusione sul concetto di library. non è che mediaset vende striscia la notizia o forum. mette in vendita molti titoli del suo infinito magazzino,quindi potrebbe capitare di vedere su canalOne i cesaroni,ma le serie vecchie,non certo quella in prima tv. visto che, a quanto pare,hanno bisogno di soldi,non è una scelta cosi tremenda,visto che le repliche non funzionano più,perchè la gente con internet,può vedere ciò che vuole,quando vuole. al massimo è un danno per i canali digitali,che avrebbero meno titoli da cui attingere



86. Awee ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:42

la cosa che mi fa più ridere è che, nonostante tutto, secondo me i titoli che andranno subito a ruba saranno quelli delle fiction in cui recitano Garko e/o la Arcuri!



87. Alessandro F ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:47

@Mike
ahahah Tu scrivi le cose (sbagliate) e pretendi poi che gli altri non possano dire la loro?
Cmq leggi questo articolo de Il Giornale (quindi amico di Berlusconi) http://www.ilgiornale.it/interni/processo_mills_cassazione_reato_prescritto_ma_berlusconi_rivela_accuse_risibili_pm_parte/cronaca-berlusconi-giustizia-mills-corruzione-sentenza-cassazione/26-02-2010/articolo-id=424966-page=0-comments=1

E cmq prechè dovrei cambiare e-mail o ip?? Suona tanto di minaccia!!

De Benedetti non è un santo ma quanto meno non è seduto in parlamento o peggio a palazzo Chigi!



88. tania ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:54

Non tutti i mali vengono per nuocere….secondo me con il tempo tornera’ ad essere un azienda piu credibile.Il ricco che torna povero riscopre i valori che aveva una volta.



89. Mister Auditel ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:58

Ragazzi è inutile che ripetete che quel cartone la nell’80 andava sulle locali, che quello li l’han passato una volta su Sky, etc.
Mediaset sono anni che cede i diritti col contagocce e per la prima volta (s)vende la sua library, ed è una notizia!
E poi Sky ad es. è fatta da 10mila editori diversi monotematici, ognuno potrà arricchire il suo canale con quello che gli vendono!



90. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 18:58

@ 87. Alessandro F
Leggiti tutto, compreso le note che la ROSSA wikipedia italia cita prendendo REPUBBLICA come fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/David_Mills – il caso è chiuso: la Cassazione, dice la Giurisprudenza, ha l’obbligo di CONDANNA (il famoso SBATTERE IN GALERA) una persona se si ha la CERTEZZA che il reato è stato commesso OLTRE OGNI DUBBIO RAGIONEVOLE! Quindi, perchè Mills NON è in galera? Perchè non c’era la certezza al 100% (ma solo al 99%) secondo la Cassazione. FINE!



91. Mike ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 19:08

@ 87. Alessandro F
Leggiti tutto, compreso le note che la ROSSA wikipedia italia cita prendendo REPUBBLICA come fonte: it.wikipedia.org/wiki/David_Mills – il caso è chiuso: la Cassazione, dice la Giurisprudenza, ha l’obbligo di CONDANNA (il famoso SBATTERE IN GALERA) una persona se si ha la CERTEZZA che il reato è stato commesso OLTRE OGNI DUBBIO RAGIONEVOLE! Quindi, perchè Mills NON è in galera? Perchè non c’era la certezza al 100% (ma solo al 99%) secondo la Cassazione. FINE!

Comunque io non capisco perchè certa gente (il solito troll con mille email) se la prende con me: spiacente, non ero il giudice della Cassazione! Quindi, se la Cassazione era certa “solo” al 99%, NON poteva condannare: si veda il famoso principio della prova CERTA al 100% (il famoso “senza alcun dubbio”: si veda pure il FAVOR REI, citato pure nella sentenza). Comunque, il fisco britannico sostiene che i famosi soldi in realtà NON vengono da Berlusconi: quindi qualcuno tra il fisco britannico e la Procura di Milano ha sbagliato… io penso di sapere chi ha sbagliato: vi darò un indizio… a Londra, la lotta all’evasione è fatta in modo MOLTO SERIO: magari fosse così pure da noi!

