24
novembre

MICHELE MISSERI A MATRIX: IN STUDIO C’E L’ORCO AMMAESTRATO

Michele Misseri, Matrix

Il circo mediatico ha lanciato una nuova attrazione: l’orco ammaestrato. E’ bestiale, vedeste che roba. Il suddetto esemplare si esibisce ogni qual volta si accende una telecamera e davanti alla platea diventa imprevedibile. Sollecitatelo a dovere e darà il peggio di sé, come è accaduto ieri sera a Matrix. La trasmissione di Canale5 ha ospitato in diretta Michele Misseri, per la prima volta presente in uno studio televisivo. Lo zio di Sarah Scazzi ha esposto “la sua verità” in una testimonianza ai limiti della decenza.

Accomodato sul trespolo della guest star, l’ex orco di Avetrana si è presentato al pubblico negli abiti (di scena) del reo confesso. Davanti ad Alessio Vinci, ha dichiarato di soffrire per la detenzione della moglie Cosima e della figlia Sabrina, rinviate a giudizio con le accuse di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere. “Prima avevo solo un peso sullo stomaco, l’Angelo biondo, ora ne ho tre” ha detto Misseri. Nel suo macabro numero da circo (mediatico), Sarah è diventata l’Angelo biondo, anche a seguito della richiesta rivoltagli della famiglia Scazzi affinché non oltraggiasse più il nome della vittima davanti ai microfoni.

Lo zio Michele presente a Matrix è un personaggio pienamente televisivo: accompagna il racconto con un’eloquente mimica facciale e, quando si sente inquadrato, annuisce per rafforzare le proprie tesi. Di fronte alla critica di aver cambiato più volte la sua versione dei fatti, accusa gli ex difensori Roberta Bruzzone e Daniele Galloppa di averlo costretto a testimoniare il falso. Ed il contraddittorio è affidato ai contributi video, visto che il super ospite ha concordato di non voler partecipare al dibattito.

Ho ucciso Sarah perché il trattore non partiva e mi è venuto un calore alla testa. La mia verità non è mai stata accettata, non sono mai stato creduto” ha affermato Miche’ a Matrix. 

Con indosso gli occhialini da intellettuale ed il vestito della festa, Misseri ha abbandonato l’immagine del rozzo contadino ed è diventato un distinto protagonista della cronaca nera in diretta. Anche la giornalista Ilaria Cavo, che fino all’altro ieri gli dava del ‘tu’ per adeguarsi alla sua umile estrazione sociale, ora lo interroga usando la terza persona. Come mai?

Cosa è cambiato da quando l’uomo veniva ripreso in casa, nel garage degli orrori o davanti all’altarino in ricordo di Sarah? Un tempo era un fiume in piena, parlava a ruota libera e arricchiva le sue testimonianze con dettagli raccapriccianti. Ora invece ripete sempre la stessa macabra ammissione, rispettando pure i tempi televisivi. Ha il volto penitente, lo sguardo astuto ed è consapevole dell’effetto mediatico innescato da ogni sua dichiarazione.

Era “il mostro”. Oggi è un “orco” ammaestrato. Dalla tv.



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25 Commenti dei lettori »

1. Giuseppe ha scritto:

24 novembre 2011 alle 07:23

L’articolo descrive molto efficacemente il fenomeno. Il rischio è che qualcuno scambi il tutto per una fiction. Effetto alquanto pericoloso perchè, come recita una celebre canzone di un decennio fa, la vita non è un film. E gli orchi non esistono solo nelle favole.



2. isolano ha scritto:

24 novembre 2011 alle 08:00

Che spettacolo vergognoso! Ormai è proprio un “orco ammaestrato”, è la tv ad averlo trasformato così. che teatrino.
E poi è vero: da quando Ilaria cavo dà del lei a Misseri? ahahaha



3. marcko ha scritto:

24 novembre 2011 alle 08:50

in generale fa sempre un certo effetto guardare la bestia in gabbia,
ma seguire questo “uomo” se così lo si vuol kiamare non ha nessun senso.
è palese ke sia solo una marionetta nella mani degli avvocati della moglie e delle figlia.



