A pochi giorni dal debutto ufficiale dei quattro giudici di X Factor 5 (previsto ai provini di Trento, che si terranno dal 26 al 29 agosto) parla Elio, l’unico “elemento” che ha vissuto il passaggio di consegne del talent show dalla Rai a Sky. Giudice nell’ultima edizione, che l’ha visto portare al trionfo la “sua” Nathalie, Stefano Roberto Belisari (questo il suo vero nome) rilascia al Corriere della Sera le sue prime sensazioni sui suoi tre colleghi di bancone. E lo fa a cominciare da Morgan:
“L’ingrediente in più che mi ha spinto ad accettare è fare la trasmissione con Morgan, confrontarmi con lui. Penso possa essere un’esperienza interessante (…) Io e Morgan abbiamo molti stimoli per fare bene e tentare di estrarre ancora qualche asso per la trasmissione”.
I due, infatti, sembrano molto simili in quanto a presa sul pubblico, tanto che l’approdo di Elio all’edizione dello scorso anno ha quasi offuscato l’assenza del Pirata. E non sarebbe di certo strano se tra i due “volassero gli stracci”: d’altronde, due prime donne insieme non possono che fare scintille. E se ai due aggiungiamo il ritorno in pompa magna di Simona Ventura, un’altra alla quale basta poco per guadagnare la scena, il gioco (televisivo) è fatto. Ecco il pensiero di Elio sulla Mona Nazionale:
“La conosco dai tempi di Mai dire gol e c’è sempre stata simpatia tra di noi. E’ oggettivo che musicalmente se ne intenda meno, come io di meccanismi televisivi (…) La Ventura è l’unica dei quattro che ha competenze televisive e che valuta secondo altri metri”.
A completare il quadro c’è Arisa, la giovane cantante che a X Factor vanta un’ospitata nel 2009, fresca di Sincerità sanremese. Per Elio la nostra Pippa non si può ancora considerare un’artista a tutto tondo:
“E’ una che ha vissuto sulla sua pelle tutta la trafila dei provini e ancora adesso non si può dire che sia completamente affermata. E’ giovane e quindi è in grado meglio di tutti di comprendere anche psicologicamente i concorrenti in gara”.
Per ora (e non poteva essere altrimenti) si va sul velluto, mentre non si tira indietro quando l’occasione è ghiotta per lanciare una frecciata ai cantanti lanciati da Amici di Maria De Filippi (che anche nella prossima edizione avrà tra i suoi protagonisti quella Mara Maionchi “partorita” proprio da X Factor):
“Mi sembra che cantino bene ma che abbiano tutti lo stesso stile. Può essere che mi sbagli, ma è la prova del fatto che manchi un vero impulso creativo: l’obbiettivo non è quello di esprimersi attraverso l’arte, ma di vincere e vendere dischi”.
Ed è per questo che non è preoccupato dalla mancata esplosione (almeno finora) della “prole” Nathalie:
“A parte che non si vendono più dischi in generale, non mi preoccupa che uno venda poco, ma che canti bene e faccia un prodotto di qualità: solo in questo modo si può sperare che si ricominci a creare un pubblico di ascoltatori appassionati”.
La musica è arte “e allora non si può trattare come una merce“. Per la gioia dei discografici…
1. mocjso ha scritto:
15 agosto 2011 alle 13:34