Tornando OT, tutte le aziende hanno “momenti no”: ma poi “torna il sole” (come dice una certa tizia) ed è successo persino per la FIAT… ;) !



92. luigino ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 19:28

a me l’articolo sembra chiaro.Vuol dire che se io voglio comprare un qualcosa di mediaset,posso farlo. Chessò,voglio comprarmi “casa vianello”, forse la vendono… penso però che siano anche tutte le colonne sonore,sigle, ecc., fatte per loro…tipo i sottosfondi musicali dei programmi,ecc….



93. IL MIO REALITY ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 19:59

Bhè, considerando che Mediaset ha una library immensa, con migliaia e migliaia di ore di prodotti, fare cassa vendendo un o’ di roba non mi sembra un campanello d’allarme eccessivo.
Sicuramente c’è da riflettere, ma tant’è.
Di sicuro, qualora Sky acquistasse parte di questa library credo che la potrebbe (ri)utilizzare per rafforzare Cielo, tanto per dirne una.
La7 potrebbe avere anch’essa l’interesse verso diversi brand, ma non credo possa essere l’acquirente principale dei prodotti venduti da Mediaset, giusto per una questione di target di riferimento.
Senza considerare che potrebbero esserci anche terzi soggetti come Parenzo di TL o altre realtà in crescita del digitale che potrebbero investire (penso a 7 Gold, al gruppo di Telenorba, a Canale Italia, a Studio Uno o ancora ad altri editori anche più internazionali che hanno intenzione di entrare nel digitale italiano ospitati su qualche multiplex).



94. pippo ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 21:38

per par condicio ecco questa notizia tratta da dagopsia: “Corporation chiude. La sede di New York resta aperta (c’è un contratto di affitto da pagare comunque fino al 2020) ma soltanto come ufficio di corrispondenza. Uno dei due piani del grattacielo a Tribeca è stato parzialmente subaffittato a 9 mila dollari al mese (cifra ridicola se si considera la location e soprattutto che stiamo parlando del grattacielo sede della prestigiosa compagnia telefonica At&t e di Rete Globo). Oltre 70 lavoratori, tra operatori, amministrativi e freelance perderanno il posto (la maggior parte dei quali proviene dall’Italia). La produzione verrà realizzata in una sede del network statunitense Ap Tv. Questo trasloco, che prevede di usufruire della prestazione d’opera e delle strutture messe a disposizione dagli americani, farà spendere alla Rai altri 5 milioni di dollari l’anno, addirittura un milione in più di quanto si faceva con la vecchia convenzione. Quindi la Rai dove risparmia? Sugli esuberi. Ma attenzione perché le cause arriveranno a valanga, e se verranno vinte costringeranno viale Mazzini ad assumere in Italia i lavoratori licenziati, peraltro già sul piede di guerra e assistiti dai sindacati americani della categoria, più che mai agguerriti. Il problema vero, tuttavia, sta nel fatto che si continuano a spendere cifre da capogiro senza ottenere introiti. Nel mirino c’è finito il dg di Rai Corporation, Guido Corso, in carica per quasi vent’anni (prima come vicepresidente) al quale i vertici di viale Mazzini contestano il tracollo di una struttura, funzionale da oltre 50 anni e per un lungo periodo fiore all’occhiello della Rai.



95. Francesco Amico ha scritto:

21 dicembre 2011 alle 23:29

Una info, perchè nn c’ho capito molto… se io, privato cittadino, volessi comprarmi tutte le 11 edizioni del mio gioco a premi preferito, in onda dal 1982 al 1993, potrei farlo??



96. leo ha scritto:

22 dicembre 2011 alle 00:13

Mike Berlusconi ha venduto il satellitare a Sky o mi sbaglio? Prima con Streaming, poi con tele+. Quindi è stato il tuo idolo a fare acquistare questa posizione di vantaggio a News Corporation.
Tra l’altro, anche grazie al tuo mito, in Italia non mi sembra si faccia molto con i monopoli nel campo del media televisivo.