4. luigino ha scritto:

24 novembre 2011 alle 09:23

ho guardato la prima mezz’oretta, poi me ne sono andato a letto. a me sta famiglia non suscita più nessun interesse e vederlo ripetere a ruota le cose trite e ritrite era veramente una croce. Speravo in un’intervista diversa,invece ho visto che il conduttore era molto pacato e poco insistente sui punti che tutti avremmo voluto chiarire. Ridicolo il titolo in sovraimpressione “parla Michele”. Questa familiarizzazione con il mostro mi urta e nemmeno poco.



5. Rossella ha scritto:

24 novembre 2011 alle 09:28

Mi dispiace che certi teatrini tra qualche anno debbano far parte della storia della televisione. Ci penserei due volte prima di accettare di condurre certe interviste! Metterci la faccia e il nome proprio no! Meglio vendere fazzoletti di carta ai semafori… l’onestà intellettuale è merce rara come la dignità!



6. Andrea80 ha scritto:

24 novembre 2011 alle 09:30

La vicenda tutta del caso di Avetrana rappresenta a mio avviso il punto piu’ basso che la televisione italiana potesse raggiungere; ed il disgusto che provoca, a me e non solo, la presenza in studio di Misseri (BASTA CON IL NOMIGNOLO DI “ZIO MICHELE” per favore) ogni volta lindo, pulito e sbarbato a raccontare di come ha ucciso la nipote, non e’ paragonabile davvero a nulla.
Quando tutto cio’ avra’ una conclusione???? Per ora l’unica “arma” che abbiamo per farlo sparire e’ il telecomando….



7. and ha scritto:

24 novembre 2011 alle 09:32

c-h-e- s-c-h-i-f-o.



8. pippo ha scritto:

24 novembre 2011 alle 09:34

anche dalla foto del post, si evince il cambiamento di misseri da un anno a questa parte: più curato nell’aspetto fisico e nel linguaggio rispetto a quando è comparso per la prima volta in tv. quindi sotto questo punto di vista le telecamere e la notorietà gli hanno fatto del bene, anche se qualcuno dice che è anche merito dell’assenza in casa delle due donne misseri (le donne padroni della famiglia e di cui michele ne era succube), se michele è tornato a “vivere”. dal punto di vista televisivo peccato che mancasse in studio la bruzzone e che misseri non volesse in contraddittorio, ne sarebbe uscito qualcosa di interessante.



9. Anna Maria ha scritto:

24 novembre 2011 alle 10:02

La vera vergogna sono le sue badanti Cavo e Corbi. Spero che anche loro paghino per la morte di questa bambina. Che brutte, brutte fuori e dentro, il male fatta persona. Vergogna



10. tinina ha scritto:

24 novembre 2011 alle 10:14

Mi aspetterei un soprassalto di dignità da parte dei giornalisti italiani, Misseri ha dato 7/8 versioni diverse e quindi è totalmente inattendibile, inoltre io mi rifiuterei di intervistare uno che ha dato della cretina ad una collega. Fatelo cadere nel dimenticatoio!

Ti credo che Misseri non ha accettato il contraddittorio con Galoppa e la Bruzzone: in risposta alle sue accuse lei ha dichiarato che tutti i colloqui sono stati registrati. Perché i giornalisti non glielo fanno notare quando lo intervistano? Mi piacerebbe conoscere la sua risposta.



11. MisterGrr ha scritto:

24 novembre 2011 alle 10:34

ho preferito vedere Delitti Rock…ho fatto bene?



12. luigino ha scritto:

24 novembre 2011 alle 11:03

MISTER, Sì,hai fatto bene perché purtroppo l’intervista non ha apportato niente di nuovo sul caso. Almeno nella prima mezz’oretta. Dopo mi sono stufato e sono andato a nanna.



13. MisterGrr ha scritto:

24 novembre 2011 alle 11:15

luigino: io ho girato un secondo durante la pubblicità su rai2 e facevano vedere la bruzzone che accusava misseri e porta a porta. Mi sono bastati quei 5 secondi, sinceramente.



14. favola ha scritto:

24 novembre 2011 alle 11:18

la moglie di Misseri si chiama Cosima e non Concetta. Vi prego correggete x rispetto alla signora Concetta mamma di Sarah, tutto il resto di una vergogna oltremisura. Vinci da pochi giorni diventato papà non è diventato neanche adesso un pò ( non chiedo molto ) sensibile. Non ha portato niente di nuovo, senza contradittorio quindi inutile poteva risparmiarsela….su..le “due” giornaliste poi stendiamo un velo pietosissimo. Forza agli amici siciliani dai dai dai



15. Papashangho ha scritto:

24 novembre 2011 alle 11:33

oltre ai soldi per l’”ospitata”, quanti soldi gli avranno dato per dire che non ha preso soldi?



