E così è finita anche quest’edizione di Amici, la sesta!
Ma è finita male. O per meglio dire è iniziata male ed è finita ancora peggio.
L’ultima puntata del talent show più famoso d’Italia ha rispecchiato perfettamente il filone costanzian-defilippiano che regna incontrastato sui teleschermi italiani e inquina una già precaria televisione.
Una puntata che ha visto Maria De Filippi andar fuori di sè quando un giornalista presente in studio ha sottolineato come quello di ieri sera fosse il talent show che piace guardare al pubblico italiano, sottintendendo che delle beghe da casalinghe disperate e delle faide tra allievi poco importa al telespettatore.
Apriti cielo! Una Maria De Filippi insolitamente presuntuosa, probabilmente perchè accusata in casa sua, ha avuto il coraggio di difendere a spada tratta anche le inimicizie e le polemiche che hanno animato il programma e non ha avuto alcun dubbio nel definire Amici “il miglior programma della televisione italiana“.
Ma il caso più eclatante è stato sicuramente la vittoria di Federico Angelucci.
Sarà un caso, pure fatalità , ma la finale del programma è sembrata anche al telespettatore più inguenuo una finale ad hoc, dove l’ hoc è rappresentato dalla vittoria del meno limpido degli allievi.
Vedete, i voti possono anche essere veritieri ma c’è da dire che sono facilmente influenzabili e indirizzabili tramite scelte “sul campo” fatte durante la trasmissione.
Non a caso, a conferma delle sempre discutibilissime scelte autorali adottate, ieri sera è arrivato l’ennesimo fulmine a ciel sereno. Non si sa perchè, infatti, durante la sfida più interessante, quella più “pericolosa” per Federico che doveva sfidare Karima, è stata annunciata di punto in bianco l’aggiunta di una sesta sfida (nonostante ne fossero previste 5) per consentire al pubblico di televotare ulteriormente. Perchè? Semplice! Il torbido Angelucci, battuto costantemente dall’Aretha Franklin nostrana durante le “chiamate delle carte”, iniziava a rimontare. Come dire “vediamo se facendo televotare ancora riusciamo a farlo vincere”. E, guarda caso, la vittoria non è tardata ad arrivare.
La shock subito dal pubblico e da tutto lo studio dopo l’annuncio della vittoria dello stratega del programma è stato forte. Il programma si è letteralmente bloccato : pubblico assente, stampa ammutolita, allievi demoralizzati. Maria La Sanguinaria non sapeva più cosa escogitare per far ripartire il programma. C’è voluto Daniel Herzalov e la Sua prova di improvvisazione per movimentare un po’ la situazione e per riscaldare gli animi ormai congelati. Per centrare l’obiettivo la signora Costanzo ha dovuto chiamare sul palco addirittura docenti ed autori alla ricerca disperata della vitalità perduta.
Un vitalità ritrovata che ha permesso a Federico di proseguire l’ascesa verso la vittoria finale che è stata accolta più come una sconfitta (quella dei veri talenti del programma) che come un trionfo.
Ancora una volta… ingiustizia è fatta!
1. Sufjann ha scritto:
12 marzo 2007 alle 13:23