97. leo ha scritto:

22 dicembre 2011 alle 00:23

Correggetemi se sbaglio ma i problemi di Mediaset sono oltre il conflitto di interessi, che con la caduta del governo B. si è ritorto contro in borsa, il risarcimento a De Benedetti, il calo della raccolta pubblicitaria, calo di ascolti, ma anche problemi con gli investimenti nel digitale pay??? Ho sentito che sono in rosso o mi sbaglio?

Comunque sono stati così gelosi dei loro prodotti da dare vita a tutte le polemiche con la rete, youtube, ecc sull’offerta delle repliche e dei programmi, e ora tocca svendere. Be’ le svendite totali non sono un buon sintomo per le aziende.

Io spero che ciò possa portare ad un ridimensionamento di Mediaset che possa aprire a nuove realtà, sperando che ad entrare in gioco non siano le solite multinazionali. Il governo tecnico dovrebbe provvedere a rendere efficiente l’antitrust, Monti in questo è stato esemplare in Europa, ma qui sappiamo come vanno le cose e sarà difficile buttare giù il conflitto di interessi.

Cmq un po’ tutti potrebbero attingere alla library, tranne credo la Rai.
Ma la library significa veramente anche vendere i diritti delle serie americane? Simpsons, Dottor House, ecc ecc ecc ecc????



98. leo ha scritto:

22 dicembre 2011 alle 00:33

Il sito linkato fa riferimento alla vendita dei titoli all’estero, infatti ho trovato anche RIS che sapevo trasmettessero in Francia ma non conoscevo la versione “RIS Paris”



99. leo ha scritto:

22 dicembre 2011 alle 00:49

Segnalo che forse la più interessante è la library cinematografica, be’ Mediaset ha acquistato i maggiori titoli di Fellini, qualche Antonioni, Argento.

Tra i tv movies un titolo che so aprrezzerete http://www.mediasetdistribution.com/finished-programs/releases/detail.php?id=794



100. Mike ha scritto:

22 dicembre 2011 alle 16:20

@ 96. leo
Si vede che tu ignori la storia… sbaglio o il centrosinistra targato “L’Ulivo” (1995-2001) ha di fatto “costretto” Berlusconi a (s)vendere “La Standa” e le partecipazioni nel primo satellitare? Comunque, erano altri tempi: non si può di certo paragonare le vicende di “Tele+” con quelle di SKY… di mezzo c’è il gruppo Murdoch! Ma tanto… spiegare la storia vera ai lobotomizzati di Rai 3 è inutile: capisco che gli ascolti di Floris sono in calo (ad eccezione delle puntate con la Fornero in studio), ma non prendetevela con me… adesso, per la CGIL, la Fornero è diventata il GIUDA come lo fu Marco Biagi: proprio vero che chi tocca l’articolo 18 viene subito pestato mediaticamente!

Comunque, il VERO conflitto di interessi è quello tra il PD e le COOP: i comunisti in comune/provincia/regione eseguono gli ordini delle COOP… si veda la vicenda “La Standa” nel 1995! Non parliamo poi del conflitto di interesse tra molte banche (insieme alla Confindustria) e il PD: solo in Italia abbiamo industriali di sinistra… a mio avviso, persino la Thatcher (e figuriamoci Berlusconi o Prodi allora!) avrebbe fallito miseramente in Italia, viste le condizioni dell’ambiente socio-politico in cui avrebbe dovuto operare…

@ 97. leo
La Borsa Valori ha movimenti indipendenti dai vari governi: fatto 1 il “Beta” del Mercato, quello di Mediaset non è molto diverso (1,09) e quindi il titolo “segue” il mercato nelle sue movimentazioni… ah, già: dimenticavo! Per il TG3 il crollo in Borsa della FIAT (-40%) nello scorso agosto, in piena crisi MONDIALE (panic-sell) dei mercati (caduti di oltre il 50%), era dovuto alle idee “anti-sindacato” di Marchionne…

Ma cosa ti spiego a fare, caro leo, queste cose… beviti il TG3 e credi alle balle dei 3 miliardi (ma non erano 4 o 16? Si decidano!) dalle frequenze tv! Comunque, vendute le frequenze, per quest’anno hai risolto il problema: ma l’anno prossimo e quello dopo? Dove prendi i soldi? Tagliando gli sprechi e licenziando i fannulloni della Pubblica Amministrazione? No, ma vah… poi la CGIL brucerebbe tutte le piazze d’Italia: crediamo pure alle balle del TG3… non è di certo vendendo (in generale) il patrimonio dello stato che si estingue il problema del buco del bilancio, ma è tagliando gli sprechi e i privilegi (tanto difesi, caro leo, da quelli come te) che si risolvono i problemi!