16. Miss G ha scritto:

24 novembre 2011 alle 11:48

Non sapevo di quest’intervista e quando facendo zapping su canale5 ho visto la faccia di quest’uomo e la scritta sotto “parla michele” ho cambiato canale disgustata. Non voglio dare due secondi di attenzione a questa gente, niente. La redazione di Matrix e Alessio Vinci dovrebbero vergognarsi, come se non bastasse dover sentire parlare di questo delitto a ogni ora del giorno come se si parlasse di una telenovela ora sdoganano anche quest’omuncolo facendolo diventare un personaggio televisivo. A quando Michele Misseri opinionista il pomeriggio?



17. asxo ha scritto:

24 novembre 2011 alle 12:38

Schifato e indignato.



18. fabio ha scritto:

24 novembre 2011 alle 13:13

lunedì è stato intervistato da porta a porta, mercoledì era in studio da matrix, lo aspettano venerdì quelli di quarto grado e domenica Brachino, così ha fatto tutta la settimana in tv.
A pensarci bene da un anno a questa parte è il + presente in tv fra ospitate e interviste, dopo belen.
e’ diventato uno di ‘famiglia’, lui che ci tiene alla famiglia….



19. Alina ha scritto:

24 novembre 2011 alle 14:04

Solo per aver occultato il corpo della povera bambina (solo questo secondo me lui ha fatto)..gli darei a vita i lavori forzati..altro che televisione!!!!!!..peccato che di queste pene non ce ne sono più, scontare insieme alle due “COMARI”, tutto il male provocato ad una piccola vita che stava cominciando a sbocciare.



20. Alina ha scritto:

24 novembre 2011 alle 14:14

DIMENTICAVO…..inqualificabili la Cavo e la Corbi, le grandi paladine della povera vittima incompresa, che grida la sua colpa mondo intero.



21. Elisa ha scritto:

24 novembre 2011 alle 14:36

Ma che bisogno c’è di intervistare e far venire in un programma televisivo una persona come questa? Secondo il mio modestissimo parere, chiunque abbia commesso o sia solamente sospettato e quindi sotto indagine, di omicidio non dovrebbe essere sotto i riflettori televisivi. Parlare del caso si, ma senza dare importanza alle persone che forse lo hanno commesso. Ieri appena ho visto che quest’uomo era in studio ho girato immediatamente, mi fa molto inorridire che venga invitato a parlare.



22. Pietro ha scritto:

24 novembre 2011 alle 14:37

L’intervista, ennesima, a misseri ?…. 10 piani di morbidezza!
Per cavo e corbi : la catenella da tirare e’ sulla destra.
Per misseri e famiglia un consiglio : una gita al pozzo ….e mettiamoci una pietra sopra.



23. Luca ha scritto:

24 novembre 2011 alle 14:55

Le perizie dicono che Sarah Scazzi non ha opposto resistenza, deducendo che ad ucciderla sono state almeno due persone, una che la strangolava ed una che la teneva ferma. Quindi Misseri, anche fosse stato lui, probabilmente non ha agito da solo…
Comunque vorrei tanto sapere se questa gente prende soldi, e quanti..
Voi di DM sapete qualcosa? Grazie.



24. comare ha scritto:

24 novembre 2011 alle 15:06

Ancora con questo teatrino? Mi domando davvero che senso abbia continuare a intervistare o addirittura ospitare una persona che, come minimo, ha caricato il cadavere della nipote in macchina e lo ha buttato in un pozzo. Vogliamo ancora pagarlo per rilasciare interessanti dichiarazioni in trasmissioni di punta di tv ormai allo sbando?
Mi fanno sinceramente schifo e ormai su Matrix o Porta a porta non ci capito più nemmeno per caso. Sono orribili, loro e le loro badanti-giornaliste.



25. Giuseppe ha scritto:

24 novembre 2011 alle 17:40

Comunque la metafora dell’orco ammaestrato dalla tv al posto del solito ‘mostro’ sarebbe degna di copyright.



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