Non bastavano la chiusura anticipata e la finale annullata, ora c’è persino il rischio di dover rimborsare tutti coloro che, tabulati alla mano, si sono spesi (in tutti i sensi) a favore delle aspiranti star. E proprio mentre X Factor brilla per l’inziativa del televoto gratuito, a Star Academy piove decisamente sul bagnato.
Stando a quanto riportato da La Repubblica, infatti, molte associazioni dei consumatori sarebbero già sul piede di guerra con la Rai, pronte a chiedere il rimborso dei televoti espressi nelle sole tre puntate andate in onda. Su tutti, neanche a dirlo, il Codacons, da sempre attento alle vicende “discutibili” del piccolo schermo. Ecco quanto dichiarato dal presidente Carlo Rienzi:
“Se Star Academy, come sembra, verrà chiuso anzitempo e senza vincitore siamo pronti a chiedere il rimborso del televoto, anche con una class action contro Rai, Endemol e i gestori telefonici, se non dovesse avvenire in via bonaria. Non credo vorranno arrivare ad un giudizio, anche visto il precedente dell’ultimo Grande Fratello. La domanda che ci si pone, infatti, è: il pubblico avrebbe votato lo stesso se fosse stato a conoscenza della chiusura anticipata di Star Academy, per giunta senza un vincitore? Ovvio che no. Quindi il televoto va rimborsato, operazione semplice considerando le tracce dei tabulati”.
A favore degli “accusatori” c’è, dunque, il precedente di Grande Fratello 11, quando Mediaset e i gestori telefonici dovettero rimborsare tre televoti a causa dell’esclusione per bestemmia di alcuni concorrenti, salvati dal giudizio del pubblico televotante. Sarà così anche stavolta?
1. MisterGrr ha scritto:
19 ottobre 2011 alle 11:21