16
novembre

MEDIASET CHIUDE LA VERSIONE DI BANFI SU RETE 4

La Versione di Banfi

dal blog di Alessandro Banfi

Giorno di nascita oggi, con il nuovo governo guidato da Mario Monti, infarcito di tecnici, e senza politici di professione coinvolti. E tuttavia devo darvi una brutta notizia: domani sera non saremo in onda su Retequattro. La trasmissione Blog La Versione di Banfi è sospesa. Gli ascolti erano troppo bassi per gli standard di una rete generalista in una prima serata. Il pubblico non ci ha confortato come avremmo voluto, nonostante i tanti attestati di stima e apprezzamento. Le regole della tv commerciale non ci permettono di andare avanti.

Ho comunque chiesto ed ottenuto di mantenere questo spazio di dialogo via Web, attraverso questo sito all’interno del Tgcom. Continuerò a produrre dei post per commentare i fatti quotidiani e sono ansioso comunque di leggere i vostri commenti. Come sempre, cercherò di offrire la mia versione, sperando che vi serva per crearvene una vostra.

Claudio Brachino, mio direttore, mi ha anche chiesto di partecipare alle trasmissioni di Videonews che in questi giorni si occuperanno di politica. Lo farò volentieri. Il mio intento è non perdere nulla dell’esperimento messo in cantiere con queste 12 puntate de La Versione da luglio scorso a giovedì passato. E mi piacerebbe tanto continuare a proporre la mia Versione sotto altre forme.

Continuerò anche a collaborare con Matrix.

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13 Commenti dei lettori »

1. pippo ha scritto:

16 novembre 2011 alle 15:14

evidentemente al pubblico non piace guardare un talk politico equilibrato, con ospiti diversi dal solito, garbato (senza risse) e mai fazioso. in pratica questo programma era tutto il contrario di quello che vige oggi in tv.



2. valerio ha scritto:

16 novembre 2011 alle 15:19

@davide maggio

Puoi fare un post sulla stagione gennaio – marzo 2012 di mediaset (su publitalia le nuove broschure)

Italia 1 nel pomeriggio dal lunedi al venerdi alle 17.10 BAUBOYS e alle 17.40 fino alle 18.30 TRASFORMAT



3. Davide Maggio ha scritto:

16 novembre 2011 alle 15:19

valerio: sono gia’ pronti. A breve verrà pubblicato il palinsesto di C5.



4. valerio ha scritto:

16 novembre 2011 alle 15:22

come reputi l’idea di ITALIA 1 di investire in una fascia molto debole come quella delle 17.30 / 18.30 e lasciare in access repliche?



5. luke ha scritto:

16 novembre 2011 alle 15:23

Io non lo seguivo, era cosi tremendo?



6. PeregoLibri ha scritto:

16 novembre 2011 alle 15:25

Prevedibile. Secondo me avrebbero dovuto almeno tentare la via del cambio di giorno di programmazione, hanno dimostrato di crederci davvero in quella trasmissione ma evidentemente il 2% dell’ultima puntata non era davvero accettabile, nemmeno per Rete 4.



7. Tania ha scritto:

16 novembre 2011 alle 15:58

Sono contenta,a me non piaceva.Rete4 torni ad un pubblico femminile come anni fa.



8. Giuseppe ha scritto:

16 novembre 2011 alle 16:15

Dopo aver letto l’intervista rilasciata giovedì scorso a DM, sono andato a vedere in rete la registrazione della puntata del 10 novembre dal titolo “L’ora della responsabilità”. La sera prima avevo seguito Santoro. Ebbene, ho trovato migliore il programma di Alessandro Banfi sotto tutti i punti di vista: conduzione, ospiti, dibattito in studio e servizi. Eppure sono un estimatore (critico) di Michele Santoro.



9. lillina ha scritto:

16 novembre 2011 alle 16:40

Il programma era fatto bene e sinceramente in modo serio e non di parte però programmato su Rete 4 che si sa dove…. Pendola….. è partito già col piede storto difatti tanti miei amici non avevano mai considerato di guardarlo.



10. ANTONIO1972 ha scritto:

16 novembre 2011 alle 18:51

il mistero è come non sia stato chiuso alla seconda puntata. ragazzi,le notizie negli ultimi mesi si sa quali fossero. se uno poi per non dare fastidio al padrone parla di altro,ovvio che il pubblico guarda formigli o qualsiasi altra cosa



11. Carlo Maria GIORGIO ha scritto:

21 novembre 2011 alle 00:09

Ho appreso lo scorso giovedì che la “Versione di Banfi” non sarebbe stata trasmessa in quanto sul programma del giornale veniva riportata un’altra trasmissione. Non sono assolutamente la persona più indicata ad esprimere giudizi che riportano ad elementi estranei alla qualità delle trasmissioni. Mi sia consentito di dire che, non essendo un amante della televisione, avevo visto per caso alcune settimane fa questa trasmissione, ed aveva apprezzato sia il garbo delle presentazioni che il contenuto dei servizi. Sinceramente mi riesce inspiegabile questa scelta, motivata da un ascolto non sufficiente, senza tener conto che il conduttore era praticamente sconosciuto ed avrebbe potuto riscuotere una maggiore percentuale di ascolto nel seguito. Mi ha un po’ sconcertato il modo, troppo rapido ed inatteso della sospensione. Desidero tuttavia esprimere un sincero ringraziamento ad Alessandro Banfi, che a me era del tutto sconosciuto, per avermi fatto conoscere un modo diverso di presentazione di fatti e notizie con grande correttezza ed imparzialità. Sono perciò molto dispiaciuto, anche del fatto che molto spesso le televisioni commerciali usano una crudezza che alla lunga si rivela sbagliata. Lo stesso discorso è valido anche per la stampa ‘berlusconiana’ le cui scelte non sono spesso cristalline, ma anzi, del tutto errate.



12. Bruno ha scritto:

26 novembre 2011 alle 00:13

La versione di Banfi è nata agevolata dalla sopressione di Annozero, il ritorno di Santoro con Servizio Pubblico ha mandato in soffitta una trasmissione “raccomandata” evviva la meritocrazia.



13. Matteo ha scritto:

2 dicembre 2011 alle 14:40

Gli ascolti erano troppo bassi per poterlo continuare a mandare in onda…



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