Inoltre mi duole informarti che il “trio” Canale5-Rete4-Italia1 è nato circa nel 1982-84 quando Berlusconi (da solo) riuscì a battere la concorrenza (Mondadori pre-berlusconiana per Rete4, Rusconi per Italia1): ma nessuno si è mai fatto una semplice domanda? Quale? Questa: ammettiamo che Rusconi (idem varrebbe per la Mondadori pre-Berlusconiana) avesse deciso di non vendere a Berlusconi, che fine avrebbe fatto Italia1 (idem Rete4)? Semplice: sarebbe sparita nel nulla (come TeleTorino degli Agnelli) per un motivo banale… quale? Questo: come fa UN canale privato a competere non tanto con gli altri SINGOLI canali privati, ma con TRE canali dello Stato? L’errore base è stata la RAI: tre canali di Stato, tutti e tre dedicati al commerciale (almeno in parte), impediscono la concorrenza “uno a uno” (si vedano le vicende di Italia1 e Rete4 nel 1982-84) come, invece, avviene altrove (dove lo Stato non possiede tre canali, ma al massimo uno o due, con magari il secondo – e il terzo – di solo servizio pubblico, quindi “fuori dal mercato”, come France5 in Francia), ma che, ovviamente, il PD nasconde agli italiani… spiacente, ma se Murdoch mettesse mai le mani su Mediaset, al posto di Emilio Fede il PD dovrà subire l’informazione in stile FOX NEWS: una goduria per i repubblicani USA, una disgrazia per Obama!

Per cui, il tanto desiderato (dal PD) smantellamento di Mediaset, rischia di portare Murdoch (e non DeBenedetti o altri “compagni”, come invece sogna il PD) “a reti unificate”: e meno male che Berlusconi si era arricchito con la politica! Da quello che ne so io, quando un dittatore si arrichisce, il suo patrimonio è “intoccabile”: inoltre un regime dittatoriale NON esiste opposizione… strani regimi abbiamo noi in Italia ;) ! In una dittatura, DM non potrebbe avere il suo blog: spiacente, ma la lobotomizzazione di Rai 3 ha illuso gli italiani che tolto “Re Silvio” i problemi sparivano… ah ah ah!

Basta pensare che il Monti tanto osannato dal TG3, quando era alla UE è stato capace SOLO di affrontare le multinazionali USA con l’Antitrust UE: guarda caso, le multinazionali targate UE (ovvero i concorrenti di quelle USA) manco per sbaglio sono state sfiorate… strano eh? Secondo me, Monti ha fatto bene a fare il suo lavoro contro i monopoli USA, ma doveva farlo anche verso quelli targati UE: comunque, e con questo concludo, la concorrenza NON si crea DISTRUGGENDO i posti di lavoro esistenti (Mediaset), ma ampliando il mercato… ma i comunisti manco sanno cosa è la concorrenza, visto che, come diceva Togliatti, “il PCI deve essere il MONOPOLISTA del pensiero unico della sinistra: niente nemici a sinistra…” – o meglio: i comunisti (Bersani) sanno cosa è la concorrenza solo quando ci sono le COOP pronte ad approfittarsi delle liberalizzazioni: si veda la diatriba con le farmacie, le edicole e i benzinai… se passano le proposte del PD, gli italiani NON avranno una VERA liberalizzazione, ma un PASSAGGIO, in stile sovietico, di monopolio dall’attuale “trio monopolista” del farmacista-benzinaio-edicolante al MONOPOLIO UNICO delle COOP in quanto il trio citato NON sarà in grado di competere con le COOP…



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